Si videro altre volte in quelle settimane a fare matematica. Più che matematica alla fine chiacchieravano e sparavano stronzate, ma comunque Gerard imparava qualcosa e Frank ne era contento e andava fiero del suo operato.
Finita la giornata scolastica il gruppetto di Frank si era bloccato in corridoio a discutere animatamente su dei videogiochi. A Frank non fregava più di tanto quindi decise di ignorarli sperando finissero in fretta.
"Noooo! Ti dico che non puoi vincere quel fucile a fine partita! È impossibile"
"Mio cugino lo ha vinto e io l'ho visto! Non sono un deficiente!"
"Amico ma sei fuori? Non ho mai-"
"Ragazzi se non avete finito di dire idiozie io tolgo il disturbo" sbottò frank esausto dalla conversazione.Non aspettò manco una risposta e si allontanò uscendo dall'istituto.
Era il solito Frank, gli altri non ci fecero molto caso e continuarono la discussione.Appoggiato al muretto dell'uscita c'era Gerard che aspettava una certa persona... assolutamente non Frank... pfffff
Aveva velocemente liquidato gli altri e ordinato a suo fratello di andare a casa.Quando quasi tutti gli studenti avevano ormai lasciato l'istituto Frank sbucò visibilmente irritato.
Frank era la maggior parte della giornata irritato, quindi niente avrebbe fermato Gerard dall'andargli incontro.
"Hey Frank" gli si parò davanti sorridendo tranquillo.
Frank non riuscì a decifrare quel sorriso, era enigmatico. Diverso dai suoi soliti o dai suoi che cerca di nascondere quando era davvero felice.
"Che cosa vuoi Gerard?" Gli rispose con lo stesso tono.
"Niente di particolare, mi domandavo se ti andasse di andare in quel negozio di dischi di cui avevamo parlato" rispose vago senza scomporsi.Frank lo fissò alzando un sopracciglio scettico.
"Mi stai chiedendo di uscire Gerard?" Decise di spingersi un po' più oltre del suo solito e stare al gioco che aveva iniziato l'altro.
Perché il loro alla fine era un gioco e lo sapevano. Era un gioco di sguardi e di chi avrebbe ceduto prima.
"Ti sto chiedendo di andare al negozio di dischi" rispose con ovvietà senza spostare lo sguardo dagli occhi dell'altro.
Frank fece come per pensarci su dubbioso.
"Mhmmmmm mi hai convinto!"I due si incamminarono verso il centro. Stavano a debita distanza senza avvicinarsi troppo senza dirsi un granché.
La situazione era davvero strana agli occhi di Frank. Insomma, stava camminando per andare a fare "shopping" con la persona che fino a qualche settimana prima odiava con tutto se stesso.
Gli piaceva la compagnia di Gerard, ma ancora non si fidava al 100%. Tra quello che aveva fatto a Bert alla festa e le cose che gli aveva detto Andy era molto combattuto.
Arrivarono al negozio ed iniziarono a guardarsi attorno e a sfogliare scaffali di vinili.
Per Frank era difficile trovare qualcosa di interessante: ormai aveva già tutto quello che gli interessava e gli album che non aveva erano impossibili da trovare.Gerard sembrava stare un po' sulle sue, forse troppo impegnato a sfogliare gli album dei Misfits. Aveva detto a Frank di essere la sua band preferita.
Frank si ritrovò nella sezione black metal, non era il suo genere prediletto ma qualcosa ascoltava.
Sfogliò un po' di album per poi tornare su uno iniziando ad ispezionare la copertina."Cannibal Corpse? Non ti facevo il tipo" sbucò di soppiatto Gerard facendo saltare in aria il più basso.
"A volte li ascolto"
Gerard annuí per poi strappare di mano il vinile all'altro.
"Hey!"
"Figa la copertina... A skeletal Domain... mhmmm mai sentito. Prendilo"
STAI LEGGENDO
𝒞𝒶𝓇𝒶𝓅𝒽𝑒𝓇𝓃𝑒𝓁𝒾𝒶 || 𝐹𝓇𝑒𝓇𝒶𝓇𝒹
FanfictionFrank è il "novellino" della scuola, ma non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Appena Gerard viene a sapere del suo arrivo e della reputazione che si era creato in pochi giorni qualcosa si sbloccò nella sua mente, ma doveva abbandonare le su...