PIEDINI DI FATA
Caroline Klemen è una giovane donna single, attraente, indipendente, ambiziosa e anche una mangia uomini che non si accontenta di chiunque, sa essere molto selettiva!
Lavorare come estetista nel centro estetico adiacente al Club Aq...
Ecco raga un nuovo capitolo che manco le trecce di peperoncino calabrese bruciano così! Buona lettura Hannabi
Tra un turno e l'altro non avevo il tempo di far tutto, perciò, due giorni prima della cena, sfruttai le pause pranzo per fare spesa e preparare gli ingredienti per il menù. Mi accontentai di spizzicare qualcosa a casa e questa soluzione mi consentì di evitare anche il bar di Gérard. Preparai lasagne Camembert e Ratatouille e le mie amiche cooperarono a completare la cena, Clo si occupò del vino e cucinò una golosa beurré normand fatta in casa, Lila arrivò con un vassoio di tapas per l'aperitivo da leccarsi i baffi! Organizzammo tutto col cuore e meticolosa attenzione per i dettagli.
Per una situazione di comodo i ragazzi persistevano a servirsi della 'disponibilità' di Veronic. Se loro non si fossero decisi a prendere le distanze dalla nostra rivale, allora avremmo provveduto noi a levargliela dai piedi. Come? Ci eravamo coalizzate per tenerli occupati ogni weekend, in qualsiasi modo possibile: cene, gite, teatro, feste... a costo di rincoglionirgli col gas! Quella serata diedi inizio al nostro piano strategico per riscattarli dalle grinfie della nostra antagonista.
Quella da istruire più di tutte alla battaglia era Cloè; single sconfortata, dal look antistupro, ancora vergine e senza la minima esperienza. L'avremmo ribaltata come un calzino! L'estetica era il mio punto di forza e Lila era l'esperta di moda. Arrivarono con largo anticipo, Clo indossava jeans e una felpa col cappuccio, Carol: "Dove pensavi di andare vestita così? A fare jogging?" Cloè: "Credevo che per un giro al lago, fosse l'outfit giusto" Layla: "Assolutamente no, è out e basta! Nessuno ti ha spiegato che le felpe le hanno inventate per andare in montagna? È un abbigliamento troppo unisex. Cosa nascondi lì sotto? Un maschio o una femmina?" La facemmo spogliare. Ai piedi portava orrende gambaletto in cotone fino al ginocchio e scarpe da ginnastica. Non volevamo demolirla, ma insegnarle almeno le basi! Le passai un paio di autoreggenti e iniziammo l'indottrinamento. Layla: "Le All-Star colorate sono accettabili, ma solo con minigonne o shorts molto corti. Carol: "Comprati tanti bei collant e butta nel pattume quelle calze terrificanti, sembrano parastinchi per giocare a calcio! Hai la silhouette perfetta per indossare jeans, ma fanno troppo street style, non sono adatti per uscire con un ragazzo, come pensi riuscirà ad arrivare alle mutande?" Cloè: "Seee! Mio fratello gli trancerà le mani!" Carol: "È tuo fratello o il tuo flagello? Santo cielo Lila, per favore togliti l'abito e prestalo a lei" Layla: "E io cosa metterò?" Carol: "Tu sei più alta di lei, apri il mio armadio e scegliti qualcosa tra i miei vestiti" Cloè nel tubino di Lila era un vero bijoux! Aprii l'anta dell'armadio e la feci specchiare:
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Carol: "Dimmi, cosa vedi adesso?" Cloè: "La palestra mi ha fatto bene. Forse ho ancora un po' di ciccia sul culo?" Layla: "Ma cosa dici? Quelli si chiamano muscoli glutei!" Carol: "Io vedo una bellissima ragazza, così stai decisamente meglio! Dovresti smetterla di vestirti come se avessi vissuto in un monastero! La prima cosa che notano i ragazzi sono le tette e il culo, non devi nasconderli ma esaltarli. Tieni sempre presente che i maschi sono come i babbuini che scelgono le femmine col culo più bello per accoppiarsi!"