BRENDA's POV
il giorno seguente mi svegliai con la testa parecchio pesante ma rimasi sorpresa di non avere davanti agli occhi il solito color sabbia della mia camera. Mi trovavo in camera di Brooklyn ma di lui stranamente nessuna traccia. Cercai di ripercorrere frammenti di avvenimenti della serata precedente ma avevo solo ricordi confusi e sfuocati.
Raccolsi le forze e cercai di scendere le scale per raggiungere il piano inferiore. Un po tutta barcollante raggiunsi la cucina dove trovai Brook assorto a preparare la colazione.
"Ah sei sveglia?"
Va bene che ero mezza rimbambita ma se mi vedi in piedi evidentemente è perché sono sveglia o no?
"Già" dissi fingendo un sorriso
"Come ti senti?" Disse finendo di versare il latte
" Un po confusa" dissi
"Vieni qui" disse attirandomi a se
"Vuoi fare colazione ?" Chiede
" No grazie sento che se metto qualcosa nello stomaco scoppio" ammetto
"È colpa dell' alcool" mi dice
"Che io non ricordo di aver bevuto"
"È colpa di Matt" dice dopo un pó "voleva conquistarti" disse
"Con l'alcool?" Chiedo ridendo
"Beh si è un trucco"
"okok facciamo finta che io non abbia sentito "
"Ma come non vuoi sapere i trucchi del mestiere?"
"No no grazie" dissi alzando una mano per fermargli le paroleBROOK's POV
La invitai a restare a chiacchierare un pó con me per smaltire la sbornia e lei accettó di buon grado l'invito.
" Vai in camera, ti raggiungo tra poco"
Le dissi è così fece. Forse obbediva solo perchè era sotto l'effetto dell'alcol perché in condizioni normali avrebbe fatto di tutto per tenermi testa.
Rimisi a posto la tazza dopo averla lavata la raggiunsi e la trovai intenta a rifare il letto, con molta difficoltà visto lo stato di ubriachezza.
"Se ti pieghi così però non puoi pretendere che la gente non ti salto addosso, me per primo" dissi alludendo al fatto che il suo sedere era proprio in bella mostra, e che panorama!
La sua innocenza mi stupisce ogni giorno di più ma piace e in qualche modo mi attira, è sexy!
La noto arrossire e rimettersi subito in posizione eretta prima di voltarsi di spalle a fare non so cosa. Probabilmente non stava facendo nulla ma lo stava facendo per nascondere la reazione che le avevo procurato. Vado a sdraiarmi sul letto e respiro profondamente sapendo che la domanda che sto per porgerle potrà dare vita a una lunga conversazione.
"Come ti senti quando sei con me?"chiedo.
La vedo scossa d fa dei lunghi respiri per raccogliere le idee prima di rispondermi, senza guardarmi ma fissando il vuoto.
BRENDA's POV
Decido di rispondere con quanta più sincerità io riesca ad esprimere in questo momento è in questo stato soprattutto.
"Agitata, confusa. Ho sempre paura di fare la mossa sbagliata e che tu mi prenda in giro e rida di me. Vorrei soltanto essere più perfetta e più sicura di me così non avrei problemi ad essere disinvolta e a non temere di commette errori"
Dico evitando il suo sguardo
Lui per tutta risposta batte la mano sul materasso
" vieni qui" dice allargando le braccia
Mi sdraio con cautela e sento il suo braccio cingermi la vita
" il peluche buttiamolo via che da ora in avanti a te ci penso io. Io e nessun altro"
Dice alludendo al fatto che la notte, per non restare sola dormo con una mucchina di peluche. Prende la povera Dolly e la butta via dal letto.
Rimango fissa con i miei pensieri nascondendo il mio volto nel suo petto quando ad un tratto mi volto dall'altro lato
"Non voglio stare qui con te"Esordisco mentre lo sento avvicinarsi e carezzarmi la pelle
" e mi dispiace solo di non averlo capito subito" dico scoppiando in lacrime .L'alcool ha un bruttissimo effetto su di me e mi altera l'emotività
"Capito cosa'?"
"Che vuoi solamente entrarmi nelle mutande " sussurro a voce bassa ma cercando di far valere il mio tono severo.
Lo sento irrigidirsi e in uno scatto cambia posizione affinché lui abbia il pieno controllo su di me e riesca a guardarmi in faccia."Non dire sciocchezze Brenda. Abbiamo 16 anni e quello che hai all'interno delle mutande è una delle poche cose che non ha la data di scadenza. Sei bellissima fantastica e mi dispiace solo di non riuscire a trovare le parole per dirti e farti capire quanto tu sia straordinaria" dice restando a cavalcioni su di me e facendo valere la sua autorità tenendomi i polsi racchiusi tra le sue mani " ti amo e questo non potrà cambiare. Mi piacerebbe poter dire di essere felice e lo sono,davvero, ma senza di te sento che mi manca quel tassello che mi fa capire che non raggiungo il 100%"
Rimango sbigottita quando mi libera dalla sua presa e fa per andarsene, ma lo blocco afferrandolo per il polso. Faccio in modo che i nostri sguardi si incontrino e dopo aver notato una scintilla nei suoi occhi color nocciola lo attiro a me è lo bacio. Temo che mi respinga ma non lo fa e con dei gesti delicati e sinceri mi accarezza il braccio e mi scosta i capelli e ora mi prende per la vita e mi attira di più a se, senza staccare le sue labbra dalle mie.Fatemi sapere cosa ne pensate della nuova copertina❤️
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loving ME➳Matthew Espinosa-Brooklyn Beckham
FanfictionBrenda è una ragazza di soli 15 anni quando la madre decide per il suo bene di allontanarla dalle questioni famigliari. I problemi non fanno che peggiorare ogni giorno e Brenda coglie l'occasione di uno scambio culturale offerto dalla scuola per cam...