Limbo || Lee Minho

27

Il comportamento di Misaki di quella sera al The Sound è stato davvero strano.

Non capisco perché abbia reagito così alla vista di quel ragazzo, Jungkook mi sembra sia il suo nome.

Non voglio assillarla per sapere cosa sia successo, ma quando gli ho visti mano nella mano ammetto che mi si è chiuso lo stomaco.

Sono geloso, probabilmente.

Ora che ci penso, Misaki mi ha raccontato di come fosse finita male, prima di conoscere me, con un ragazzo.

E se quel ragazzo è Jungkook?

<<Hyung, Doongie mi sta mangiando i calzini!>>

<<fa bene>> sbuffo. <<mi ripeti perché sei qui?>>

<<perché non sapevo da chi pranzare visto che Misaki mi ha chiesto di lasciarla sola per un po'>>

A sentire il suo nome mi irrigidisco.

Sono un paio di giorni che non parliamo e non ci vediamo, io le ho scritto, ma lei mi risponde sempre dopo almeno due ore.

Perciò ho deciso di non assillarla e di accettare i suoi tempi.

<<come mai questa faccia? Avete litigato per caso?>> chiede.

Scuoto la testa e mi siedo sul divano a fianco a lui.

<<come mai ti ha chiesto di lasciarla sola?>> domando io ora.

<<non lo so>> alza le spalle. <<ha solo detto che per un paio di giorni vorrebbe stare da sola. Aveva il muso a terra, non me la sono sentita nemmeno di fare lo stupido come al solito>>

Continuo ad essere sempre più convinto che quel Jungkook sia quel ragazzo che le ha spezzato il cuore.

<<sei sicuro che non sia successo nulla?>> insiste lui.

<<si, Jisung>> sospiro. <<te l'ho chiesto perché non la sento da un po'>>

<<ALLORA VEDI CHE È SUCCESSO QUALCOSA!>>

Roteai gli occhi e affondai con la schiena nel divano.

<<se pensi che abbiamo litigato ti sbagli, non so nemmeno io cosa stia succedendo>> borbotto. <<non so perché vuole stare da sola>>

<<è strana da quando siamo andati al The Sound>> dice lui pensandoci su.

Mi mordo il labbro inferiore, forse è il caso che gli dica quello che è successo.

Jisung fa lo scemo quando vuole, ma è la persona più seria del mondo quando si tratta dei suoi amici.

Gli spiego di come Yuna l'abbia trascinata fuori al locale, di come l'ho vista tremante e di come un ragazzo è uscito seguito da Jeongin.

<<quindi questo ragazzo...Jungkook, giusto?>> borbotta, io annuisco. <<si è comportato come se la conoscesse e le ha chiesto di parlare, Yuna e Jeongin hanno cercato di mandarlo via ma alla fine Misaki gli ha concesso dieci minuti?>>

<<esatto>> sospiro.

<<tutto chiaro>> batte il pugno sul palmo della mano. <<Jeongin, tempo fa, mi disse che Misaki era incerta di frequentarti perché è stata male per via di un ragazzo che la trattava di merda e che poi è andato via da Seoul>>

Alzo un sopracciglio e ascolto attentamente.

<<non so nulla di questo ragazzo. Solo che ha lasciato Misaki quasi mezzo anno fa perché si era stancato di lei. Da quel momento Misaki si è rifiutata categoricamente di frequentare qualcuno>>

Effettivamente queste cose combaciano con quelle che mi disse Misaki tempo fa, ricordo che citò questo ragazzo stronzo.

<<scommetto che Jungkook è il suo ex ragazzo stronzo, ne sono fermamente convinto>> continua. <<se è così, allora la sua reazione è plausibile>>

Se anche lui pensa che Jungkook sia quel ragazzo, allora è così.

<<lo penso anch'io>> sbuffo. <<ma poi perché Misaki era incerta su di me? Non mi conosceva nemmeno>>

<<beh, tu ci hai provato con lei fin da quando l'hai vista la prima volta. Diciamo che non si fidava per niente di te, aveva ancora in testa l'idea che i ragazzi sono tutti uguali. Ma poi sappiamo com'è finita>> alza le spalle lui. <<ovviamente ti dico questo perché la fonte che me l'ha detto è proprio lei>>

<<certo che infiltrarti a casa sua ogni giorno da i suoi frutti>> commento ironicamente.

<<sono il tuo alleato migliore, Hyung>> scherza lui alzando le spalle nuovamente. <<Misaki si fida ciecamente di me ormai, posso investigare su Jungkook>>

<<non c'è nulla da investigare>> sospiro. <<è semplicemente tornato il suo ex, cosa potrà mai succedere? Lei lo odia>>

Perché lo odia, giusto?

L'ha lasciata dicendo che era stanco di lei e poi è andato via, non penso che voglia averci ancora qualcosa a che fare.

<<non ne sarei tanto certo>> si schiarisce la voce. <<è stato comunque il suo primo amore, te l'ha detto anche lei. Per quanto possa aver fatto lo stronzo, sarà sempre una parte importante della sua vita>>

Già, ha ragione.

Ora ricordo quando lei mi disse che non lo definisce nemmeno una cattiva persona.

Come posso pretendere che addirittura possa odiarlo?

<<ho l'impressione che quel ragazzo si farà ancora vivo>> continua lui incrociando le braccia al petto.

Non è solo una tua impressione, Jisung.

Ho come la sensazione che questa volta non se ne andrà da Seoul per un bel po' di tempo.

Può benissimo rimanere in città, ma spero che non abbia strane intenzioni.

<<se ci provasse ancora con Misaki? Cosa farai?>>

Non ho sottovalutato questa ipotesi, ci penso da un paio di giorni ormai, so che potrebbe succedere, non è normale che il tuo ex ragazzo ti rincorre per il locale e ti chieda di parlare da soli dopo mesi che non vi vedevate.

Ma primo amore, stronzo o no, Misaki è abbastanza grande e intelligente per vedersela da sola, sa lei cosa è giusto per se stessa.

<<niente>>

<<come niente?>> borbotta stupito il mio migliore amico. <<non vuoi fare nulla? Fino a una settimana fa dicevi di esser->>

<<lo so cosa ho detto>> lo guardo male. <<ma non stiamo insieme, non posso forzarla a stare con me. E lei è abbastanza grande per capire cosa sia giusto e no>>

<<non c'è nulla di giusto nel tornare con un ragazzo che ti ignorava e trattava male!>> sbotta lui. <<dobbiamo fare qualcosa! Non voglio che Misaki stia ancora male per quel coglione!>>

<<Jisung, finiscila>> dico mentre mi alzo. <<non sono cose che ti riguardano. E non riguardano nemmeno me. Lei è libera di fare le sue scelte e noi non possiamo giudicarla>>

<<ma ti rendi conto di cosa stai dicendo? Stai rinunciando a lei?>>

Stavo andando verso la cucina, ma appena ho sentito quella frase mi sono paralizzato sul posto e mi sono voltato per guardarlo male.

<<ti pare che io possa mai rinunciare a lei?>> borbotto. <<non ho detto che non voglio più averci niente a che fare con lei, ho solo detto che noi non possiamo metterci in mezzo nelle sue scelte>>

Jisung sbatte le palpebre un paio di volte stupito, io non rompo il contatto visivo.

<<ma fidati Jisung, non gliela lascio così facilmente>> sentenzio.