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Sussultai quando vidi che era diretto verso di me,non mi diede il tempo di capire cose stesse succedendo e mi trovai distesa senza abito come aveva fatto? Mi ero persa nei pensieri mentre lui mi cominciò a baciare il collo del piedi e piano saliva sempre più su volevo fuggire ma la sua presa era possente, avevo il cuore in gola e il mio corpo reagiva ai suoi bacia.Avevo i brividi lungo la schiena sussultavo ad ogni sua carezza,arrivò ai miei seni baciandoli con più violenza e mi sentì al settimo cielo.

Poi scese verso le parti più intime e iniziai a gemere di piacere -Piccola lasciati andare ora!- sussurrò mentre fui travolta di passione senza rendermi conto annuivo ad ogni sua parola.Il suo corpo era caldo,morbido e sensuale tutto mi piaceva.Cominciò a possedermi con violenza e sentì dolore ma anche piacere.Non sapevo cosa fosse ma stavo per urlare quando lui mi baciò con tanta passione,eravamo completamente estasiati dal piacere.

Quando tutto finì ci addormentammo abbraciati. Il mattino mi ritrovai sola ,lui non c'era, mi alzai e mi accorsi che le lenzuola erano sporche le tirai verso di me e vidi che avevo perso la cosa più bella che mi appartenesse,cominciai a piangere avevo voglia di morire ma ero consapevole che fosse accaduto davvero.

Cercai di pensare ad altro e sentì la porta aprirsi -Clara,vieni!- Steven mi stava chiamando ma ero ancora nuda,non sapendo cosa mettere presi la sua camicia e mi alzai.L'altra stanza era illuminata dal sole era molto piacevole -Siediti,tieni!- disse porgendomi una tazza di caffè e dei muffin al cioccolato,era ancora a dorso nudo mi sembrava un dio greco.Aveva un sorriso stupendo poi si sedette davanti a me guardandomi,aveva un'aria soddisfatta aspettai che dicesse qualcosa ma lui non mi guardava minimamente -Sei soddisfatto?- chiesi senza accorgermene e lui si alzò di scatto e posò le mani sul tavolo con violenza dal colpo sussultai -Tu sei mia,cazzo! Non sono ancora del tutto soddisfatto!- avevo le lacrime agli occhi.

Mi passò la voglia di far colazione così mi alzai -Tu..non so come definirti!Hai preso la cosa più importante della mia vita e ti permetti di dire che "non sei soddisfatto" mi fai schifo!- dissi urlando e avviandomi verso la camera da letto, avevo le lacrime che mi bagnavano il volto ma lui mi fermo e mi strinse a se -Non è come tu credi,piccola!- disse sussurrando mentre mi accarezzava i capelli,aveva l'aria turbata si giro e diede un pugno alla porta e mi lasciò li.

Mi sentivo sporca, senza alcun valore.Corsi per il corridoio in cerca di un bagno, lo trovai e mi fiondai in doccia aprì l'acqua e mi tolsi la camicia.Mi stroffinavo cosi forte tanto da provocare dei segni rossi,volevo togliere la sensazione che avevo,l'odore della sua pelle mi faceva schifo.Quando finì indossai una vestaglia trovata in un angolo della camera,mi accovacciai in un angolo della camera rannicchiata e chiusi gli occhi Perché i? Perché lui? mi addormentai con gli occhi bagnati dalle lacrime..

I'ts not my life.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora