mi risveglio e stranamente il soffitto è più famigliare di quanto pensassi. Guardo l'orologio e sono solo le 4.37, ciò significa che ho circa due ore e mezza per riprendere sonno prima che la sveglia definitiva segni l'inizio di una nuova giornata di scuola. Sono nel mio letto, con addosso il mio pigiama e i vestiti sporchi perfettamente piegati e il telefono sotto carica di fianco al mio letto. Sono a casa, ma il mio ultimo ricordo prima di crollare nel sonno sono le mani di Matt che mi percorrono il viso per tranquillizzarmi dopo la brutta rottura con Brooklyn. Controllo se ci sono dei messaggi non letti e ne trovo uno da parte di Matt e uno che Brooklyn deve avermi mandato quando ormai ero nel mondo dei sogni.
Da Matt-
Brooklyn e suo padre sono venuti a prenderti: gli ho detto che eri qua per finire un progetto di scuola e che non ti eri sentita bene. Scusa ma Brook ha insisto... buona notte bellissima <3
Da Brook-
Matt ha detto a mio padre che eri da lui per un progetto di non so cosa quindi vedi di non farti sgamare perchè qua sono ancora tutti convinti che io e te siamo una coppia.
Dopo aver letto i messaggio scendo al piano di sotto per prendere un bicchiere di succo di frutta e dopo averlo finito risalgo le scale senza accendere le luci. Mi accorgo che i gradini sono terminati quando faccio un passo a vuoto quindi riprendo a camminare normalmente cercando di guardarmi attorno per ricordare i punti in cui potrei schiantarmi contro qualcosa.
Mancano credo un paio di passi alla mia stanza quando d'un tratto sbatto contro qualcosa.
Caccio un urlo che viene messo a tacere da delle mani possenti e lisce.
''shh, vuoi svegliare tutta la casa?''
''scusa'' sussurro non appena mi permette di parlare di nuovo
''che ci fai già in piedi?'' mi chiede
'' beh ho dormito molto'' ammetto ''credo che il sonno sia sparito''
''capisco''
''tu invece? perchè sei in piedi intendo''
''stavo venendo a vedere come stavi, visto che prima non stavi bene. Non ti ho trovata così non so pensavo che fossi...''
''fossi dove?''
''non so magari fossi scappata per andare da Matt''
''perchè avrei dovuto andare da Matt?''
''perchè so di voi, so di lui e so che lui saprebbe come trattarti e farti sentire bene''
''tu no invece?'' chiedo sussurrando
''non me ne hai dato modo'' dice prima di voltarmi le spalle e andarsene, lasciandomi lì, sola nella notte.
Sento moltissimo distacco tra noi ma quando mi parla e ha occhi solo per me non posso far altro che sentirmi importante. Poi quando se ne va lascia il vuoto attorno a me, e anche dentro me. Mi sento ancora legata a lui in qualche modo; forse non l'ho mai superata e mai la supererò, ma se siamo davvero destinati accadrà qualcosa ce ci farà riunire... Come si dice: se son rose fioriranno!
WATTYS2015----- SONO INIZIATI! E COME VI AVEVO ANTICIPATO LA MIA STORIA MISCHIEVOUS E' ISCRITTA AL CONCORSO. a TUTTE COLORO IN POSSESSO DI UN ACCOUNT TWITTER CHIEDO UN AIUTO. PASSATE SU MISCHIEVOS PER LEGGERE LE ISTRUZIONI E AIUTARMI IN QUEST'IMPRESA. GRAZIE MILLE A CHI LO FARA'
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loving ME➳Matthew Espinosa-Brooklyn Beckham
FanfictionBrenda è una ragazza di soli 15 anni quando la madre decide per il suo bene di allontanarla dalle questioni famigliari. I problemi non fanno che peggiorare ogni giorno e Brenda coglie l'occasione di uno scambio culturale offerto dalla scuola per cam...