HELLUVA SCHOOL: LA LEGGENDA DI GIASONE ❄️⚜️

INSEGUIMENTO CLANDESTINO

~ VIA POMPEI ~

ITALIA, POVEGLIANO VERONESE

VENERDÌ, ORE 7:20

Fari luminosi di una moto ci illuminavano e il motore scoppiettante risaltava il momento. Colui in moto girava la manovella dell'acceleratore era pronto per partire, pronto a portare a termine la missione.

Blitz: "Stando agli ordini di Loona, devi eliminare più Raven possibili. Una volta che la vedrai, dovrai assolutamente spazzarli via con queste mitragliette incorporate installate da Moxxie. Sarai coinvolto in un inseguimento, quindi abbi coraggio e sangue freddo!! Non sarai solo comunque. Buona fortuna, ragazzo!!" disse con fierezza accanto alla moto mostrandoci anche alcune prospettive di essa.

Loris: "Ricevuto, Blitz!" disse con serietà mentre roteava la manovella dell'acceleratore impaziente.

Blitz: "Ora aprirò un portale davanti a te e, mi raccomando, stai in allerta!" disse sfogliando il Grimorio per poi aprire un portale blu astro davanti alla moto.

Loris annuì, mollò il piede da terra e si fiondò nel portale in tutta velocità, finendo così alla fermata dell'autobus del capitolo precedente, a Povegliano Veronese. Poi frenò bruscamente con una leggera scivolata mettendo subito un piede a terra per sostenere la moto, notando tre studenti un po' spaventati e sbalorditi alla vista inaspettata del protagonista. Loris, in completo imbarazzo, li salutò con una mano e con un sorrisetto, i quali ricambiarono il saluto. Dopodiché si guardò intorno a osservare il suo paese innevato dalla bianca neve, per fortuna che la sua moto era dotata di gomme invernali, inoltre l'asfalto era libero dalla neve per via del sale cosparso dal Comune. Una voce un po' impanicata parlò al protagonista tramite una cuffia:

Loona: "Loris? Mi ricevi!? Sei fermo alla fermata? Ho dei pervertiti alle calcagna!!"

Loris: "Sono accostato in fermata, ti aspetto!!" disse portando un dito all'orecchio destro.

Loona: "Bene, sto arrivando!! Preparati!!" esclamò interrompendo la comunicazione via cuffia.

Loris spense la cuffia e la ripose in una tasca, nel frattempo i tre studenti si avvicinarono incuriositi al protagonista.

Ragazza1: "Ciao, Loris. Che sta succedendo?" chiese nervosamente con un sorriso.

Loris alzò lo sguardo dai manubri per guardarla negli occhi.

Loris: "Ciao a voi, ragazzi! Stiamo sistemando alcuni bastardi che hanno ucciso i due studenti ieri mattina. Da un momento all'altro, la mia amica arriverà con un bel po' di rogne alle spalle, e io dovrò supportarla con questi gioiellini." disse amichevolmente indicandole le due mitragliette installate vicino al faro frontale.

Ragazzo: "Sono bellissime!! Sono sicuro che il demonietto con il papillon te le abbia procurate! Frequento il Carlo Anti, come te, sta accadendo qualcosa di strano in questi tempi e quello che è successo ieri mi ha fatto veramente venire i brividi alla schiena!!" disse dispiaciuto.

Ragazza1: "Si dice che anche da me, all'Ettore Bolisani, stia accadendo qualcosa e vorrei parlartene appena potrai, non voglio portarti via il tuo tempo!"

Ragazza2: "Io non sono del Dominio Scolastico, frequento una scuola fuori città, ma ne ho sentito parlare ultimamente. Come se tutto quello che avete fatto, tu e i tuoi amici, abbia portato anche a delle conseguenze. È solo una supposizione!" disse pensierosa alzando le spalle.

Loris: "I Raven! Individui mimetizzati tra gli studenti con l'obiettivo di portare frustrazione e attimi di tensione quotidiani. Ci sono i veri responsabili di questo team, un leader precisamente, ma questo ha portato altri ragazzi normali della scuola ad aggregarsi a lui per buttare più benzina sul fuoco. Sarà difficile individuarlo, faremo comunque il possibile!" disse ottimista.