* DIEGO *
Una crepa si disegnò sull'asfalto dove un istante prima si trovava l'auto. Un incubo. Era senz'altro un incubo. Ero preparato a del soprannaturale, per quanto riguardava la vita passata di Naay, ma non a questo. Non alla mia... "sorellina" in versione sexy ninja dalle mani infuocate, in grado di tenere testa a un peso massimo sbucato da un foro soprannaturale!
Lei, a tal proposito, a dispetto della situazione di vita o di morte e delle mie incitazioni a chiamare il 112 (quanto a me, ero perlopiù impegnato a guidare e non riuscivo a capacitarmi che non mi fosse venuto in mente prima), stava perdendo i sensi. Il suo corpo snello e sinuoso scivolò un po' troppo bruscamente contro la portiera e la cintura, quando l'Audi inchiodò e scartò per evitare una seconda roccia, della stazza di metà dell'auto stessa.
Fortunatamente, fu l'ultima che la creatura scagliò. I suoi ruggiti furibondi ci inseguirono per un paio di chilometri, riverberandomi nelle ossa. Com'era possibile che mezzo mondo non stesse accorrendo? Non c'era un singolo contadino nei campi adiacenti!?
"Non dormire, cazzo!" gridai "Svegliati! Naay, apri gli occhi! Chiama la polizia! Non so come hai fatto quei cazzo di salti mortali o hai preso a cazzotti la nuda pietra, ma chi cazzo è quello e perché ce l'ha con te!?"
Non avevo trovato sensato porle tali distraenti domande mentre prendeva a sberloni la creatura ed ora era un momento adatto come un altro!"Sei un po' monotematico... Non é che tutto giri intorno al pene..." sussurrò in un debole sorriso, mentre si accasciava, allo stremo delle forze. Un istante dopo si ravvide: "Mhmm... diciamo solo il settanta per cento della vita!"
Ah. Wow. La osservai con preoccupazione sprofondare nel mondo dei sogni. Dopodiché un'inevitabile risatina isterica mi sfuggì dalle labbra.
"Fantastico. Splendido!"
La mia giornata poteva essere coronata solamente da mia sorella non-sorella che parlava di peni... dopo aver scalzato dal mio podio mentale la prima classificata delle ninja sexy della cinematografia.
Dovevo usare il cervello. Naay era off-limits. Chiunque tranne lei, implorai il mio membro estremamente reattivo. Un peccato che l'amico raramente tendesse l'orecchio alla logica.Mi sforzai, quindi, di distrarmi razionalizzando l'accaduto.
Non avevo compreso una parola della conversazione, ad eccezione di quando la creatura aveva avuto la gentilezza di rivolgersi direttamente a me, per minacciare di divorarmi. Era un idioma gutturale e sgradevole, in cui Naay si esprimeva fluidamente, senza peraltro conservare alcun tipo di accento nel tornare a parlare italiano.La sola certezza era che lei aveva appena salvato la vita di entrambi, mentre io non avevo potuto fare molto altro che scagliare un paio di sassi. Ora il visetto bruno di Naay giaceva abbandonato contro il finestrino, nel ritratto dell'innocenza e della vulnerabilità.
La decisione spettava a me... ma come aiutarla, se neppure sapevo che cosa avesse? Mi sentivo dannatamente impotente, esattamente come nell'osservarla affrontare la creatura da sola, come se fosse nata per questo.
"Ospedale" mi risolsi, individuando un punto sicuro in un mare di indecisione e pessime idee. Naay aveva probabilmente bisogno di cure... non avevo terminato di pensarlo, che una forte fitta mi attraversò il costato. Allo scemare dell'adrenalina, iniziavo a sentire gli effetti del pugno di pietra subito. D'accordo, forse a mia volta non avrei sputato sopra a una visita al pronto soccorso.
Tre ore dopo.
"Sì, come ho già spiegato all'infermiera all'accettazione, avevamo avuto la brillante idea di provare la sua bicicletta in due... una stupida scommessa. A un certo punto lei è svenuta in corsa e la bici si è sbilanciata. È stato un maledetto incidente!" Lasciai che la mia voce si incrinasse, vinta da un rimorso sincero. "Lei starà bene, vero?"
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Dal profondo
FantasiaLE CRONACHE DEGLI AESIR - VOL . 1 Nella notte più fredda di aprile, non lontano da un vulcano in eruzione, Naay si risveglia in una stradina distrutta, fiancheggiata da due muraglie di bosco. Davanti ai suoi occhi, gli ineludibili lampi di due fari...