L'OSTINATA INVADENZA DI LOONA

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~ CARLO ANTI ~

ITALIA, VILLAFRANCA DI VERONA

LUNEDÌ, ORE 13:02

Un'enorme folla di studenti usciva stanca e felice verso casa, dopo una intensa giornata scolastica. Nell'atrio principale, a osservare gli studenti uscire dalla scuola come una mandria impazzita, c'era Loona. Analizzava e guardava con occhi seri e penetranti ciascun studente, sembrava un'inquisitrice da quanto era inquietante e minacciosa. Al fianco di Loona c'era anche Blitz con uno sguardo preoccupato.

Blitz: "Uhm... Loona? Per favore! Non prendertela con Loris! E' solo un ragazzo con la determinazione di risolvere questo dilemma!" disse preoccupato e fregandosi le mani dall'ansia.

Loona: "Non si tratta di Loris! Ma di ciò che gli potrebbe accadere se non starà attento!" disse freddamente e sbuffando dall'irritazione.

Nel frattempo, tra la folla soffocante, Loris notò la presenza di Loona e di Blitz nell'atrio principale. Si fermò e, appena vide lo sguardo severo di Loona, scappò via senza nemmeno salutare i suoi amici infernali. Spinse alcuni studenti e se ne andò terrorizzato, mentre Loona lo seguì con uno sguardo terrificante.

Blitz: "Perché non ci ha salutati?" disse tristemente.

Loona: "Perché sa che se si mette nei guai, potrebbe scatenare la mia ira infernale! E se prova solamente a fare una mossa sbagliata senza che io lo sappia, per lui sarà solo la fine!" disse minacciosa e incrociando le braccia.

Blitz non disse nulla e abbassò lo sguardo, purtroppo non poteva ragionare con Loona e se provava solo a farle cambiare idea, si poteva prendere così tanti calci in culo da essere spedito dall'altra parte del mondo. Tuttavia, Blitz notò una ragazza dagli occhi ambrati camminare frettolosamente verso l'uscita parallela a quella principale, ovvero quella per il cortile posteriore. Improvvisamente, Loona la vide ed urlò:

Loona: "EHY! TU!" urlò furiosa.

Asia Chatillon si fermò e si girò terrorizzata, mentre si tolse velocemente gli auricolari.

Loona: "Non ti azzardare a mettere nei casini Loris o te la vedrai con me!! Sono stata chiara!?" esclamò minacciosa e con occhi severi.

Intanto Blitz tentò di tapparle la bocca, ma venne spinto via dalla folta coda di Loona. Asia Chatillon iniziò a tremare e guardò Loona con timore, non riuscendo a rispondere o a nemmeno ad annuire, ma si rimise le cuffie e corse via verso l'esterno. Loona sbuffò dall'irritazione e prese per il collo il povero Blitz, per poi attraversare insieme un portale. Alcuni minuti dopo, Loris era seduto su autobus pieno di studenti vivaci, ma lui non era affatto vivace. Guardava fuori dal finestrino con malinconia, si sentiva così turbato e pensieroso a causa degli avvertimenti minacciosi della sua migliore amica Loona. Sapeva che gli voleva bene, era così perché era preoccupata per la sua salute e non voleva affatto vederlo ferito. Però Loris voleva risolvere il dilemma dei Raven e catturare il leader, ma sapeva che non sarebbe stato facile, nemmeno la diplomazia lo avrebbe aiutato. Ad un certo punto, il cellulare di Loris vibrò e il ragazzo lo prese per vedere chi gli avesse mandato un messaggio. Spalancò gli occhi appena lesse il messaggio di Asia Chatillon:

"Ehy! Loona mi ha appena minacciata! Che cazzo le prende? Hai litigato?"

Loris non rispose dall'incredulità, non sapeva veramente cosa rispondere. Si limitò a risponderle di stare tranquilla e che le parlerà il prima possibile. Mentre l'autobus partì, Loris mise via il cellulare e guardò con serietà fuori dal finestrino. Si era veramente stancato che Loona si intromettesse nei loro affari, minacciare la sua nuova amica francese è stato il culmine per far scaturire in Loris una genuina rabbia nei confronti di Loona.

HELLUVA SCHOOL: LA LEGGENDA DI GIASONE ❄️⚜️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora