Fifteen.

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Sono passate due settimane dal giorno di natale, le vacanze sono già finite e si ritorna alla normalità, ovvero la solita routine della scuola. Tutti i ragazzi varcano la soglia della struttura con una voglia pari a zero dopo lunghe giornate passate a rilassarsi, tra sbuffi e lamenti infatti anche Billie e Chloe entrano e arrivano al loro armadietto iniziando a sistemarsi, ma lo sguardo della nera è puntato verso al suo di armadietto. Sono passate due settimane dal giorno di natale, due settimane da quando ha visto Charlie, dopodichè lei è partita e non si sono più viste, ne sentite e Billie non sa niente, neanche se è tornata o meno e la cosa, anche se odia ammetterlo, la rattrista molto. Dopo quella notte la sua testa non fa altro che ripetere le stesse immagini, loro due insieme, immagini di una notte che sembra quasi un sogno sfocato ma sa benissimo che è successo davvero, e ancora non riesce a capacitarsene.

«Billie ci sei?». La chiama Chloe e la nera si gira a guardarla.

«Si scusa, dimmi».

«La stai cercando?». Le chiede avendo capito ormai che tra le due c'è qualcosa di molto evidente, evidente a tutti tranne che a loro due stesse.

«Non la vedo e non la sento da quel giorno. Non so neanche se è tornata». Ammette guardandola, l'amica nota il velo di tristezza che si fa spazio nei suoi occhi e nella sua voce, questo non fa altro che far dispiacere Chloe, che sa tutto cioè che è successo quella notte.

«Ascolta, tornerà, la rivedrai ma tu e lei dovete parlare Billie». La guarda.

«Nessuna delle due tocca l'argomento». Risponde lei.

«Lo sai che lei non lo farà, credo che non sia abituata a certe cose, quindi essendo tutto nuovo non sa come comportarsi». Chiudono entrambe l'armadietto e vanno verso la classe.

«Si è vero, hai ragione. Lo farò io magari». Sospira Billie entrando poi in classe.

Sa che le parole della sua migliore amica sono vere, o almeno credono loro. Alla fine lei non sa nulla di Charlie e vorrebbe invece scoprire tante cose, ma ne hanno quasi la certezza che tutto quello che sta succedendo tra loro per Charlie sia un campo totalmente sconosciuto e che quindi lei non riesca a muoversi e di conseguenza evita la cosa. Di sicuro non le da la colpa di nulla su questo.

«Ma chi cerchi Bill? È da un po' che ti guardi intorno». Le ragazze durante la ricreazione sono andate a sedersi e mangiare qualcosa insieme ma il gruppo si accorge di quanto Billie per ora sia distratta.

«Secondo te chi cerca Zoe?». Risponde Chloe mentre le altre fanno una piccola risata, anche loro sapendo la situazione. Sono molto unite.

«Magari è ancora via e torna domani». Continua Lily mentre le altre concordano con lei.

«Dai coglione alza il culo da qua». Billie si gira di scatto sentendo la sua voce provocando una piccola risata a tutte le altre.

«Charlie». Si alza di scatto chiamandola e andando a passo svelto verso di lei, che si gira e si blocca appena vede Billie che la stringe forte a se con un abbraccio. Resta qualche secondo bloccata per poi sorridere e stirngerla a sua volta, le è mancata molto anche se nessuno lo sa.

«Eilish così mi uccidi». Le sussurra sorridendo la più grande, Billie si stacca di poco e la guarda rendendosi conto di ciò che aveva appena fatto.

«Scusami, non volevo Charlie». La guarda con un po' di timore, non sa che reazione potrebbe scatenare quel gesto appena fatto. Quando però nomina il suo nome, i brividi percorrono tutto il corpo della castana, sensazione del tutto nuova per lei.

«Non devi scusarti, va tutto bene». Entrambe sorridono e restano a fissarsi per qualche secondo, mentre la più bassa cerca di trattenersi notando la reazione positiva dell'altra.

Kiss me twice before you go|| Billie EilishDove le storie prendono vita. Scoprilo ora