PIEDINI DI FATA

Capitolo 31 - I nostri segreti non usciranno da questa stanza

Lasciammo lo schiuma party e ci incamminammo lungo la spiaggia per tornare in albergo.
Avevamo ballato e sudato tra le bolle di sapone e ci sentivamo appiccicose, così chiesi a Andy di reggermi i sandali e corsi verso il mare,
Carol: "Vieni Lay, facciamo il bagno vestite?"
Andre': "Potreste togliervi almeno qualcosina!"
Carol: "Tranquillo Andy, quando saremo in albergo ti farò vedere io 'qualcosina' di rosa!"
Prendemmo la rincorsa ed entrammo in mare frangendo le onde e schizzando acqua tutt'intorno.
Sciacquammo i capelli nuotando per qualche metro e prima di uscire restammo
a mollo per beneficiare del refrigerio del mare.
Guardai la mia amica galleggiare sulla superficie facendo il morto, la maglietta le si era appiccicata ai seni che emergevano dall'acqua e la poca luce ne delineava la forma paffuta, i capezzoli ritti  quasi bucavano il tessuto.
Spinta dalla curiosità di testarne il turgore, ne schiacciai uno:
Carol: "E se schiaccio queste boe cosa accade?"
Layla: "Annego?!"
Scoppiò a ridere perdendo l'equilibrio e annaspò per rimettersi in piedi.

Arrivati in camera, Andy prese due lattine di birra dal frigo e uscì sul balcone a bere con Ray, io e Lila ci liberammo innanzitutto dei vestiti fradici e poi della salsedine buttandoci sotto la doccia.
Le prestai una camiciola asciutta che indossò senza biancheria, in quanto la sua era completamente bagnata, il cotone leggero le accarezzava sensualmente le forme generose.
Ammetto che le avevo dato spesso una sbirciatina ai seni con una punta d'invidia, perché era ben equipaggiata, le donavano procacità anche sotto gli indumenti più ampi, io invece per apparire normodotata dovevo indossare modelli attillati che strizzavano tutto!

Stremate dalla lunga giornata, ci sdraiammo sul letto tirando un respiro di sollievo.
Ci guardammo i piedi, commentando i colori dello smalto sulle unghie, le feci i complimenti per i piedini lisci e lo smalto perfetto,
Layla: "Per caso sei diventata feticista come il tuo ragazzo?"
Carol: "No, è solo un parere professionale. Non hai idea delle cose orribili che ho visto sul lavoro: alluce valgo, calli, dita a martello, borsiti, unghie incarnite... Piedi sani e curati sono simbolo di cura e pulizia, poi ci sta' che stando con un podofilo abbia imparato a usarli per sedurre e non solo!"
Layla incuriosita, volle avere maggiori dettagli, sommessamente le feci qualche confidenza intima.
Mentre parlavamo ci avvicinammo sempre di più, fino ad abbracciarci e intrecciare le nostre gambe.
Udimmo alcuni bisbigli che interruppero il pathos, alzando la testa dal cuscino sorprendemmo i ragazzi a osservarci.
Un po' per scherzo e un po' per istigarli, io e la mia amica ci strusciammo i piedi a vicenda, mi fece il piedino, poi risalì verso la caviglia e continuò a massaggiarmi l'esterno del polpaccio, ricambiai col dorso del piede, le accarezzai le gambe depilate fino al ginocchio, erano lisce e morbide, una sensazione davvero piacevole al tatto. Andrè aveva gli occhi fuori dalla testa!
Ci stavamo praticamente coccolando e andammo avanti a fare questo gioco innocente finché i ragazzi ci reclamarono per andare a dormire.
Posticipammo altri 15 minuti perché avevamo tantissime cose da raccontarci e poi procrastinammo di altri 10...
Avrei voluto restasse a parlare tutta la notte,
Carol: "Ti va di dormire qui stanotte?"
Immediatamente Ray protestò
Raymond: "Sei matta?"
Carol: "Geloso di me, cuginetto? Non la mangio mica!"
Raymond: "No... cioè, dipende..."
Layla: "Che problema c'è? Qui non abbiamo alcol non ci sono pericoli, non violiamo alcuna regola. Abbiamo un sacco di cose di cui parlare"
Raymond: "Non potete parlare domani?"
Layla: "Se siete sempre con noi, come facciamo a parlare di voi?"
Raymond: "E vediamo un po'...cosa avete da dire su di noi che non possiamo sentire?"
Carol: "Cose da donne"
Raymond: "Ma io non voglio dormire da solo!"
Carol: "Non dormirai da solo, Andre' verrà da te"
Raymond: "No, no, no! Io non dormirò con uno a cui piace dormire col cazzo al vento!"
Andre': "Guarda caro mio, che anche questi 20cm di cazzo preferirebbero dormire con la mia ragazza!"
Layla: "Dai zietto..." -Lo apostrofò' melensa - "Pigiamino party e quattro chiacchiere"
Andre': "Come quelle che vi siete scambiate fino adesso?"
Carol: "Forse qualche coccola"
Andre': "Oddio! Già so che non dormirò, mi fanno già male le palle"
Raymond: "Vi raccomando, non uscite da questa camera e fate le brave. Verremo a svegliarvi per colazione"