Il dolore alla spalla gli faceva patire le pene dell'inferno, ma lo aiutava a ricordare di essere ancora vivo e di continuare a camminare.
Fino a che avesse camminato e il suo corpo gli avesse risposto con respiro e movimento, avrebbe continuato a resistere. La rabbia cieca che lo aveva animato fino a quel momento, ardeva ancora sotto la cenere, insieme al nome di Beth sulle labbra, ripetuto come un mantra buddista, che fungeva da carburante per continuare a muoversi. Fino a che si spostava, non era una preda, finché si fosse mosso, la sua rabbia non lo avrebbe aggredito e dilaniato.
Era stata la sua stupidità, quella notte, a farli separare. La sua errata considerazione del rischio lo aveva portato a dirle di andare sulla strada e attenderlo.
Non avrebbe dovuto, ora lo sapeva, non aveva tenuto conto dei pericoli.
Era una ragazza, maledizione! Se non c'erano degli azzannatori in giro, potevano esserci molte altre cose in agguato, e lui, stupido idiota, non ci aveva pensato.
Stupido! Stupido, Daryl!O forse lo aveva abbandonato? No. Non voleva, non poteva credere che Beth, la dolce e compassionevole Beth, lo avesse lasciato, ferito, alla mercé dei vaganti e di tutto quello che c'era là fuori, fregandosene di lui.
Era stata rapita?
Probabile.
Le avrebbero fatto del male? In quel momento promise a sé stesso che, se fosse sopravvissuto, l'avrebbe ritrovata, viva o morta che fosse, e li avrebbe uccisi uno per uno, quei fottuti bastardi che gli avevano tolto l'unica ragione che lo aveva portato a tornare a sperare in un futuro migliore.
Già pensare al futuro, per lui, era stato un lusso che non si era potuto permettere fin da quando era bambino, e ora, con tutto quello che era successo, come poteva essere arrivato a tanto? In che modo poteva dare spazio alla speranza? Ora come ora, non aveva voglia di chiedersi cosa lo portasse a fare quel genere di ragionamenti. Cosa rappresentava davvero, per lui, quella ragazza bionda con gli occhi azzurri e una fede incrollabile nel prossimo? No. Non si sarebbe fatto quella domanda proprio ora. Non aveva tempo. Era un lusso che non poteva concedersi in quel frangente. Pensare a lei, però, era doloroso, terribilmente doloroso, quasi più della spalla che lo faceva impazzire.Aveva ammirato per molti anni suo fratello Merle, perché lo aveva portato via da casa, dalla solitudine che aveva provato nel crescere senza una madre, e dal padre, che li aveva picchiati entrambi troppe volte, ma si era reso conto in fretta che suo fratello, non gli avrebbe portato niente di buono, e gli ultimi avvenimenti lo avevano dimostrato.
Cazzo. Aveva dovuto perfino essere lui a togliergli la vita, cioè la non vita... Ma era pur sempre suo fratello.Cazzo...
Poi i suoi pensieri avevano indugiato su Rick Grimes. Aveva odiato Rick non appena lo aveva conosciuto, ma a pensarci bene, considerando come era Merle quando era fatto o ubriaco, non poteva davvero biasimare Rick per averlo lasciato ammanettato su un tetto, anzi, probabilmente lo avrebbe fatto lui stesso. Sorrise a quel pensiero, mentre continuava a camminare e ad andare avanti. Era ancora vivo, finche sentiva dolore e si muoveva, significava che era ancora su questo schifo di pianeta.
Intanto la sua mente continuava a pensare a Rick, a quando aveva iniziato a stimare quel poliziotto integerrimo e deciso che, però, non aveva paura di sporcarsi le mani, nel caso ce ne fosse stato bisogno. Gli piaceva il suo modo di pensare, era stato uno dei pochi esseri umani che si era comportato lealmente con lui, come mai suo fratello Merle, aveva fatto in tutta la sua vita.
E ora aveva perso anche Rick.
Poi gli venne in mente Hershel, il padre di Beth. Troppo conservatore, troppo legato alle tradizioni, bacchettone quasi, con tutte quelle frottole legate a Dio. Come se potesse davvero esistere un dio, dopo quello che era successo. Ma in fondo Daryl apprezzava quel vecchio signore. Era un brav'uomo. Pur avendo anche lui un passato non proprio immacolato legato all'uso di alcool, non aveva mai abusato del suo ruolo e non aveva mai toccato le sue figlie, e questo per Daryl, era già un gran traguardo. Il padre di Beth era un po' come il padre che avrebbe voluto avere lui, magari le cose sarebbero state diverse anche per lui e suo fratello. Dannazione! Ancora lei!
Quella ragazzina lo aveva stregato o cosa?
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Una Storia Importante
FanfictionE' essenzialmente una fan fiction su quello che sarebbe potuto succedere se, gli sceneggiatori di Twd, avessero deciso di dare una chance e un'ipotetica storia fra Daryl Dixon e Beth Greene. Purtroppo le cose non sono mandate così, e lei ha fatto...