Rimasi per un po' fuori quella porta,non sapevo cosa fare ero senza parole perché non ero sua figlia?Chi era quella donna?
Tornai in camera dopo alcuni minuti e mi appoggiai sul letto,non riuscii a chiudere occhi per tutta la notte avevo sempre le parole di mio padre impresse nella mia mente. Volevano uccidere qualcuno che era legato a me a quanto avevo capito,dovevo parlarne con qualcuno ma chi?
L'alba si fece spazio tra le tenebre e io ero ancora sveglia a guardare fuori,qualcuno bussò alla porta ma feci finta di niente.La porta si aprii e qualcuno si avvicinò al mio letto mentre chiusi istintivamente gli occhi -So che non stai dormendo..- mi alzai lentamente e lo vidi -Steven,che vuoi?- chiesi mentre lui si sedette sul letto -Non ho voglia di parlare,voglio dormire!- dissi sdraiandomi di nuovo mentre lui si alzò e andò via sbattendo la porta.
Quando mi risvegliai pensavo di aver sognato,guardai la sveglia che segnava le 9 così mi alzai e mi vestii indossando dei jeans e un top color smeraldo,scesi in cucina e mi sedetti al tavolo dove c'era già mio padre.
Quando mi vide mi salutò -Buongiorno!- esclamò e io sorrisi -Buongiorno!- risposi a mia volta,Sofia entro insieme a Mr Enrichen e Roger che appena mi vide mi sorrise e feci lo stesso. Non capivo come mai erano lì di prima mattina,si sedettero e Sofia protò del caffè in tavola mentre io mangiavo la mia colazione -Sai perché sono qui?- mio padre fece cenno di no -Sono venuto per chiederti la mano di tua figlia..A quanto pare Roger ne è innamorato follemente e non aveva tanto coraggio da chiedertelo!- rimasi a bocca aperta a quelle parole mio padre non rispose si alzò semplicemente e mi si avvicinò,prese la mia mano e mi alzò portandomi vicino a Roger -Vi do la mia benedizione!- disse poi in fine mentre Roger mi rivolse un sorriso compiaciuto e io rimasi incredula ha accettato così presto?
Iniziarono a parlare di come,dove e quando celebrare le nozze -Per me va bene questo mese,cosa ne dici papà?- Roger era al settimo cielo,mi teneva la mano stretta mentre io ero frastornata e tra le nuvole -Per me va benissimo!- intervenì mio padre mentre lo guardai stranita -Possiamo celebrare qui le nozze!- continuò lui mentre il mio cuore si sciolse chi era lui per decidere queste cose?
Mi alzai con il loro permesso e mi diressi in cucina dove c'era Sofia che mi abbracciò -Sono così contenta per te,mi mancherai!- disse e poi mi baciò la guancia mi allontanai e iniziai a piangere -Che hai piccola mia?- chiese mentre scossi il capo e scappai via.
Corsi per i corridoio fino ad arrivare fuori in giardino,ero incredula di ciò che stava accadendo e mi sentii sbiancare quando vidi il volto di Steven avvicinarsi,iniziai a indietreggiare e mi voltai ma fui presa per il polso e strattonata fino al muro. Guardai Steven negli occhi che erano pieni di rabbia e tristezza mentre i miei erano pieni di lacrima di gioia e di paura per ciò che stava succedendo -Non sono felice per te..- con quelle fredde parole mi lasciò lì e ritornò dentro mentre mi accasciai a terra dovevo sposarmi per non vederlo più ma dovevo anche scoprire chi fosse quella donna!
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I'ts not my life.
ChickLitClara vive una vita apparentemente anomala, "figlia" di un uomo che la maltratta e la tratta da piccola "rinchiusa" ma grazie al giovane Roger supera le difficoltà che la vita le riserva e riesce a capire perché la sua "esistenza" non le appartiene!