Limbo || Lee Minho

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Sono felice di aver parlato con Minho, non so se abbiamo risolto del tutto quelle incomprensioni, ma una parte di me pensa che sia già cambiato qualcosa.

L'ho visto più sereno mentre parlava con gli altri, ha sorriso di più, in più ogni volta che incrociavamo lo sguardo mi faceva l'occhiolino.

Dopo aver finito le loro ordinazioni, i ragazzi, hanno pagato e sono andati via.

Minho è stato l'ultimo ad uscire dal locale, ci teneva ad aspettare che io finissi di sistemare il bancone per potermi salutare e ricordarmi di vederci questa sera.

L'unico che non è andato via dal locale è Jisung, ha detto che sarebbe tornato a casa con me.

Ed ora eccoci qui, a camminare fianco a fianco verso casa.

Mi sento un po' in imbarazzo in realtà, l'ultima volta che si è presentato a casa mia gli ho chiesto di andare via perché volevo stare da sola, e ora mi sento in colpa.

Ho proprio fatto la stronza con tutti in questi giorni, lo riconosco.

<<allora...come stai?>>

La voce di Jisung mi riporta alla realtà, e appena mi volto nella sua direzione lo vedo fare una smorfia mentre guarda davanti a se dopo quello che ha detto.

Probabilmente è la prima cosa che gli è venuta in mente per parlare visto che stavamo in silenzio.

<<meglio>> gli sorrido.

Lui annuisce e cala nuovamente il silenzio fra di noi.

<<scusami se ti ho cacciato l'altra volta, non ero nelle condizioni di stare in compagnia di qualcuno>> continuo.

<<no scusami tu per essere venuto, sapevo che stavi male perché, prima di andarvene dal The Sound, Minho ci aveva avvertiti che ti eri sentita poco bene, ma volevo comunque accertarmi che tutto fosse ok>>

Abbasso lo sguardo sulle mie scarpe, non so come spiegargliela la vera motivazione del perché siamo andati via.

<<il giorno dopo che mi hai chiesto di andare via sono andato da Minho, mi ha un po' raccontato quello che è successo>> borbotta. <<e tempo fa Jeongin mi accennò di un tuo ex che si comportò di merda nei tuoi confronti. Ho fatto due più due e ho capito che il ragazzo del The Sound con cui hai parlato è questo ex>>

Sono spiazzata, completamente spiazzata.

<<cos'è quella faccia?>> mugugna guardandomi male. <<pensavi che non ci sarei arrivato?>>

<<no, è che...sono sorpresa>> dico con gli occhi sgranati.

<<faccio lo scemo, ma non lo sono, mia cara yodongseng>> sghignazza mentre mi da delle pacche sulla spalla.

<<ti ho detto di non chiamarmi così>> borbotto fermandogli la mano. <<e comunque sono più sorpresa del fatto che sai tutte quelle cose e non mi hai mai detto nulla>>

<<ti ricordo che alcune cose me l'hai dette tu stessa>>

Ah già, quasi dimenticavo il giorno di sfogo che ho avuto con lui qualche settimana fa.

<<e poi che cosa avrei dovuto dirti?>> alza un sopracciglio. <<se so che ti fa male parlare di quella persona, di certo non vengo a farti domande per avere delle conferme>>

Ho mai detto che Jisung è un amore?

Per parlare con lui, non mi sono nemmeno accorta di essere entrata nell'ascensore.