POV.SIMONE
Se in questo preciso momento, mi chiedessero se sto respirando, la mia risposta molto probabilmente, sarebbe no.
Cioè la mia migliore amica mi ama e io sono stato tanto coglione da non essermene mai accorto, già faccio schifo come amico figuriamoci come sarei per qualcosa di più, sono sempre più convinto di aver fatto bene ad aver lasciato Elena a jack.
Ma adesso come faccio?
Cosa devo fare?
Emily mi ama.
Ma io?
Io no.
Ma non posso spezzarle il cuore, non me lo permetterei mai.
Sono nella merda più totale.
La mia migliore amica mi ama, ma io non posso ricambiare perché sono fottutamente innamorato di un altra ragazza da anni.
Sono un coglione.
Un fottuto coglione, ma adesso il vero problema non è questo.
È
Io non amo Emily, la illuderei soltanto mettendomi con lei.Ma devo dimenticare Elena e quindi forse così riuscirò a dimenticarla una volta per tutte, no?
Non sono innamorato è vero, però chi dice che non mi possa innamorare di lei in futuro?
Nessuno quindi tanto vale provare, giusto?
O sto sbagliando?
Dio, la vita è così complicata avvolte.
Ti mette davanti a cose che non vorresti mai che accadano.
Ma purtroppo visto che la vita c'è la sempre con me, adesso mi trovo in un casino pazzesco.
Elena o Emily?
Emily o Elena?
Non lo so cazzo, non so che fare.
Io amo Elena, ma devo dimenticarla, le farei solo del male, faccio soffrire sempre tutti e se la facessi soffrire,io non me lo perdonarei mai.
Basta ho deciso.
Tanto può essere che mi innamori di Emily, mettendomi con lei.
Tanto vale provare.
Lei deve essere felice.
Quindi preferisco farmi indietro, in modo da lasciarla in pace.
Almeno così uno dei due sarà felice e preferisco che sia lei.
Mio nonno quand'era ancora in vita, mi diceva sempre le stesse parole:
"ci sono cose che non vogliamo che accadano, ma che dobbiamo accettare, e persone che non vogliamo perdere ma che dobbiamo lasciare andare."Ebbene questa è la prova, che il mio adorato nonno aveva ragione.
Ma non potevo immaginare che il significato di queste parole, facesse soffrire così tanto.
Chiusi gli occhi sospirando, ma quando li riaprì, pochi istanti dopo,trovai due smeraldi scuri e scintillanti a fissarmi.
《Sono innamorata di te.
Ok, adesso probabilmente starai morendo dalla voglia di ridermi in faccia o peggio ancora, penserai che sono impazzita, ti tapperai le orecchie e scapperai da qualche parte, ma sarebbe un peccato, perché vorrei almeno che ascoltassi tutto quello che ho da dirti, adesso.
Quindi ti prego, ascoltami fino in fondo e ti prometto che poi farò quello che vorrai tu, e se mi dirai che non ci dobbiamo più sentire, non farò tragedie, ti prometto che sparirò. Ma prima ascoltami.
Sono innamorata di te non da oggi, nè da una settimana. Sono innamorata di te da ben cinque anni. Non da quando ci siamo conosciuti, perché allora ero troppo timida anche solo per guardarti negli occhi.
Mi ci è voluto del tempo. Il tempo per capirti, o meglio, per capire che non ti avrei mai capito fino in fondo. È stato questo, forse, a farmi innamorare di te.
C'erano cose che dicevi che io semplicemente non riuscivo a capire.
Non capivo come avessi fatto ad accorgerti di me. Non capivo perché ti preoccupassi tanto, per me. Non capivo come potessi essere addirittura una delle mie migliori amiche. Non capivo, e più non capivo, più mi innamoravo. Ma non era tempo.
Non potevo dirtelo, anche se avevo il dubbio che avessi capito, se non altro per il sorriso da ebete che mi si stampava in faccia..e mi si stampa ancora, forse..quando ti vedevo. Ma poi un giorno ho scoperto che eri già innamorato, di un'altra. L'ho scoperto poco prima della vigilia di Natale. Pensa che bel regalo, non è stato per niente bello. Non potevo farci niente, se non cercare di convincermi che fosse giusto così. Talmente giusto che ti spronavo a farti avanti con lei, pur di vederti felice. Tu mi mandavi completamente in Tilt, annullavi la mia razionalità. Io sempre così riflessiva, così prudente, davanti a te agivo senza pensare. Era una cosa che odiavo, e che odio tutt'ora. Ma mi piaceva da morire.
Tu mi piacevi da morire. Poi però la ragazza che amavi, nonché vecchia
mia migliore amica è dovuta partire, per andare a vivere definitivamente a Londra, insieme alla sua famiglia.
All'inizio ero felice all'idea di averti tutto per me, ma poi ho capito che stavo ragionando da egoista, così non ho voluto fare niente di troppo esagerato, per farti innamorare di me. Ma poi un giorno mi hai baciata, si, l'hai fatto perché te l'avevo chiesto io, però a me non importava perché l'avevi fatto, per me l'importante era che l'avevi fatto lo stesso. Ma poi dopo un pò di anni, sei dovuto partire anche tu.
Quando te ne sei andato, mi sono sentita morire. Ho passato dei mesi in cui tutto mi sembrava vuoto, mentre tu eri sempre più lontano. Ho pensato che tu ti saresti dimentico in fretta di me, che non ci saremmo più visti,ne sentiti, e ancora una volta ho pensato che fosse giusto così.
Non hai idea di quanto cose siano successe in questi mesi senza di te. Tu mi prendi in giro per telefono, dicendo che faccio la donna vissuta, ma davvero sento di essere cambiata. Cresciuta, in un certo senso, anche se non è stato facile. Ho affrontato la paura di scegliere, la paura di perdere, la paura del futuro, del salto nel vuoto, ma sopratutto, di non farcela, senza di te.
Ho conosciuto tante persone. Qualcuno è stato importante, ha lasciato un segno, e poi se n'è andato.
Sei tornato quando meno me lo aspettavo, quando ormai non ci speravo più.
Sei tornato e tutto quello che volevo all'inizio era dimostrare più a me stessa che di te non ne avevo mai avuto veramente bisogno, che non ero mai stata innamorata di te, che era una storia passata. Avevo continuato a vivere la mia vita. Mi ero anche lasciata corteggiare da altri ragazzi. All'inizio, lo facevo per non pensare a te. Finché un giorno mi sono resa conto che mentre stavo con gli altri, pensavo che avrei voluto stare con te.
Non te lo avrei mai detto, se non fosse che questa cosa mi sta facendo impazzire. Mi ero ripromessa di non dirtelo, di far passare un pò di tempo. Avevo promesso che ti avrei dimenticato. Non so cosa sia stato a far crollare tutti i miei buoni propositi. Forse è stato rivederti qui, di nuovo, rivedere i tuoi bellissimi e pronfondi zaffiri scuri, perdemici dentro.
E mi sono subito immaginata una nostra, possibile, e futura vita insieme, e mi è piaciuta così tanto che non sto facendo altro nella mia testa, che continuare ad immaginarla. E non riesco ad accontentarmi di un semplice sogno, immaginato, e non sopporto di dovermi limitare ad immaginare come sarebbe stato. Io voglio viverla quella felicità.
Io voglio te. Sono matta? Forse. Sono innamorata, ch'è più o meno la stesa cosa. Sono innamorata di te e te l'ho appena detto, anche se lo so che equivale a un suicidio. E adesso ti chiedo scusa, se ti ho fatto sprecare del tempo prezioso, ma voglio chiederti un'ultima cosa. Voglio solo sapere se c'è una possibilità. Se ci proveresti anche tu, per un'ora, per un anno, per quanto ti pare, a scoprire a scoprire cosa possima essere io e te, insieme. Perché quando sono con te, tutto mi sembra possibile. Ed è questo quello che non capisco. Questo è quello che mi fa innamorare ogni volta un pò di più.》CIAOO BELLI :)
SCUSATE IL RITARDO, MA CREDO CHE NE SIA VALSA LA PENA, NON TROVATE? ;) A ME, PERSONALMENTE, PIACE MOLTISSIMO COME CAPITOLO, PERÒ VOGLIO SAPERE S'È PIACIUTO ANCHE A VOI, INFATTI FATEMELO SAPERE NEI COMMENTI, IL VOSTRO PARERE, PERFAVORE..CI TENGO DAVVERO, MOLTO.♡E ADESSO VADO, ALLA PROSSIMA♡♡
VI VOGLIO BENE.♡
STAI LEGGENDO
♡UN AMORE INASPETTATO♡
RomanceElena è una ragazza come tante , ma che soffre di "filofobia". Sapete cos'è la filofobia? No?! Be..ve lo spiego subito. È la costante paura di innamorarsi, spesso capita di imbattersi in essa quando in passato si ha sofferto molto per colpa dell'am...