XXII. Falling Flower

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Felix si teneva il polso sanguinante contro il petto mentre correva nel corridoio ansimando e un misto di paura e preoccupazione si riversava sul suo corpo. Correndo oltre le finestre aperte osservò il cielo che gli scorreva affianco mentre i suoi passi veloci sul pavimento si udivano nel silenzio. Guardò dietro di lui e dall'ingresso che dava sul giardino d'inverno vide la piccola figura di Hyunjin raggomitolata vicino alla fontana.

Fermando le sue gambe dal proseguire, si immobilizzò bruscamente in mezzo al lungo corridoio aperto.  Girò la testa verso il corridoio scarsamente illuminato e poi verso Hyunjin. Constatò che non poteva andare avanti per cercare di trovare la strada per tornare nella sua stanza e né poteva tornare verso il vampiro. La sua mente correva senza saper bene cosa fare.

Voltandosi verso una finestra, Felix guardò nel cielo notturno per cercare una risposta nella stella più luminosa.  Avvicinandosi ad essa, appoggiò una mano sul vetro freddo e guardò fuori. Il cielo limpido permetteva alle stelle di brillare luminose nella notte illuminata solo dalla luna.

Cercò in lungo e in largo sperando che una risposta gli si presentasse davanti, non riusciva a trovare la stella più luminosa. Preso dalla frustrazione spinse il vetro della finestra con la mano, e con sua grande sorpresa si aprì. I suoi polmoni vennero accolti dall'aria fresca della notte, fu subito riempito da un senso di freschezza e la sua mente guadagnò lucidità. Camminando verso la finestra, Felix fece un respiro profondo per calmarsi, questa volta avrebbe analizzato le cose prendendosi il tempo necessario.

La finestra era spalancata. Felix era a un solo passo dal correre via e fuggire. Con il cuore in gola, sapeva che in questo esatto momento avrebbe potuto porre fine a tutto questo e andarsene senza mai voltarsi indietro. Il suo ragionamento fu interrotto bruscamente quando i leggeri singhiozzi di Hyunjin iniziarono ad echeggiare in tutto il corridoio.

Sporgendo la testa fuori dalla finestra, Felix guardò ancora una volta  verso il cielo notturno alla ricerca della stella più luminosa, sperando di trovare la sua risposta. Lentamente scrutò il velo della notte e di tanto in tanto piccoli scintillii di luce entravano nel suo campo visivo. Quando poi voltò la testa e la alzò in corrispondenza del cielo che sovrastava il giardino d'inverno vide che era lì. Aveva trovato la stella più luminosa.

La stella gli ricordò lo scintillio che brillava negli occhi di Hyunjin poco tempo prima quel giorno. L'idea di scappare che gli era balenata in mente se ne andò via alla stessa velocità con cui era arrivata. L'agitazione nel suo cuore e la luminosità della stella gli diedero la risposta di cui aveva bisogno.

Allontanandosi lentamente dalla finestra, Felix sentì il cuore martellargli nel petto. Girando la testa verso la veranda vedeva la piccola sagoma di Hyunjin ancora raggomitolata accanto alla fontana. Felix sentì i suoi piedi che quasi spontaneamente si giravano per dirigersi pacatamente verso l'ingresso del giardino d'inverno.

Con passi leggeri come una piuma, camminò fino a raggiungere la soglia dell'ingresso, dove si fermò per provare a decidere cosa fare. Sbirciando di soppiatto vide che sul bordo della fontana c'era Hyunjin accasciato. Il suo corpo tremava mentre singhiozzava ininterrottamente accompagnato dall'acqua che scorreva vicino a lui.

A quella vista sentì il suo cuore spezzarsi lentamente e le lacrime riempirgli gli occhi. Hyunjin stava crollando. Il guscio in cui si nascondeva si stava incrinando davanti a lui. La luce che ogni tanto vedeva in Hyunjin adesso si stava liberando attraverso quelle crepe, assistendo a tutto ciò il cuore dolorante di Felix gli batteva forte nel petto.

Tornò silenziosamente nella veranda e si nascose dietro alle piante mentre si avvicinava lentamente a Hyunjin. Felix si avvicinò il più possibile prima di fermarsi all'improvviso quando il silenzio calò nella stanza.

Red Moon || HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora