Giulia Pauselli brilla nella sua luce di neo-mamma, mentre aspetta con una busta in mano al di là del plexiglas l'entrata di un certo ragazzo biondo. E l'attesa cessa quando un attimo dopo vede la porta aprirsi.
—Ciao. - la saluta con un sorriso e la voce tenera.
—Ciao Mattia, oggi per te Marlù ha in serbo per te una lezione di break dance. Keep dreaming con Marlù. - dice la donna, rivolgendogli un sorriso premuroso.
—Grazie. - disse con la sua vocina.
—Tu inizia a riscaldarti, fra poco arriverà chi ti impartirá la masterclass. - disse lei e poi lesse qualcosa sulla busta. —Il tuo insegnante è muto, quindi tutto ciò che avrà da comunicarti lo farà attraverso un tablet collegato al TV accanto a te.
—Va bene, grazie. - disse con gli occhi che gli brillavano felici. Per poi realizzare:—Ma lui mi sente?
—Sì, Mattia. - rise la giovane donna. —È solo muto, non sordo.
—Ah! Scusami. - disse sorridendo in imbarazzo.
Poco dopo entró un ragazzo in sala, aveva un cappello di lana in testa, la mascherina e un giubbotto terribilmente grande per la sua statura. Il primo pensiero che ebbe il biondo, prima di salutarlo, fu "saranno vizi da star".
—Salve! - salutò con un sorriso, aspettandosi una risposta che però non arrivò. Fece una piccola smorfia a mo' di broncio, mentre lo studiava discretamente con lo sguardo.
Poi vide il ragazzo, presupponeva lo fosse anche se era coperto da capo a piedi, indicargli lo schermo della TV dove se ne stava un "buongiorno Mattia".
—Sa come mi chiamo? - chiese con emozione. —Certo che lo sa, glielo avrà detto Giulia. - riflettè ad alta voce.
"Sei emozionato per questa lezione?" - apparì sul monitor.
—Sì, tantissimo! - esclamò contento.
"Hai mai fatto break?"
—No, mai. Però... Ihihihihi... - rise in modo tenero e la persona al di là del plexiglas fece fatica a non arrossire. —Un mio amico mi ha insegnato dei passi.
"Sì, è bravo?"
—Sì, tantissimo. È tipo fortissimo. Gira sulla testa che una cosa paurosa! - ed eccolo lì.
"La break non è solo girare sulla testa."
—No no, dico sì, lo so. Ma lui è veramente forte. È bravissimo! - e sembrava che volesse convincerlo. —Tipo che inizia a ballare e ti lascia con la bocca aperta, davvero dico. - disse portandosi una mano al petto.
"Allora devo conoscerlo."
—Si chiama Christian Stefanelli. Ha partecipato alla scorsa edizione di Amici. - e il corvino, da sotto la sua copertura, voleva piangere per come gli occhietti del più piccolo si illuminavano nel parlare di lui.
"Bene, vogliamo iniziare?"
—Ah! Sí! Io parlo sempre tanto, è un continuo, in casetta non mi sopportano più. - disse ridendo e per un attimo al bergamasco venne voglia di chiedere nomi e cognomi di quelli che hanno detto di non sopportarlo più.
"Partiamo con qualcosa di semplice: guarda il video."
—Lei balla così? - chiese per un attimo sconvolto. —Non si spoglia?
E Christian giurava che tratteneva a stento le risate. Mannaggia a Mattia e alle sue manie di nudismo.
"Nella break non bisogna spogliarsi" - e per fortuna era la produzione a manovrare le sue risposte, altrimenti lui non avrebbe risposto di sé stesso.

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Raccolta di OS -Zenzonelli
FanfictionTante os su Mattia e Christian. // Tutto è frutto di immaginazione //