This is me trying
B E A T R I C E
La serata procede senza ricordare troppe volte che stiamo festeggiando il mio compleanno, il che mi rende più disponibile a divertirmi. Parlo con tutti i ragazzi, soprattutto con Liam che non vedo da molto tempo, e sono felice di sapere che stanno tutti bene e sono tranquilli.
A metà serata mi trovo in pista con Sophia e Niall, il quale fa balletti strani che ci fanno scoppiare a ridere. "Ammettetelo che sono il vostro preferito" si pavoneggia, sollevando ripetutamente le sopracciglia.
"Può essere" dico soltanto, per poi rubargli un sorso di birra. Non ho bevuto molto ma mi sento leggera e spensierata, e ammetto che questa sensazione alle feste mi è un po' mancata.
"Sono anche il secondo più giovane, non come quei vecchi" indica Liam e Louis, i quali stanno conversando tranquillamente vicino all'angolo bar.
"E anche il più vanitoso" lo deride Sophia, guadagnandosi un alzata di spalle e un altro stupido balletto.
Non posso fare a meno di sorridere contenta quando individuo mio fratello nella sala: parla tranquillamente con Logan e sembrano parecchio affiatati, il che mi fa pensare che forse abbia deciso di seguire il suo istinto. Deve sentirsi osservato dato che sposta lo sguardo e mi individua; gli faccio l'occhiolino e torno a parlare con gli altri.
"Vado a rimorchiare qualche bella americana" annuncia Niall, per poi sparire tra la folla. Anche Sophia decide di lasciarmi e andare a chiaccherare con Louis e Liam, mentre io decido di lasciare che si aggiornino sulle proprie vite e tornare al secondo piano.
Trovo Harry e Jade, intenti a parlare mentre osservano il primo piano dal bordo della ringhiera di vetro. Termino il mio cocktail e mi schiarisco la gola, interrompendo qualsiasi cosa si stiano confessando con tanta segretezza. Jade sorride sorniona e mi studia con gli occhi, cercando forse di capire che cosa stia pensando.
"Allora suor Beatrice, ti senti ancora una sessantenne?"
"Quarantenne, adesso" dico soltanto, facendo sorridere anche Harry. É ancora girato verso la ringhiera e regge un bicchiere mezzo vuoto tra le dita. La mia attenzione si ripone sul modo in cui i suoi polpastrelli stringono l'oggetto di vetro e deglutisco, senza una ragione precisa. Comincio a credere di essere più brilla di quanto pensassi. O forse sento semplicemente la sua mancanza dato che non ci siamo visti per una settimana e per tutta la sera siamo stati distanti. Forse mi vuole evitare? Pensa il mio cervello. Ma a quale scopo? L'ultima volta che l'ho visto era a casa mia a cucinare brownies, non avrebbe alcun senso. Forse è la presenza di Jade a renderlo così distante, dato che si comporta in questo modo da quando è tornata. Anche questa è una teoria insensata, ricorda la mia mente.
"Secondo voi c'è una remota possibilità che Liam lasci la sua attuale ragazza e torni con Sophia?" Riflette J, osservando i ragazzi parlare tranquillamente. Anche io mi sporgo per assistere alla scena e scrollo le spalle. "Non credo, Sophia è felice e pure Liam. Non penso funzionerebbe."
"Già, nemmeno io" concorda Harry. Vorrei esclamare che finalmente parla, ma i suoi occhi sono ancora fissi verso i nostri amici.
Jade si schiarisce la voce quando nessuno aggiunge altro. "Allora vado a salvare la situazione" indica Louis, il quale sta facendo da terzo incomodo mentre sorseggia annoiato un drink e ascolta gli altri due parlare.
La bionda sparisce al piano inferiore e io mi abbandono sul divanetto più lontano e oscurato, dove la musica è meno fastidiosa e posso riposare le orecchie oltre che i piedi. Harry dà segnali di movimento dopo minuti passati a guardarsi attorno; si volta e in poco tempo raggiunge lo stesso divanetto. Si siede e distende le lunghe gambe, mentre io mi limito ad appoggiare il gomito sul bracciolo del divano e la testa sul palmo della mano.
"Connor me l'aveva detto che odi il tuo compleanno ma non immaginavo al punto di tirarmi la torta" ricorda l'episodio di inizio serata. Riesco ancora a sentire il sapore della panna e del cioccolato, nonostante mi sia data una ripulita nel bagno subito dopo l'incidente.
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Two Ghosts | RDA Sequel
Fanfiction[IN REVISIONE] Sequel di Rules Don't Apply (tratto dalla storia) "Pure io sono danneggiato, Beatrice. Pure io ti ho fatto del male entrando nella tua vita, fin dall'inizio, con tutte le bugie. Ho sbagliato a farti entrare nel mio mondo e per questo...
