BRENDA's POV
Ritrovarmi lì, tra le sue braccia dopo tutto quello che avevo provato era una sensazione bellissima. mi sentivo praticamente a casa e non c'era casa migliore in cui volessi abitare.
Dal giorno in cui mi aveva detto ciò che provava avevamo cercato di andarci piano e finalmente oggi, dopo una settimana, avevamo deciso di dirlo ai nostri amici. Ci saremmo incontrati tra poco al parco e io ero agitatissima. All'occhio attento non sarebbe sfuggito il fatto che da un po di giorni lui mi stava trattando diversamente, ma non era certo in caso dei componenti della nostra compagnia.
Dopo essermi vestita e truccata bussai alla porta di Brook che immediatamente dopo avermi aperto mi attiró a sè lasciandomi un bacio casto sulla fronte. Dirlo a sua madre si era rivelata un'impresa, forse perché la paura che mi rispedisse in Carolina era tanta.
*FLASHBACK*
"Devi dirglielo Brenda" disse guardandomi negli occhi mentre stavano seduti a gambe incrociate sul suo letto.
"Ah io dovrei dirglielo?! Ma è tua madre Brook"
"Lo so ma se gliene parlerai te sara una vera e propria conversazione da donna a donna, io non ci capirei nulla"
"E se gliene parlerai te sarà un dialogo in famiglia, tra madre e figlio e io non centrerei nulla"
"Allora facciamo così: scriviamole una lettera" propose lui
"Secondo me la lettera è da vigliacchi, voglio dire è tua madre, la stessa donna che fino a tre giorni fa ti supplicava di trattarmi bene, non potrebbe mai essere arrabbiata fino in fondo venendo a conoscenza del fatto che tu ora sai come trattarmi bene, che tu ora mi rendi felice."
"Hai ragione ma secondo me dovremmo parlare insieme"
È così, dopo averne parlato un po tra noi aspettammo il suo rientro a casa, e mentre l'ansia prendeva il sopravvento lei ci guardava con occhi illuminati
"Dovremmo dirti una cosa" disse Brook
"Finalmente, mi chiedevo per quanto tempo ancora avreste voluto tenermi all'oscuro" disse strizzandoci l'occhiolino prima di abbracciarci
* FINE FLASHBACK*
Arrivati dai nostri amici notammo subito i loro sguardi cadere sulle nostre mani intrecciate è ormai non c'era più bisogno di molte parole ma li invitammo comunque ad ascoltarci
"Sto bene" disse Brook "anzi stiamo bene e stiamo insieme" disse mentre i suoi amici lo presero un attimo in prestito per lanciarlo in aria.
"Sono di gioia spero" dissi notando ne Becca era in lacrime
"Ovvio, sono felicissima per te; come hai fatto?"
Ma proprio mentre stavo per risponderle notai che Matt non stava prendendo parte ai festeggiamenti, anzi se ne stava andando.
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loving ME➳Matthew Espinosa-Brooklyn Beckham
FanficBrenda è una ragazza di soli 15 anni quando la madre decide per il suo bene di allontanarla dalle questioni famigliari. I problemi non fanno che peggiorare ogni giorno e Brenda coglie l'occasione di uno scambio culturale offerto dalla scuola per cam...