HELLUVA SCHOOL: LA LEGGENDA DI GIASONE ❄️⚜️

GUAI IN VISTA

Intanto, da un'aula al primo piano, uscirono i nostri quattro ragazzi del paranormale i quali camminavano con passo veloce nel corridoio della zona B della scuola per raggiungere il piccolo atrio del primo piano ed erano molto felici ed emozionati in quanto avevano trovato tutti gli oggetti per l'evocazione. Il capo dei P.I.P., Peter, teneva in mano con orgoglio la chiavetta USB che li permetteva di seguire dei passaggi per il rituale e di pronunciare l'omaggio, l'elemento chiave per l'evocazione. Scrivere le istruzioni su dei fogli volanti sarebbero stati troppo visibili con la possibilità di perdere il lavoro, quindi misero il tutto dentro ad una chiavetta USB, incluso anche un'immagine del sigillo di Paimon.

Peter: "Amici miei! Abbiamo ottenuto tutto ciò che ci serviva!! Stasera andremo in un luogo abbastanza isolato dalla società per parlare con Paimon, così scopriremo una volta per tutte quali erano le vere intenzioni di Ethan Hawkins!!!" esclamò gasato ai suoi amici mostrandoli come se fosse un oggetto sacro la chiavetta USB.

Zoe: "Puoi dirlo forte!! Ne approfitto per ricavare delle cariche elettriche da un'antenna nelle vicinanze, visto che siamo lì!!" esclamò gioiosa alzando un pugno al cielo.

Sofia: "A che ti serve dell'elettricità? Non potresti ricavarla tramite delle batterie della macchina o simile?" chiese incuriosita.

Zoe: "Sofia, sto realizzando uno dei progetti più ambiziosi e pericolosi della mia vita!! Più energia elettrica ho, più sarà potente la mia arma!!" sussurrò all'orecchio di Sofia con eccitazione.

Sofia spalancò gli occhi dall'incredulità e chiese:

Sofia: "Un'arma!? Perché!?" disse nervosamente.

Thomas: "Se la leggenda dei due dominatori è vera, e uno dei due draghi vengono a farci un'amichevole visita dal sottosuolo, abbiamo l'occasione per rispedirli da dove sono venuti!! Si dice che Giasone si sia rifugiato nel sottosuolo dopo aver bruciato un'enorme quantità di villaggi nel 1300 e Povegliano Veronese è sulla lista!! Io e Zoe abbiamo avuto un incontro con il Sindaco per ottenere qualche dettaglio in più!! Così catastrofico e drammatico questo avvenimento!" disse emozionato all'idea di uccidere una di queste creature.

Zoe: "Esatto!! Ma potrebbe essere che sia ormai defunto! Comunque, nessuno mi toglierà la curiosità di scoprire la sua esistenza!! E noi saremo pronti al peggio nel caso!!" esclamò con un tono accattivante mettendosi le mani sui fianchi.

Peter: "Parlatene con Paimon se volete, è lui colui che se ne intende di leggende." disse sorridendo.

Ma ad un certo punto un ragazzo incappucciato si fiondò con aggressività contro Peter buttandolo a terra, mentre Thomas, vedendo la scena, tentò di allontanare l'aggressore, ma si prese un pugno in faccia atterrando l'amico del protagonista. Nel mentre gli studenti presenti con loro si girarono spaventati a guardare con preoccupazione la rissa tra Peter e uno dei membri dei Raven. Il membro bloccò a terra Peter con forza e con una testata lo stordì, li trattenne le braccia, li aprì le mani con fatica e gli rubò la chiavetta USB, dopo essersi alzato in fretta e furia per correre al piano terra. Zoe e Sofia si avvicinarono al loro amico con preoccupazione, mentre Thomas si rialzò con un naso sanguinante per soccorrere Peter. Il capo dei P.I.P. era disteso a terra in completo shock, un fortissimo mal di testa dovuto alla testata e respirava con affanno lottando per non svenire.

Sofia: "Peter!! Peter!! Cazzo!! Cazzo!!" esclamò impanicata tenendogli con due mani la testa.

Zoe: "No, no, no!! Thomas!! Vallo a prendere!! In fretta!!" urlò agitata prendendo nel frattempo la mano di Peter.

Thomas annuì e inseguì giù per le scale l'aggressore urlando:

Thomas: "TORNA INDIETRO, BASTARDO!!" urlò furioso schivando degli studenti immobilizzati dalla paura.