𝒞𝒶𝓇𝒶𝓅𝒽𝑒𝓇𝓃𝑒𝓁𝒾𝒶 || 𝐹𝓇𝑒𝓇𝒶𝓇𝒹

Love Me Dead

Frank rimase seduto sul pavimento del bagno per un sacco di tempo. Stava tornando a riavere coscienza di se e di quello che stava facendo. Il bruciore di stomaco era sparito e a parte un lieve mal di testa stava bene.

Si buttò dell'acqua in faccia cercando di non rovinare il trucco fatto da Billie ma ormai era tutto mezzo sbavato.

Si ricordò di Bert e del suo comportamento inadeguato e strano. Gliene avrebbe dette quattro, si.

Al diavolo non sono gay...

Pensò questa frase ma rimase a fissarsi allo specchio. Gli venne in mente l'immagine di Gerard ma la scacciò con prepotenza dai suoi pensieri.

Quello stronzo neanche si era degnato di salutarlo.
Perché doveva? No ovvio. Probabilmente l'altro giorno era solo di buon umore, non gli interessava di lui. Di sicuro non nel senso in cui tutti pensavano.

Uscí dal bagno e notò che alcuni erano un po' allarmati.

Fermò Billie che stava passando.

"Che è successo?"
"Ah Frank eccoti stai bene! Gerard a picchiato Bert"

A quella frase Frank si paralizzò.
Come cazzo aveva potuto?! Perché?! Che era successo?!

Non aveva mai amato la violenza e non pensava minimamente che Gerard fosse un tipo del genere. Sembrava sempre così strafottente e tranquillo.

E se lo ha picchiato a causa mia?

Mille dubbi lo assalirono. Insieme ad essi gli salí dal profondo una grande rabbia.

Billie stava freneticando cose. Non lo ascoltò più e si diresse verso Robert ed il gruppetto di gente che lo stava soccorrendo tra i quali Ray che era l'unico sobrio.

"Oh Frank!"
"Dov'è?" Chiese Frank senza troppi giri di parole. Non guardò neanche Robert per sapere che gli avesse fatto, l'odore del sangue gli era già arrivato al naso da un pezzo.
Ray lo guardò dubbioso.
"Ray. Dov'è?" Ripetè duro.
L'amico capí e gli fece cenno verso la porta.
"Fuori"

Senza dira altro Frank si girò e si diresse a passo spedito verso la porta.

All'ingresso c'era Jamia.

"Lascialo perdere." Gli disse annoiata.
Lui non la calcolò e iniziò a guardarsi attorno nel giardino.

Era pieno di ragazzi ubriachi a terra o gruppetti di fattoni che si facevano canne.

La macchina di Gerard era ancora nel vialetto. Buon segno...

Continuò a guardarsi attorno senza vederlo.
"Hey hai visto Gerard?" Chiese ad uno a caso.
"Chi?" Era un fattone non capiva un cazzo.

Sbuffò e continuò ad aggirarsi tra la gente.

Notò un piccolo vialetto che conduceva sul retro.
Probabilmente era lì...

Si avvicinò facendo un sospiro. Non sapeva in che condizioni lo avrebbe trovato.

Era lí, si reggeva a malapena in piedi e barcollava attaccato al muro. Stringeva una bottiglia di vodka in una mano e mentre cercava di portarsela alla bocca la versava ovunque.

Frank sospirò e gli andrò in contro.

"Gerard! Ma che stai facendo!"

Lo raggiunse e lo spinse contro al muro facendogli aderire la schiena. Era molto più basso di lui ma riusciva a spostarlo con facilità.

L'altro aveva tutti i capelli neri che gli ricadevano in faccia e davanti agli occhi.
Sorrideva un po' sbilenco e guardava Frank con occhi persi.

Appena si rese conto chi aveva davanti accennò una risata amara e tornò a guardare a terra.