[Κεφάλαιο 65]

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IL GIORNO DOPO

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IL GIORNO DOPO


Il sole illuminò i corpi dei due innamorati coperti dalle lenzuola color avorio, i loro respiri erano vicini ai loro volti abbandonati dal sonno, Michael che si svegliò per primo, il lenzuolo copriva dalle gambe fino al fondoschiena, i suoi occhi non appena misero fuoco si posarono sulla figura bella e dormiente della ragazza che dormiva accanto, Sandie.
Stava dormendo e il lenzuolo copriva solitamente le sue bellissime gambe, il resto del corpo era tutto scoperto e nudo.

Ammutava ogni parte del suo corpo, la sua pelle brillava come un diamante, i nei chiari alcuni scuri che risalvavano il colore chiaro della sua pelle e le sue vene così piccole ma evidenti come serpenti.
I suoi occhi non si staccarono da lei, aveva il viso affondato sul cuscino bianco, posizionata a pancia in giù, e con le braccia sotto il cuscino, il suo viso era coperto da alcune ciocche di capelli.

Amava così tanto guardarla dormire nella quale avvertiva la sua dolce presenza e il suo magnetico calore.
Possibile mai che Madre Natura abbia creato una bellezza del genere? Così pulita e semplice da far battere il cuore? Era possibile.
Lei rappresentava la semplicità.

Osservava il petto muoversi in modo alternato, su e giù su e giù, lentamente. I suoi teneri sospiri di cui era il suo modo di dormire, muovendo ogni tanto la testa sui lati del cuscino.
Il moro mise una mano sul petto chiudendo gli occhi, ancora una volta il cuore batteva forte e veloce formando uno splendido sorriso tra le sue labbra.
Poi aprí gli occhi vedendo che Sandie spostò la testa sul lato dove si trovava lui, egli gli diede un bacio tra i capelli.
«Ti amo tanto.» sussurrò il moro con l'amore che comandava la voce, lei dormiva, fino a che la mente del cantante non proiettò il momento che gli aveva illuminato la vita per sempre.

«Michael ti presento la mia nuova collaboratrice che sostituirà Debbie, Sandie Vrachnos.» presentò il dottor Klein la ragazza,
Rimase sconvolta, immobilizzata, non riusciva neanche a parlare. Si trovava davanti una delle più grandi pop star mondiali, nonché il Re Del Pop.

Sapeva perfettamente chi era, aveva ascoltato le sue canzoni durante il periodo del liceo, la sua musica l'aveva accompagnata in quella fase scolastica, facendola diventare bella e spensierata grazie ai ritmi formidabili della musica di Michael.

Il cantante dai capelli ricci rimase imbambolato per guardarla.
Aveva visto tante donne belle, ma non come lei, in essa aveva qualcosa che la rendeva unica e rara. Gli ricordava molto la bellezza della sua migliore amica, Elisabeth Taylor quando era giovane, oppure a Brooke Shields, una dei suoi più grandi amori della sua vita.

«Avanti Sandie, mica ti morde?» disse il dottore con tono ironico ed ella tornò lucida.
«Molto piacere Mr Jackson, sono Sandie Vrachnos.» disse con un sorriso timido verso il ragazzo dandogli la mano.
«Il piacere è tutto mio Sandie, ah una cosa, ti prego chiamami Michael, non penso di essere così vecchio.» rispose il ragazzo stringendole la mano, e l'altra sulla nuca come gesto di imbarazzo.

𝐓𝐑𝐄𝐀𝐓𝐌𝐄𝐍𝐓 [MJ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora