BROOK'S POV
Oggi è il giorno delle gare sportive e non potevo di certo mancare. Brenda è scomparsa subito dietro le porte di ingresso e non ho la più pallida idea di dove possa essere finita.
''hai visto Brenda?'' chiedo a Nash
''no, amico'' ammette continuando a camminare nella direzione opposta alla mia ''se la vedo l dico che la cerci'' dice prima di scappare via verso gli spogliatoi
''dove diavolo si è cacciata?''
Sto arrivando in ritardo all'appello per la squadra di calcio. mi sto perdendo schemi tattiche e formazione, ma quando arrivo davanti alla porta che conduce all'esterno la vedo, che tende una mano a ,Matt mentre lui si avvicina e la stringe in un abbraccio, che per conto mio dura fin troppo. Ed è lì che mi rendo conto che non sto solo perdendo tattiche e strategie per una stupida partita, ma sto perdendo la cosa più importante della mia vita.
''se è così che vuole liberarsi di Matt'' penso ''farò in modo di darle una mano''. Una cosa che nessuno si scorderà, perchè non sono il tipo da farsi prendere per il culo, sia chiaro.
BRENDA'S POV
''Matt, possiamo parlare?'' chiesi avvicinandomi a lui e prendendolo sottobraccio per trascinarlo del parco della scuola.
''dimmi'' disse tenendo lo sguardo fisso verso il basso
''che c'è?'' chiedo notando il suo strano atteggiamento.
Di solito sorride è allegro e trasmette energia soltanto guardandoti negli occhi. Oggi invece non è così: sembra timido e affranto e ha gli occhi velati di paura.
''devo dirti una cosa'' dice carezzandomi il braccio
''parla'' lo incito
''prima che io parli voglio che tu sappia che quello che c'è stato tra noi non era niente confronto a ciò che ho provato con lei?''
''che vuoi dire?'' chiesi ma senza essere troppo affranta ''lei chi?''
Voglio dire la sua frase poteva assumere più sfumature di significato. per esempio: quello che c'è stato con te è stato fantastico mentre con lei è stato uno schifo. Oppure quelòlo che c'è stato con te è stato bellissimo ma di gran lunga inferiore a ciò che ho provato con lei.
Che poi: lei chi?
''l'altro giorno Becca ha sentito Brook ammettere che in realtà lui non prova sentimenti profondi per lei. L'ho vista allontanarsi piangendo e così mi sono offerto di aiutarla. Doveva essere un gesto innocente, da amici, ma poi è scattato qualcosa. Qualcosa che pensavo fosse già scattato con te, ma stavolta la molla che ha attivato il meccanismo era molto più grande. Ci siamo baciati e niente, volevo che lo sapessi da me'' disse tirandosi le punte dei capelli con fare nervoso
''Anche per me questa storia stava ormai volgendo al termine'' ammetto più a me stessa che a lui
''mi hai insegnato cosa sia veramente l'amore Matt e per questo ti ringrazierò sempre. Grazie a te ho capito cosa devo aspettarmi dalla persona che amo, come dovrei essere trattata e come lottare per arrivare fino in fondo. Sei stato una guida per me in questo percorso, ma lungo la strada ho capito che non è per te che voglio lottare e mi dispiace, perchè meriti il meglio, davvero. Sei molto dolce e mi sentirei in colpa se tu ti focalizzassi su di me, perchè non sono la persona che merita il tuo amore'' dico cercando di alleggerire la pillola.
Non mi piacciono gli addii. Non mi sono mai piaciuti nonostante sia stata costretta a dire addio più di una volta nella mia vita. Ho detto addio al mio paesino negli States, ai miei amici,. alla mia scuola e alla mia famiglia soprattutto. Mi dispiacerebbe essere costretta a dire addio anche a lui.
''Stai lottando molto per Brook e spero che lui faccia di tutto per meritarsi questi suoi sacrifici''
''amici?'' chiedo insicura porgendogli la mano in attesa che lui la afferri
''amici'' dice avvicinandosi e attraendomi a sè in un abbraccio caloroso.
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#TeamBrook #BRENDLYN
#TeamMatt #BRANDHEW
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loving ME➳Matthew Espinosa-Brooklyn Beckham
FanfictionBrenda è una ragazza di soli 15 anni quando la madre decide per il suo bene di allontanarla dalle questioni famigliari. I problemi non fanno che peggiorare ogni giorno e Brenda coglie l'occasione di uno scambio culturale offerto dalla scuola per cam...