Limbo || Lee Minho

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Accarezzo insistentemente Dori sulle mie gambe mentre mordicchio la pellicina intorno all'unghia del mio pollice.

Ho la TV accesa, ma in realtà non sto prestando attenzione a niente.

Sono giorni che ripenso a quello che mi hanno detto Changbin e Felix nella sala da biliardo, ci sto rimuginando troppo.

E mi infastidisce aver realizzato che hanno ragione.

Non mi fido di lei al cento per cento.

Sento il campanello suonare, so bene chi è, quindi non mi prendo nemmeno la briga di controllare dallo spioncino.

<<scusa il ritardo, ho fatto tardi all'università>> sospira Misaki.

<<tranquilla, alla fine non abbiamo nulla in programma>> alzo le spalle.

La osservo mentre si leva le scarpe e si alza sulla punta dei piedi per darmi un leggero bacio a stampo sulle labbra.

Va in salotto e non appena si siede sul divano Dori va ad appollaiarsi sulle sue gambe.

<<vediamo un film?>> propone.

Annuisco anche se non ne ho voglia.

No, in realtà non ho voglia di fare nulla, forse avrei preferito stare da solo a casa.

Credo che per via delle paranoie, al momento, io non abbia così tanta voglia di vederla.

Apre l'applicazione di Netflix e seleziona un film di cui non ho nemmeno letto il titolo, appena mi siedo vicino a lei Dori va via.

Ora siamo completamente soli, nemmeno i miei gatti sono qui.

Misaki si sistema più vicina a me, posa la testa sulla mia spalla e circonda il mio braccio con le sue braccia.

Mi rilasso un po' nel vederla così, soprattutto perché continua ad avvicinarsi sempre di più per stare appiccicata a me.

Libero il mio braccio dalla sua stretta e le circondo le spalle, ora ha posato la testa sul mio petto.

Lei sembra abbastanza concentrata sul film, io invece non lo sto guardando, non mi sono nemmeno reso conto che sono già passati sette minuti dall'inizio.

Ho letteralmente la testa girata nella sua direzione, sto guardando lei, ma nemmeno se n'è accorta.

Inizio ad accarezzare i suoi capelli, tocco prima le punte, poi salgo un po' di più fino all'altezza del collo.

Non so per quale motivo, ma le mie mani hanno smesso di toccarle i capelli e hanno iniziato ad accarezzarle la pelle.

Misaki inclina leggermente la testa, mi sta lasciando più spazio, quindi vuol dire che le piace.

Cerca di sistemarsi, così ne approfitto per mettermi più comodo io, circondandole la vita con le braccia e di avvicinandomi con il viso al suo.

<<che c'è?>> mormora voltandosi nella mia direzione.

Mossa sbagliata, perché ora i nostri nasi si stanno toccando.

Chiudo gli occhi e lascio che la punta del mio naso sfreghi leggermente contro il suo.

Non le rispondo e premo direttamente le mie labbra contro le sue, lei non si oppone.

Una mia mano si sposta sul suo viso che accarezzo delicatamente, mentre l'altra rimane ferma sul suo fianco.

Cerco di fare un po' di pressione per farle capire di mettersi sopra di me, ma rimane ferma.

Non ci do peso e continuo a baciarla e a spingere un po' di più il mio viso verso di lei.