-Capitolo 35-

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La fine dell'inizio

Continuavo ad essere confusa, non sapevo che fare o dove andare, non dovevo neanche combattere sennò sarebbe finita ancora peggio.

Decisi di andare a cercare Erwin e chiedergli di smettere di combattere, non so se avrebbe funzionato ma valeva la pena provare.

<<Ares!>> urlai cercando di trovare il mio cavallo che avevo lasciato non mi ricordo neanche dove.

Per fortuna lo trovai subito, e gli salii in groppa immediatamente, mi tremavano le mani, e se Levi fosse stato già ucciso?

Erwin era la prima volta che combatteva davvero.

Finalmente trovai il biondo, ma rimasi sorpresa di vedere anche Levi con lui, combattevano.

<<Erwin!>> esclamai ma lui non mi sentì.

<<Erwin cazzo fermati!>> urlai avvicinandomi, Levi stava perdendo, era già stato ferito a un braccio e quindi combatteva male.

I due si girarono verso di me, Levi non aveva più la sua spada e sanguinava, mentre Erwin aveva la sua lama quasi attaccata alla gola del corvino.

<<T/N, che c'è vuoi assistere anche tu al momento della morte di questo bastardo?>> chiese sorridendo.

<<No! Smettila di combattere!>> esclamai.

<<Perché? Ti sto solo facendo un favore, non dovrai più aiutarlo>> disse, volevo urlargli tutto ma non potevo altrimenti lo avrebbe ucciso sul momento.

<<Non ne vale la pena ucciderlo, e poi l'esercito sta venendo sconfitto, quindi anche se lo uccidi poi verrai comunque ammazzato>> dissi stringendo forte la mia di spade.

<<Sicura sia per questo? Non è che c'è un'altra ragione?>> chiese.

<<Vuoi davvero che risparmi la vita di un uomo così inutile? Di questo pezzo di merda traditore? Dopo tutte le battaglie vuoi che fermi la guerra?>> chiese.

<<Ti prego Erwin, se lo lasci andare io farò quello che vuoi!>> esclamai.

<<Cosa?! No!>> urlò Levi ma Erwin lo zittì subito.

<<Tutto quello che voglio?>> chiese accennando un sorriso, e io ci restai a pensare, vedevo gli occhi di Levi.

Erano messi in risalto dal sangue che aveva in volto, non sapevo se era il suo o quello dei nemici.

<<Sì, ti prego, tutto. Farò di tutto, non proverò a scappare e finalmente avrai quello che hai sempre voluto. Ma lascialo andare>> dissi guardando in basso.

<<Ho capito>> disse e Levi aveva tante cose che voleva dirmi, ma non poteva.

<<Però te l'ho già detto no? Non sono mai stato uno bravo ad ascoltare>> disse il biondo trafiggendo il corpo di Levi con la spada.

Lo colpì dritto nello stomaco, e poi lo lasciò andare facendolo cadere per terra, mentre il sangue cominciava a scorrere.

Ero senza parole, non avevo urlato, non uscivano lacrime, ero come paralizzata.

La lama che fece breccia nel mio cuore ❤︎︎Levi x reader❤︎︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora