I PREPARATIVI PRIMA DELLO SPIONAGGIO

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~ CARLO ANTI ~

ITALIA, VILLAFRANCA DI VERONA

MARTEDÌ, ORE 7:54

Era passato un intero giorno e ci ritrovammo ancora una volta al Carlo Anti, dove il fatidico spionaggio doveva svolgersi tra gli studenti, tra le loro preoccupazioni. La mattinata solare confondeva gli stati d'animo dei due protagonisti, perché erano molto ansiosi e presi dall'Operazione Raven. La folla di studenti entrava a scuola ignara di tutto, mentre tra di loro il nostro protagonista vestito con una giacca in jeans felpata, felpa grigia a girocollo con uno stile intrecciato, jeans blu e con indosso scarpe da ginnastica nere, si staccò dalla folla per congiungersi con passo veloce accanto ad Asia Chatillon, la quale entrò dall'ingresso che portava al cortile posteriore del Dominio Scolastico. Era vestita con una giacca in pelle marrone da aviatore, jeans neri e con indosso scarpe da ginnastica bianche. Camminarono frettolosamente l'uno accanto all'altro senza dire nulla per un po', percorsero senza andare troppo nell'occhio il corridoio principale e raggiunsero i sotterranei schivando gli studenti per poi rifugiarsi dentro ad una stanza dedicata proprio all'Operazione Raven. Chiusero la porta a chiave e si misero intorno ad un tavolo pieno di armamenti e documenti.

Asia: "Grazie a delle prove ottenute l'altra sera dalle bocche di quei stupidi ignoranti, dopo una breve sessione di tortura, un certo Markus è a capo dei Raven. Ha marchiato tutti i suoi membri con un taglio di coltello al palmo sinistro, ma solo in pochi sono i veri responsabili, il restante sono solo studenti che imitano e confondono le nostre ricerche. Su 1300 studenti del Carlo Anti, sono solo circa 200 i Raven e una decina di demoni. I demoni dovrebbero avere le pupille rosse o gialle, in base a che tipo sono, imp, segugi infernali eccetera, eccetera... A fare da spia sotto copertura ci sarà il tuo professore di matematica che indagherà tra le conversazioni di alcuni docenti sospettosi e tra questi c'è quella bastarda, Catherine! Me lo aspettavo dopotutto!" disse con serietà alzando un pugno e sbatterlo poi sulla superficie del tavolo.

Loris: "Sei stava brava, Asia Holmes! Io cercherò di intrufolarmi in uno dei gruppi dei Raven per recuperare alcune informazioni di una loro possibile mossa. Se le cose dovessero andare male, me ne occuperò io personalmente." disse con ottimismo analizzando gli armamenti sul tavolo.

Asia: "Non avevo pensato a questo aspetto della missione! Ci servirà qualcuno in grado di fornirci supporto aereo, qualcuno che ci avvisi subito cosa accada nel cortile mentre noi saremo all'interno della struttura!"

Loris: "E se chiamassi Moxxie? Se ne intende di droni!" disse sorridendo.

Asia: "Quel demonietto col papillon? Forse potrebbe aiutarci! Ma ad una eccezione!!" esclamò sollevando un dito.

Loris: "Sarebbe?"

Asia: "Forniamogli un posto sicuro dove può comandare questo gioiellino, nascosto da tutti!" esclamò per poi abbassarsi e prendere da una scatola un drone impolverato.

Asia: "Ta daa!! Bello, vero?" disse entusiasta appoggiando il drone sul tavolo.

Loris: "Un po' impolverato, ma è okay! Parlando di quel posto, dove sarebbe precisamente?"

Asia: "È una specie di terrazza mimetizzata tra la palestra dell'Ettore Bolisani e la nostra scuola. Il problema è che appartiene alla scuola accanto, il Bolisani." disse abbattuta.

Loris: "So già chi potrebbe aiutarci. Ho parlato con una ragazza alla fermata durante una missione con Loona, frequenta quella scuola e si è unita alla nostra causa! Potrebbe sorvegliare Moxxie cosicché non venga scoperto." disse ottimista.

HELLUVA SCHOOL: LA LEGGENDA DI GIASONE ❄️⚜️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora