Chiusi gli occhi un secondo, per il nervosismo e un po' per la paura.
Non so perché ma ho la strana sensazione che sarei toccata io, e che di conseguenza le mie guance avrebbero preso fuoco tra...3..2..1.
Dagli schiamazzi che si sentivano, era facile intuire che la bottiglia si era finalmente fermata davanti qualcuno.
Aprì gli occhi.
Tutti gli occhi sono puntati su di me.
E ti pareva..
Sentì tossire Fely per farmi come risvegloare dal mio stato di schok momentaneo.
《Uhuh...forza muovetevi》risultò Zac.
《Bacio, bacio, bacio!》dissero Zac, Fely e Sandra in coro battendo le mani come a ritmo.
1..2..3..4..5..Forza Elena ce la puoi fare.
《Smettetela di gridare voi tre》disse Dylan.
《Va bene però voi muovetevi, tanto è soltanto un bacietto》rispose Zac sbuffando.
Dylan cominciò ad avvicinarsi a me.
Sempre di più.
Sempre più vicino.Non non può essere vero..
Non voglio...cioè si.Ma che sto dicendo?!
Sono diventata matta, lo bacerei volentieri, ma non così, non per uno stupido gioco.
*drin drin*
Siii.
Non ci posso credere cazzo, sono salva!《Em..scusate è il mio cellulare》dissi quasi in imbarazzo cercando di nascondere la felicità.
Presi il cellulare dalla tasca dei jeans e guardai il display.
Mamma.
Non ero mai stata più felice di così per una chiamata di mia madre.
《Pronto mamma》dissi tranquillamente, rispondendo al telefono.《Tesoro torna a casa il prima possibile, ho una notizia stupenda da darti!》disse mia madre con voce strillante.
《Ok arrivo, ciao mamma》dissi prima di chiudere la chiamata.
《Ragazzi, scusate, ma devo tornare a casa》dissi cercando di sembrare triste, anche se in realtà sono felicissima.
Ammetto che avrei voluto baciare Dylan ovviamente, cioè è un bel ragazzo, molto bello, molto ma molto bello.. ma che sto dicendo??
Elena, riprenditi, non puoi cascarci di nuovo. Ricordati la promessa fatta.
No boyfriend no problem!A distrarmi dai miei pensieri fu un abbraccio di Fely.
《Ok, ci vediamo domani》mi disse con tono affettuoso.
《uffa..Però non vale, io volevo vederti sbaciucchiare con Dylan!
Ma vabbè la prossima volta non avrai più scuse tanto》disse Zac in tono scherzoso.《Ma smettila Zac. Comunque, Elena, se vuoi ti accompagno a casa》mi disse Dylan con tono di voce abbastanza dolce.
Si.
Si.
Si.《No, tranquillo》dissi accennando un sorriso.
《Sei sicura? Sai che non è sicuro girare per strada da soli di notte e poi..non vorrei mica che ti perdessi di nuovo.》scherzò Dylan ridendo.
《No tranquillo, non ho bisogno di guardie del corpo, so cavarmela benissimo anche da sola, e comunque non mi ero persa..non mi ricordavo solo una cosa.》dissi in imbarazzo.
"Si certo come no , comunque va bene allora ci vediamo domani"disse Dylan per poi darmi un bacio sulla guancia
********
《Mamma, sono a casaa》gridai chiudendomi la porta di casa alle spalle.《Tesoro,eccoti finalmente!Comunque ti ricordi Samantha?》mi chiese mia mamma comparendo dalla cucina.
《Samantha?》
Non mi sembra di conoscere nessuna Samantha in realtà.
《Si, Samantha, la mamma di Simone. Comunque domani mattina andiamo all'aeroporto per andarli a prendere, si trasferiranno nella casa accanto la nostra》disse mia madre felicissima con un sorriso a 32 denti.
...
...
...
Mi sembra ovvio, Samantha è la sua migliore amica da quando andavano alle medie...ma cavolo non può essere vero.Non può!
Simone vivrà vicino casa mia..ditemi che è un sogno, anzi un incubo, non sopporterei di rivederlo.Rivedere di nuovo quel sorriso, capace di farti sciogliere, quegli occhi scuri, dove mi ci potrei perd..ma che cazzo sto dicendo?
Elena, sei da ricoverare in manicomio, non puoi pensare ancora queste cose su di lui dopo quello che ti ha fatto. Non puoi proprio, signorina.
Perfetto, adesso parlo anche da sola.
Ci mancava solo la mia coscenza adesso.
Ma adesso come devo fare?
Come mi dovrò comportare con lui? Come?
Si ricorderà di me?Ovvio stupida ragazza, come potrebbe dimenticare una pazza di mente come te.
Zitta tu.
Sai che ti stai zittendo da sola, vero?
Zitta ho dettolo!
Ma come sei permalosa..
Ma ti vuoi stare zitta adesso?
《Tesoro, va tutto bene? Mi sembri pallida》disse mia madre preoccupata.
Okay, parlo da sola, sto impazzendo.
Ma tralasciando la mia insanità mentale.
Che avrei dovuto dirgli?
Che l'unica persona che sia riuscita a rubarmi il cuore, sia la stessa che l'abbia ridotto in mille pezzi?E che dopo tutte le lacrime versate, le notti insonni passate senza dormire, gli occhi rossi e la voglia di mettere fine a tutto quel dolore, con un semplice gesto.
Ma nonostante questo non mi sono mai lasciata andare.
Mi sono sempre rialzata nonostante le ferite e il cuore distrutto in mille pezzi.Era come se mi fosse crollato il mondo addosso, ma ero riuscita comunque a rifarmi una vita, senza di lui.
E adesso?! È ritornato.Come potrò fare adesso, non sopporterei di rivederlo di nuovo, soffrirei troppo.
Eppure ero riuscita a dimenticarlo, avevo cancellato le ferite.
Ma a quanto pare queste ferite sono ancora aperte.
E fanno ancora male.
Non più come un tempo, ma quasi.Tutti quei ricordi passati insieme a lui. La prima volta in cui l'ho visto, il nostro primo sguardo, il primo sorriso, ma soprattutto il primo bacio.
Il mio primo grande amore.
Basta.
Non gli permetterò di sconvolgermi ancora la vita, ormai fa parte del passato.Solo una domanda continua a rimbombarmi nella testa.
Riuscirò a sostenere di nuovo il suo sguardo senza pensare ai nostri vecchi ricordi e correre via a piangere?
Ci riuscirò?Ma certo che si, o per lo meno devo riuscirci.
Devo essere forte.Ce la farò!
Ciaooo a tuttiii , scusate la mia assenza ma sono stata molto impegnata con la scuola, comunque spero di essermi fatta perdonare con questo capitolo :') aggiornerò presto ♡♡♡
Fatemi sapere se vi è piaciuto nei commenti *_*
Vi mando un bacioo ciaooo
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♡UN AMORE INASPETTATO♡
RomanceElena è una ragazza come tante , ma che soffre di "filofobia". Sapete cos'è la filofobia? No?! Be..ve lo spiego subito. È la costante paura di innamorarsi, spesso capita di imbattersi in essa quando in passato si ha sofferto molto per colpa dell'am...