♡UN AMORE INASPETTATO♡

VENTIDUESIMO CAPITOLO- CAMPO DA BASKET

Sono più di 20 minuti che sto davanti l'armadio, non sapendo cosa mettere.

Alla fine optai : per un pantalone della tuta grigio chiaro e una cannottiera bianca con sopra una felpa della hollister.

Ormai sono passati due giorni da quando Simone e sua madre, si sono trasferiti nella casa accanto alla mia.

Mi manca tantissimo, trovarlo in giro per casa, passare i pomeriggi in casa con lui ha fare gli scemi. Ma tanto abita nella casa accanto alla mia, quindi mi basta semplicemente uscire di casa , fare un passo e suonare al campanello, per andare da lui.

Non sapendo cosa fare, presi il mio pallone da basket ed uscì di casa per fare una passeggiata.

Mentre camminavo , vidi da lontano il campo da basket.

Quel campo da basket.

Quel posto che mi ha cambiato la vita.

Ma in meglio.

Mi ricordo ancora quel giorno, come se fosse ieri.

Mi ero trasferita da poco, non conoscevo ancora nessuno, stavo sempre sola e avvolte i pomeriggi passavo il tempo in quel campo da basket, a giocare,da sola.

Ma un giorno mentre giocavo...
*flashback*

Feci canestro come al solito.

La palla rimbalzò lontano da me, andai a prenderla, ma appena mi abbassai per prenderla ,le mie mani sfiorarono quelle di qualcuno, quel qualcuno si era appena abbassato per raccogliere la palla, proprio come me.

Alzai lo sguardo.

E mi persi in un paio di occhi color ghiaccio.

Non riuscì a proferire parola, mi ero paralizzata davanti a quel bellissimo ragazzo, dagli occhi profondi.

Rimanemmo per un paio di secondi fermi lì, a guardarci negli occhi.

Dopo un pò, ripresi il controllo del mio cervello, ed uscì dal mio stato di shock.

Presi la palla e mi alzai.

Cosa che fece subito anche il ragazzo, di fronte a me.

Restammo fermi al centro del campo da basket, uno davanti all'altro a guardarci negli occhi, in silenzio.

Ma non uno di quei silenzi imbarazzanti.

Ma in uno di quei silenzi , in cui non si comunica con le parole, ma con gli occhi.

《Piacere..sono Alex!》disse allungano una mano verso di me, in senso di saluto.

《Elena!》dissi stringendogliela , con la mano libera.

《Sei brava a giocare a basket! Ma sei nuova di qui? Non ti ho mai vista》disse sorridendo.

《G-grazie! Comunque si, mi sono trasferita da poco. 》 risposi.

《Come mai giocavi tutta sola?》disse con uno sguardo preoccupato.

《Be..perché non conosco nessuno qui..quindi avvolte , quando mi annoio vengo qui a fare due tiri》dissi accennando un sorriso.

《Be..da ora in poi non sarai più sola!》disse sicuro di se , sorridendo a 32 denti.

Alzai un sopracciglio, interrogativa.

《 Perché starai con me!》continuò con sguardo dolce.

Sorrisi, abbassando la testa in imbarazzo.

《G-grazie..t-ti va di fare una partita? 》balbettai alzando la testa, per guardarlo negli occhi.

《Certo》disse prendendomi, il pallone dalle mani.