-Capitolo 4-

985 55 355
                                    

Un ciondolo, e forse un'amicizia

Andai a cambiarmi per poi dormire, era stata già una giornata pessima, almeno potevo risposarmi un po', era un gran sollievo.

Mi svegliai abbastanza presto, e Erwin mi disse di andare a prendere qualcosa di carino nei negozi, perché secondo lui i vestiti che avevo erano obsoleti e monotoni.

Ci andai anche perché avevo troppa voglia di uscire e non stare al tempio.

Dopo un po' sentii qualcuno afferrarmi per la spalla, e quando mi girai pronta a difendermi, vidi che era Ackerman, che si era tutto incappucciato.

<<Proprio antisgamo vestito così eh?>> chiesi e lui sbuffò, per poi portarmi in un posto più appartato.

<<Allora? Com'è andata ieri? Hai scoperto qualcosa?>> chiese e io lo guardai male, ma non ha un cervello?

<<Ma secondo te posso scoprire una strategia che non è ancora stata fatta in una notte?!>> esclamai e lui mi tappò la bocca.

<<Zitta>> disse visto che avevo leggermente alzato la voce.

<<E inoltre, non so perché ti servo tanto con il tuo piano, Erwin non mi dirà mai e poi mai la sua strategia>> dissi.

<<Certo che se hai questo carattere irritante ovvio che non ti dirà mai niente>> sussurrò infastidito.

<<Io mi rifiuto di essere tutta carina e gentile con quello lì>> dissi, ci mancava solo che mi chiedesse di sedurre quel pezzo di merda.

<<Ma perché ti sei unita a quello lì se poi lo odi così tanto?>> domandò e io non risposi, non era ovvio?

<<Piuttosto tu che ci fai qui?>> chiesi, non aveva senso che fosse venuto fino a qui, rischiando anche di essere scoperto.

<<Volevo darti questo, per ringraziarti di esserti unita a me. Se dovessi vincere la prossima guerra allora il merito sarebbe in gran parte tuo>> affermò porgendomi un ciondolo d'argento.

 Se dovessi vincere la prossima guerra allora il merito sarebbe in gran parte tuo>> affermò porgendomi un ciondolo d'argento

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

(Circa così)

<<Oh, grazie>> dissi abbastanza stupita afferrando il ciondolo, non so se avrei potuto mettermelo, Erwin si sarebbe fatto domande.

<<L'ho richiesto personalmente questo ciondolo, è il minimo che posso fare per dimostrarti la mia gratitudine. Se Erwin ti dovesse fare domande, digli che l'hai comprato qui>> disse guardando dall'altra parte .

<<Non... Non dovevi però grazie, davvero. Ci vediamo stasera>> dissi in imbarazzo, più che altro a disagio, e lui se ne andò.

Tornai al tempio dicendo che avevo comprato solo quel ciondolo, e Erwin mi aveva detto che avevo fatto davvero un'ottima scelta, se solo sapesse...

La lama che fece breccia nel mio cuore ❤︎︎Levi x reader❤︎︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora