Passo un giorno sì e uno no a fare offerte alla "Santa". E' così bella che a volte mi fermo solo a guardarla per alcuni minuti e prego Ganesh con lei.
Le chiedo alcuni consulti riguardo la politica, lei mi risponde sempre con le stesse formule. Due giorni fa è svenuta e l'ho tenuta tra le braccia, sua sorella ha detto che non mangiava da alcuni giorni. Gli dei le hanno detto di pregare soltanto per l'anima di sua nonna che è mancata.
E' uno scricciolo, è talmente magra che quando l'ho presa per portarla dal dottore sembrava si stesse per spezzare. Ha gli occhi così verdi che somigliano alle fronde degli alberi, al centro sono marroni come tronchi. Alcune volte sembrano azzurri e non so perché sono ancora più belli visti in controluce.
Vorrei baciarla, sapere che sapore hanno le sue labbra e sentire ancora il contatto con la sua pelle.
E' l'alba, non riesco a dormire, esco dal palazzo nel più assoluto silenzio e mi reco sulle rive del fiume, al suo albero, per vedere se lei è già lì.
Non c'è e il mio sguardo viene catturato da una ragazza in mezzo al fiume, il sole la illumina di un rosso acceso, ha i capelli lunghissimi, neri come il carbone, e la pelle chiara, molto più della mia. Sono sicuro che sia lei.
Mi guardo intorno ma non vedo le sorelle in giro, non c'è nessuno che la controlli. Sarà scappata come ho fatto io? Magari non riusciva a dormire.
M'immergo nelle acque del Gange per raggiungerla, è più forte di me, non riesco a starle lontano; è come una calamita che mi attira.
E' persa nelle sue preghiere, la sento mormorare qualcosa. La sua pelle brilla alla luce del sole del mattino e la zona del seno è coperta da un velo di tessuto bagnato che fa vedere tutto.
Come vorrei baciare quel seno e assaggiare quella carne. Sento l'eccitazione crescere e m'immergo all'improvviso. Non voglio che lei mi veda così.
Con gli occhi sgranati si gira verso di me e sorride.
- Ravi... - mormora.
- Io... io ti ho visto e sono venuto qui.- sono in imbarazzo. Non so perché l'ho fatto se non per istinto. E' come se mi chiamasse tutte le volte. - Mi dispiace se ho interrotto le tue preghiere.-
- Non fa nulla. Gli dei mi ascoltano sempre per cui non cambierebbe.-
- Ho sentito che hai un nome, lo ha detto tua sorella quando ti sei sentita male. Naisha.- annuisce in silenzio. - Sei diversa da noi. Chi...-
- Mia madre. Io e mia sorella abbiamo lo stesso padre ma madri diverse. Lei venne da lontano e sposò mio padre, si innamorarono.Era stata creata dagli dei per servirli, solo che non lo disse a nessuno. Aveva visto in un sogno un uomo ed era venuta da lontano per conoscerlo. Lo sapeva che sarebbe morta di parto, avvisò mio padre qualche giorno prima della mia nascita. Disse che avrebbe partorito una bambina e se ne sarebbe andata.-
E' triste nel dirlo, ma non sta piangendo, come se stesse raccontando una favola.
- Ogni tanto viene, mi parla, anche se non l'ho mai vista, non mi ha mai abbandonata. Lei con me ha sempre detto che il dono non è una benedezione, ma il contrario. Però l'ho voluto condividere con gli altri perché altrimenti loro, quelli aldilà del velo, non mi lasciavano in pace.-
La ascolterei parlare per ore. Ha una voce così bella. Di solito sotto l'albero dice poche parole sussurrate, come se non fosse nemmeno lì. Vorrei abbracciarla e tenerla per me, vorrei di nuovo portarla via da lì.
Il silenzio ci avvolge, sento i barriti degli elefanti e le urla delle scimmie uscire dal tempio ma il tempo è come se si fosse fermato in quell'attimo in cui fisso le sue labbra, lei mi guarda come se mi stesse attirando per baciarla. So benissimo che ha otto anni in più di me: io ne ho quattordici, lei ventidue; so benissimo che non mi posso innamorare di nessuno, che mi daranno una moglie fra qualche anno, ma non posso fare a meno di amarla e venerarla.
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The Dreamwalker e altri racconti
FanfictionAvete mai fatto un sogno così reale da sembrare vero? Così reale che vi sembra di conoscere la persona davanti a voi? Se il destino, nei panni di un buffo omino, s'intromettesse, nei vostri sogni, indicandovi la via da prendere? Cosa fareste? Lo seg...