TERZA PARTE: TRE DIVINITÀ - Capitolo 23

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Palestra del Lovelace, notte del Ballo delle Coccarde, pochi minuti alle 23:00. Tutti gli sguardi erano rivolti al palchetto, tutti in ansia per quello che sarebbe accaduto a breve.

Le hits di Faye Frienzonato inondavano la stanza, mentre la folla guardava Nicolò e Giada posizionarsi sotto i riflettori. Accesero i microfoni e la musica si abbassò – Ragazz3 del Liceo Lovelace, benvenut3 al leggendario Ballo delle Coccarde!

Un applauso assordante pervase la palestra.

La Gelsomini fece un passo avanti – Dato che un terzo di voi è nuovo a questa cerimonia, direi di ripassare le regole della premiazione. Il ranϏing, essenza vitale di questa scuola, scade ufficialmente a mezzanotte. Per questo motivo, alla fine della nostra introduzione, vivrete uno dei peggiori momenti della vostra adolescenza: l'Ora di Caos.

La folla sussultò.

- Da quando avremo dato il via, avrete 60 minuti per dare il peggio di voi e stravolgere il ranϏing – disse Nicolò – Se volete litigare con amic3, lasciare lə vostrə ragazzə o rivelare segreti, questo è il vostro momento! La massima visibilità e la stessa esistenza dell'Ora di Caos amplificheranno i punti ottenuti (o persi)...

"Questo spiegone l'avrò sentito già 300 volte!" pensò Vittorio scocciato "Non esiste che lo ascolti di nuovo!", si allontanò dal palco e attraversò la folla per raggiungere il resto delle Divinità. "Non ti agitare!" continuò a ripetersi "I ricordi dell'ultima settimana sono impiantati, ne sono sicuro al 100%! Questo vuol dire che hanno tagliato al Ballo... stanno cercando di darci meno tempo? O forse ho già raggiunto il loro obiettivo?"

- Vitto! - esclamò Melissa, interrompendo quel flusso paranoide. Baciò il suo volto perso nel vuoto e aggiunse – Pronto a sfilare come coppia?

- Ovvio amore! - e le carezzò i capelli – Anzi, ho in mente uno scossone per superare Cesare.

Quelle parole inquietarono EriϏa. Fece un respiro profondo, premette due volte quadrato, e recitò al microfono – Sarebbe fantastico, ma non è forse meglio non rischiare? Siamo già 95 e 90: che importa se non siamo proprio i primi?

Vittorio sorrise, scese la mano sulla guancia e la guardò dritta negli occhi – Ti fidi di me?

In assenza di una strategia migliore, la ragazza annuì e lo baciò.

Un bagliore azzurro distrasse Vittorio, che si staccò dalla ragazza e iniziò a guardarsi intorno. Sulla parete di fronte a lui era apparsa una piccola freccia cerulea con una Ϗ in sovrimpressione. Seguì la direzione e alzò lo sguardo verso il soffitto, su cui era apparso un enorme codice QR.

Melissa seguì quello sguardo e inquadrò il codice. L2-R2, screenshot e messaggio in chat:

@federico @ludmilla guardate in alto!

@fabrizio cos'è?

"È Ϗai!" pensò l'ingegnere e aprì subito il codice dalla postazione.

Il linϏ scarica un audio sullo smartphone virtuale di Vittorio, oltre a dargli istruzioni concrete

Ho anche contato il numero di NPC e sono uno in meno di quelli rilevati dalle immagini

Ϗai è tra loro, disattivo i glitch e riduco la mobilità di tutti i giocatori

@ludmilla lascio solo a te i permessi da admin, in caso ti servissero per catturarlə

Stanno entramb3 seguendo il piano, state attenti!

Grazie fab

@federico @ludmilla cercate Ϗai

Io mi preparo per questo scossone

Laura chiuse la chat, si staccò dalle Divinità e iniziò a muoversi tra la folla. Aurora aggiunse la sua posizione alla mappa e si incamminò verso il centro della palestra.

- Guardano tutti il palco – disse Ludmilla – Tutti tranne noi e... - e i loro sguardi iniziarono a scansionare la folla.

- Eccolə! - esclamò Federico – Vado io, provo a trattenerlə fino alla fine della premiazione.

La dottoressa annuì e tornò dai Sette, ormai appostati accanto al palco. Aurora guardò quel caschetto azzurro tra la folla, sospirò e iniziò a spostare studenti per raggiungerlə.

Ϗai le sorrise – Ormai è tardi, ingegnere Fanelli.

La ragazza lə si avvicinò ancora di più, folgorandolə con lo sguardo – Chi diavolo sei? Cosa hai intenzione di fare con la Verità?

Il sorriso si fece ancora più grande – Se te lo dicessi, sarebbe molto meno divertente!

Aurora sbuffò, "Stai calmo! Tienilə fermə fino al ritorno di Ludmilla: è troppo abile per essere catturatə da un giocatore solo" – Quindi il tuo piano è quello di stare qui a guardare?

- Il mio piano è aspettare un vostro errore, una vostra incongruenza. Il piano di Vittorio va in contrasto con la vostra narrativa: aspetto il momento in cui uno dei giocatori farà qualcosa di incompatibile col proprio personaggio.

Federico strinse aggressivamente il controller tra le mani.

- Quindi si, al momento il mio piano è quello di stare qui a guardare – e avvicinò i suoi occhi blu elettrico a quelli dell'ingegnere – Guardare voi, fino a quando non avrò capito in chi avete nascosto la Verità!

RanϏing 96Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora