QUARANTADUESIMO CAPITOLO- FUMARE FA MALE!!

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POV.REBEKAH

Notai con la coda dell'occhio che il ragazzo con cui stavo da poco "ballando" è un pò più alto di me, ma soprattutto notai che ha un fisico pazzesco, ma purtroppo non riuscivo a vedere bene il suo viso girata come sono e con le luci soffuse della discoteca, così decisi di girarmi per ammirarlo in tutta la sua bellezza, perché un ragazzo con un fisico così sicuramente deve avere bello anche il viso.

Mi strusciai un'ultima volta su di lui, prima di girarmi una volta per tutte verso di lui per guardarlo dritta in faccia.

Ma non appena lo feci, davanti non mi ritrovai il solito sconosciuto carino che cerca una ragazza diversa ogni notte, ma mi ritrovai davanti il ragazzo più bello della terra, in tutta la sua bellezza.

Simone.

Indossava una polo nera che metteva in risalto i suoi muscoli scolpiti, un paio di jeans strappati al ginocchio e ai piedi un paio di vans rosse.

Era a dir poco magnifico.

Ma nonostante la sua straordinaria bellezza, non riesco ad innamorarmi di lui.

Ma forse sarà ancora presto, dopotutto ci conosciamo ancora da poco tempo, sarà questo il motivo, sicuramente.

O almeno, spero.

Per adesso l'importante è fare innamorare lui di me.

Poi per il resto, si vedrà in futuro.

《Simone!》dissi sorridendo maliziosa, passandomi la lingua sulle labbra per inumidirle.

《Rebekah??》mi guardò con gli occhi quasi fuori dalle orbite, passandosi una mani frustrato tra i capelli.

《Si, proprio io! In carne ed ossa.》cercai di scherzare, ridacchiando, ma non rise e non mi diede nemmeno uno dei suoi bellissimi sorrisi che tolgono il fiato ogni volta che li guardi.

《Ma che ci fai qui?》gli chiesi rendendomi conto che non avrebbe detto niente di sua spontanea volontà se prima non avessi detto qualcosa io, visto che continuava a mormorare qualcosa d'incomprensibile e impossibile da sentire
per colpa del forte volume della musica e passarsi le mani tra i capelli, sospirando.

《Sono venuto insieme a degli amici, e tu?》rispose alzando un pò il volume della voce, per sovrastare il forte volume della musica.

《In verità ero venuta insieme a jack, ma poi si è allontanato prima insieme ad una ragazza e mi aveva raccomandato di restare seduta su un divanetto ad aspettarlo, ma visto che non veniva e avevo voglia di ballare mi sono buttata in pista anch'io, tutto qui!》confessai, sistemandomi meglio la gonna corta.

Rebekah pensa, pensa..ci sono.

《Che ne dici se andiamo a parlare un pò fuori? D'altronde qui è impossibile parlare tranquillamente, c'è troppo rumore!》lo pregai, battendo più volte le ciglia piene di mascara nero.

《Em..okay!》disse, tranquillamente.

Gli sorrisi prima di prendergli la mano e incominciare a spingere le persone per poter passare e uscire da quella discoteca stracolma di persone, ma proprio mentre stavo spingendo l'ennesimo ragazzo per poter passare notai quella mocciosetta di Elena in compagnia di altre persone, ma con lo sguardo rivolto verso qualcuno alle mie spalle, Simone.

Sorrisi malefica per quello che avevo in mente, prima di tirare di nuovo per mano Simone e uscire fuori dalla discoteca insieme a lui.

POV.JACK

《Sei stata una favola baby!》dissi, chiudendo la cerniera dei miei pantaloni mimetici, e facendo l'occhiolino alla ragazza di cui non conosco nemmeno il nome, che mi aveva tenuto "compagnia", prima di uscire da quel bagno puzzolente di alcool e fumo e andare alla ricerca della mia così detta migliore amica, tra i divanetti in pelle della discoteca.

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