GIOVANI ESPLORATORI DEL PARANORMALE

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~ 2 ANNI DOPO ~

SEDE DI EYE OF EARTH

ITALIA, POVEGLIANO VERONESE

GIOVEDÌ, ORE 19:45

Una fonte di luce proveniente da una torcia illuminò il documento consumato dal tempo mentre venne calpestato da un ragazzo che girovagava per la struttura abbandonata insieme ai suoi amici.

Peter: "Occhi ben aperti e passi lenti! Il rischio che crolli il pavimento o la presenza di demoni è alto! Deve essere da queste parti, lo sento!" disse con ottimismo illuminando la struttura buia come la pece con passi decisi.

Thomas: "Bello, cosa potrebbe mai andare storto? Non c'è nessuno che ci vive, figuriamoci dei demoni! Siamo solo noi... e se ci dovrebbe essere sicuramente qualcuno, lo concierò per le feste con la mia mazza da baseball!!" disse amichevolmente tenendo su una spalla una mazza da baseball.

Sofia: "Sicuro? Scapperesti come un codardo appena ne vedresti uno. Ti ricordo che ora i demoni assassini perseguitati anni fa da Eye Of Earth sono ora nostri amici. Intendo, non con noi direttamente ma in generale. Inoltre non siamo qui per combattere, dobbiamo solamente trovare un vecchio diario per le nostre ricerche."

Thomas: "Ascoltami, amica sapientona, io non ho paura di nulla!! Chi ti ha difesa quando venivi bullizzata solo perché sei una studiosa? Chi ti ha aiutata dai Raven? E stavo per essere accoltellato alla gola, quindi, Sofia, dovresti scus..."

Le sue tesi furono interrotte da un rumore di un oggetto che cadeva in lontananza, nella buia struttura.

Thomas: "AHHHHH! CHI C'È!? MOSTRATIII!!!" urlò dallo spavento armeggiando la sua mazza da baseball in direzione al rumore mentre i suoi amici si fermarono fissando in completa ansia l'atrio oscuro.

Ma subito dopo Zoe li tranquillizzò:

Zoe: "Sofia non ha tutti i torti, è stato semplicemente un oggetto o un pezzo di struttura che cadeva. Forza ragazzi, andiamo avanti! Secondo le fonti risalite dalla polizia, Ethan possedeva un libro maledetto che gli permetteva di essere l'essere umano più potente al mondo, solo che l'avidità e la follia lo aveva accecato rimanendo poi vittima di sé stesso." narrò mentre si fecero strada tra documenti e mobili distrutti posti in corridoio.

Peter: "L'unica cosa che non capisco è perché ha cercato di conquistare la nostra scuola? Quel libro di cui stavi parlando prima è andato perduto, nessuno sa dove si trovi. Forse, se saremo fortunati, potremmo trovarlo nell'ufficio di Ethan oppure parlare con l'I.M.P., sempre se in questi giorni faranno visita al Carlo Anti."

Thomas: "Peter, quel libro è uno degli oggetti più potenti di tutto l'universo! Ha drogato quel leader con la sua aura negativa e pensi sia una passeggiata trovarlo? Al massimo ci aspetterà un topo morto in quell'ufficio!" disse schifato all'idea.

Sofia: "E dai, Thomas!! Che schifo!! Perchè non chiudi quella bocca invece di essere così paranoico!? E smettila di lamentarti, siamo qui per trovare la chiave che ci permetterà di diventare professionisti del paranormale." disse irritata girandosi verso Thomas a voce alta.

Zoe: "Ragazzi! Datevi una calmata!" esclamò.

Thomas: "Basta prendermi in giro solo perchè..."

All'improvviso un forte rumore spaventò i quattro ragazzi mentre una luce di una stanza avvolta dall'oscurità della struttura attirò la loro attenzione. Rimasero pietrificati sul posto col cuore che pian piano iniziava a battere sempre più velocemente dalla paura.

HELLUVA SCHOOL: LA LEGGENDA DI GIASONE ❄️⚜️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora