«Billie è successo altro con Charlie?». Chloe la guarda e Billie esita ma fortunatamente la campana suona prima che lei possa rispondere.
«Poi parliamo, ma Billie tu mi devi dire molte cose». Continua mentre si alza e va via dopo averla salutata, provocando nella nera un sospiro di sollievo. Prima di andare in classe decide di andare al bar della scuola per prendere un caffè e sedersi al tavolo, la sala è quasi del tutto vuota essendo ancora durante le ore di lezione eppure non mancano certi soggetti, soggetti come Charlie.
«Paladina della giustizia, come va?». Sorride mentre si siede al tavolo di fronte.
«Sei bipolare?». Alza la testa Billie e la guarda.
«Perché?». Risponde calma l'altra, la guarda abbastanza scioccata per via del suo comportamento per poi alzarsi e avvicinarsi.
«Alzati e vieni con me». La guarda con una serietà che sciocca anche Charlie. Le due si dirigono nel bagno fortunatamente deserto e la nera chiude la porta.
«Che c'è Eilish, vuoi roba?». Ride la più grande.
«Dio no». La guarda qualche secondo e lei ridendo alza le braccia.
«Posso sapere cosa vuoi da me? Prima mi versi le bevande addosso, poi entri in casa mia e mi minacci, poi però mi parli e scherzi con me. Falla finita e dimmi cosa vuoi». La guarda aspettando risposta. La più alta si avvicina, prende la gomma da masticare dalla sua bocca e la mette nella mano di Billie che fa una faccia alquanto sconvolta.
«Che palle sei». Sbuffa Charlie.
«Charlie ma che schifo». La butta nel cestino mentre l'altra si abbandona ad una risata divertita.
«Sul serio, lasciami in pace». Afferma dopo qualche secondo. Lei finisce di ridere e la guarda con un sorriso compiaciuto mentre si avvicina lentamente.
«Che c'è da sorridere?».
«Nulla, mi diverti». Sorride Charlie avvicinandosi mente lei inizia ad indietreggiare.
«Almeno non faccio piangere». Continua la più bassa.
«Io? Piangere per te? Non piangerei per te neanche se mi pagassero oro».
«Ci credo, tranquilla». Risponde ancora Billie mentre la fissa negli occhi.
«Tanto lo so che ti piaccio». Sorride soddisfatta Charlie e Billie si blocca.
«Come?». Sussurra scioccata.
«Pensi che io non me ne sia accorta?».
«Pensi male Charlie».
«Tu dici?».
«Si cazzo». Sbotta e la più alta la guarda curiosa aspettando che continui a parlare.
«Sei cattiva, sei acida e fastidiosa Charlie, tratti di merda tutti, non potresti mai piacermi». La guarda mentre lei non smette di sorridere.
«Okay Eilish».
«Ci si vede in giro». La squadra senza smettere di sorridere ed esce dal bagno mentre la lascia lì visibilmente scossa dalla loro conversazione. Una volta dopo essere tornata in classe Billie si siede accanto a Chloe senza dire nulla ma la sua amica nota che c'è qualcosa che non va, in effetti non riesce a togliersi le sue parole dalla testa anche se sa che non è vero, non le piace Charlie per tanti motivi soprattutto quelli elencati.
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«Stasera c'è vasta scelta». Afferma Micheal, un amico di Charlie mentre si guarda intorno nel locale, affermazione a cui sono d'accordo lei e altri loro amici mentre ridono alla frase.
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Kiss me twice before you go|| Billie Eilish
Ficção Adolescente«Siamo così diverse io e te». «È così tanto un problema?». La più bassa non risponde, si limita a posare la sua mano delicatamente sulla guancia dell'altra che automaticamente chiude gli occhi al tocco. «Vorrei che fosse tutto diverso». Continua la...