HELLUVA SCHOOL: LA LEGGENDA DI GIASONE ❄️⚜️

INSEGUIMENTO PER LA VERITÀ

Un quarto d'ora dopo, il gruppetto del team Raven salì su un treno che collegava il resort e la vita abitata delle Dolomiti, la loro destinazione, per poi giungere in incognito a Verona con un altro mezzo. Nel mentre, Asia Chatillon tentò di correre senza farsi notare e salire sul treno, ma le porte le si chiusero in faccia, costretta così ad indietreggiare.

Asia: "Merda!! Che faccio!? No, no, no, no!!" esclamò agitata e innervosita, mentre il treno partì lungo i binari.

La studentessa si guardò intorno dal panico e vide tre cavalli bianchi legati a una recinzione, con le dovute attrezzature per poterlo cavalcare. Asia sorrise alla speranza e, con un'epica transazione, la scena si spostò in un magnifico panorama mozzafiato, dove il treno viaggiava tra le foreste dei pini innevati, pini accarezzati dal vento gelido delle montagne e illuminate dalla grande e gloriosa luna piena. Il camino del treno emanava una nube oscura, rovinava e inquinava quel meraviglioso paesaggio, così come gli animi di chi osservava tale fumaria. Tuttavia, vicino al fianco del lungo treno del resort, sfrecciava inosservato un cavallo bianco. Asia Chatillon, salendo su un'altura, saltò sul tetto del treno con il cavallo e corse su delle lunghe e infinite carrozze ferroviarie, fino a raggiungere quella desiderata, dove i Raven, ignari, stavano per ricevere una dolce e violenta sorpresa dalla ragazza guerriera. Asia Chatillon saltò giù dal cavallo e prese dalla tasca la sua arma preferita, una lunga staffa d'acciaio estendibile adatto ai combattimento ravvicinati. Intanto, all'interno della carrozza, i Raven erano seduti su delle seggiole e stavano discutendo del loro nuovo compito.

Raven 1: "Domani mattina incontreremo il nostro leader, quindi cerchiamo di mostrarci seri e pronti a ogni suo ordine. Tutto chiaro?" domandò con serietà, giocherellando con il proprio coltello.

Raven 3: "Mmm... Da come ce l'ho ha descritto la professoressa, deve essere così cupo e violento. Non vedo l'ora di poter tormentare quella scuola e fingere di proteggere la figlia del nobile!! Sarà una festa quotidiana!!" esclamò gasato.

Raven 2: "Il nostro obiettivo non è distruggere quella scuola e conquistarla. Dovremo solo distrarre un certo Loris e i suoi alleati per poter solo scortare un oggetto prezioso al di fuori della scuola per Ferdinando De La Court. Ma soprattutto, confonderli!!" disse con un sorriso malizioso.

Raven 3: "E portare un clima piccante e caotico ai poveri studenti! Non vedo l'ora di seminare il caos!!" disse gasato, gesticolando un coltello.

Raven 4: "Calma, ragazzi! Aspettiamo cosa ci dirà il capo e poi inizieremo a fare ciò che è necessario! Dobbiamo comportarci come studenti e non allarmare troppo i professori. Non vogliamo mica essere cacciati fin dall'inizio!!" disse con serietà.

Raven 5: "La prudenza non è mai troppa. Ma tu sai che dobbiamo seminare il panico laggiù? E non comportarci come studenti modelli, giusto, fighetta?" domandò con sarcasmo puntandogli il coltello.

Raven 1: "Basta! Il leader, insieme ad altri, ha avuto modo di accedere al database della scuola e inserire tutti i nostri dati falsi, così da agire in modo sicuro senza destare troppi sospetti. Inoltre, questo marchio sarà l'unico modo per riconoscerci a vicenda! Quindi, non copritelo e non lasciate alcuna traccia di sangue in giro!" avvertì minaccioso, mostrando al gruppetto una cicatrice sul palmo della mano sinistra, la stessa identica di Loris.

Raven 3: "Direi che l'idea del nobile ci ha avvantaggiati parecchio, allora è proprio determinato a portarsi a casa una nuova e possibile attrazione per il suo resort da ricchi!" esclamò ottimista.

Raven 2: "E verremo tutti pagati bene!!" esclamò eccitata.

All'improvviso, Asia Chatillon sfondò la finestrella del soffitto del treno e piombò giù maneggiando la sua staffa d'acciaio, pronta a combattere. Con uno sguardo serio e carico di ira, Asia fulminò ciascun membro del gruppetto, pronta a torturarli e ricevere in cambio preziose informazioni.