UN INVITO DALLE DOLOMITI

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~ CARLO ANTI ~

ITALIA, VILLAFRANCA DI VERONA

SABATO, ORE 13:05

La scena si spostò successivamente alla mattinata seguente al Dominio Scolastico. Tutti gli studenti invasero i corridoi per raggiungere con fatica l'uscita principale, la quale fungeva anche da entrata mentre la campanella suonò ininterrottamente annunciando la fine delle lezioni. Intanto nel cortile posteriore Loris e Chris raggiunsero un elicottero parcheggiato sulla piazzetta in ciottolo mentre Loona e Asia Chatillon erano ferme ad aspettarli con abiti invernali. Loona indossava una giacca rossa di cuoio con maniche bianche e folte, al di sotto di essa vestiva una felpa nera con un grande cappuccio, pantaloni neri, guanti neri in cotone, sciarpa bianca e aveva con sé uno zaino color crema con raffigurato il logo dell'Immediate Murder Professionals. Asia Chatillon indossava il suo classico outfit che consisteva in un bomber pesante di cuoio da aviatore decorata con pelliccia color crema attorno al collo, polsi e bacino, jeans blu e stivali neri. Tuttavia aveva con sé il suo zaino scolastico blu visto che abitava nel villaggio turistico. Loris indossava una specie di bomber pesante fatto in jeans blu scuro, scalda collo nero, guanti neri, jeans neri e calzava degli stivali di cuoio marrone chiaro. Chris indossava una giacca pesante nera, scalda collo nero, guanti neri, jeans neri e calzava degli stivali simili a quelli di Loris, inoltre portava alle spalle uno zaino blu scuro, come anche il suo amico ma di colore nero.

Chris: "Anche tu!? Mi era sembrato di vedere un'ombra quando ho aperto la porta ma c'era troppo buio!!" disse emozionato.

Loris: "È accaduto tutto all'improvviso!! Dovremmo ringraziare Asia per questo!!" rispose con entusiasmo.

Loris e Chris si fermarono davanti alle ragazze per parlarli.

Chris: "Ciao, Loona!! Ciao, Asia!! È bello vedervi!!" esclamò amichevolmente.

Loona: "Ciao, Chris! Sei pronto?" domandò con un sorriso incrociando le braccia.

Chris: "Ovviamente!! Grazie Asia per averci..." rispose ma fu interrotto.

Asia: "Sì, sì, sì, va bene!! Mio padre vi ha invitato per un incontro, perché è rimasto colpito da ciò che era successo due anni fa qui a scuola. Ogni notte si chiede come abbiate distrutto quella lega eroica!" rispose con freddezza un po' irritata da qualcosa.

Chris guardò Loris e Loona perplesso mentre Asia Chatillon salì sull'elicottero.

Loris: "Più che merito nostro è stato grazie a Stolas. Anche se in realtà potrebbe sapere tutto, sfruttiamo il momento per goderci una gita sulla neve, ok?"

Loona e Chris annuirono e dall'elicottero scese uno dei maggiordomi più fidati di Ferdinando De La Court, Jonathan. Era alto, aveva occhi castani, capelli ricci e biondi, viso ovale e portava un po' di barba e baffetti biondi in volto. Indossava un abito rosso scuro decorato con rifiniture d'oro, cravatta nera, pantaloni rossi cremisi e calzava scarpe stringate nere. Dentro ad una piccola tasca dell'abito, posta sopra al cuore, si intravedeva una catenella d'oro dove nascondeva un orologio vintage da tasca, così poteva controllare facilmente l'ora. Jonathan era un maggiordomo giovane con un carattere sereno e tranquillo, infatti riusciva ad attirare molti visitatori grazie alle sue buone miniere e cercava di accontentare e soddisfare le esigenze di tutti. Anche in certi momenti difficili, lui portava con sé il suo sorriso diffondendo calma e serenità, forse era per l'arrivo delle festività natalizie.

Jonathan: "Signor Loris, signor Chris, signorina Loona, siamo molto entusiasti nel potervi accogliere nel nostro resort sulle Dolomiti!" salutò con educazione i tre protagonisti baciando perfino la mano di Loona, la quale arrossì leggermente.

HELLUVA SCHOOL: LA LEGGENDA DI GIASONE ❄️⚜️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora