Parte 4 - Area vip

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Edoardo ha guidato verso il bowling più vicino assieme agli altri due ragazzi per mangiare una pizza tutti insieme e divertirsi un po'. Nicola osservava divertito il biondo provarci spudoratamente con la sua migliore amica mentre lei non lo degnava di uno sguardo. Cercava in tutti i modi di fare colpo sistemandosi il ciuffo, facendo lo spiritoso e provando ad impressionarla con i suoi occhi azzurri, ma non c'era verso di strapparle un sorriso.
Dal canto suo Giulia non capiva perché Edoardo si stesse comportando da idiota (più del suo solito), ma soprattutto non capiva perché Nicola non facesse nulla per fermarlo.
Dopo la pizza al ristorante si sono spostati nella sala bowling e hanno incominciato la loro partita. Hanno giocato per un po' divertendosi come pazzi e poi si sono seduti per riprendere fiato.
"Io vado a ordinare da bere, torno subito" ha esclamato Zalewski strizzando l'occhio al suo amico così da incoraggiarlo a cogliere l'attimo. Il suo gesto non è però di certo sfuggito allo sguardo vigile di Giulia che ha capito al volo tutta quella strana situazione: Edoardo doveva aver confessato all'amico di essere interessato a lei e ora Zale stava facendo di tutto per lasciargli campo libero. Quella nuova consapevolezza le è piombata sul cuore come un macigno: doveva forse arrendersi all'evidenza e rinunciare a lui per sempre? Dopo un iniziale sconforto però un'altra idea le è balenata in testa: avrebbe provato a farlo ingelosire cedendo alle stupide avance di Bove e sperando che se l'avesse vista tra le braccia di un altro forse avrebbe cambiato idea sul loro rapporto.

Nicola si è allontanato dal tavolo lasciando i suoi amici da soli e poi ha osservato divertito la scena senza farsi notare. Edoardo provava ad avvicinarsi a Giulia con i suoi modi un po' impacciati mentre lei irrigidiva allontanandosi sempre di più.
Il suo amico non aveva speranze, una come lei non lo avrebbe mai filato. Di questo era convinto, ma da un momento all'altro la ragazza lo ha smentito: ha finalmente smesso di agitarsi e gli ha permesso di ridurre le distanze tra loro senza scomporsi più di tanto. "Hai capito Edo che marpione" ha ridacchiato il polacco dirigendosi verso il bar per ordinare tre Coca-cole.

"Ao ma te sei Zalewski, il ragazzino della primavera che ha esordito in amichevole?" ha chiesto un signore di mezza età mentre era in fila per le bibite. Nicola ha annuito un po' imbarazzato e l'uomo ha continuato rivolgendosi ai suoi amici con l'aria di uno che la sa lunga: "Questo è proprio forte, dateme retta, dovete vede come corre sulla fascia... Tempo due tre anni e diventa un fenomeno. Poi è pure della Roma... ". "Daje regazzì, faglielo vede al mister quanto sei bravo che vogliamo vedette titolare il prima possibile" ha aggiunto poi complimentandosi ancora con lui e lasciandogli un'amichevole pacca sulla spalla. Nicola lo ha ringraziato, ha salutato e si è affrettato a prendere il suo vassoio e a tornare dai suoi amici. "Rega non potete capire che cosa è successo" ha esclamato ridacchiando un po' emozionato posando le bibite sul tavolo. Solo quando i suoi amici si sono girati di soprassalto ha capito di aver interrotto qualcosa.

Giulia ascoltava Bove parlare e cercava di convincersi che forse le sarebbe potuto piacere. Non era brutto, con il ciuffo biondo, gli occhi celesti e il fisico atletico, ma non era Nicola. Per quanto si sforzasse non riusciva a non pensare al suo sorrisetto furbo e a quelle sue fossette irresistibili.
Nonostante ciò però si è sforzata di ascoltare Edoardo che, superata la timidezza iniziale, non si è rivelato così male. Si conoscevano di vista da anni e si erano incontrati più volte alle varie feste, uscite o eventi organizzati insieme a Nicola, ma non avevano mai avuto occasione di parlare da soli per più di dieci minuti.
"Ho interrotto qualcosa?" ha chiesto Zalewski un po' imbarazzato. "No no" ha mentito il biondo ritraendosi immediatamente dal suo tentativo impacciato di baciarla. "Che ti è successo?" ha domandato Giulia per sviare il discorso e tornare a concentrarsi solo su di lui. Il polacco ha raccontato entusiasta l'episodio di poco prima e il suo amico lo ha immediatamente sostenuto: "Ti rendi conto fraté! La gente già ci riconosce per strada!" si è gasato il biondo dandogli una gomitata. "Dobbiamo festeggiare! Andiamo a ballare da qualche parte?" ha allora proposto Zalewski ricevendo immediatamente risposta positiva dagli altri due.
Si sono messi in macchina e hanno guidato verso una delle discoteche più note di Roma.
Il locale era molto affollato e quando sono arrivati hanno atteso pazientemente il loro turno in una coda apparentemente interminabile.
"Edo! Zale! Che ci fate lì?" ha chiesto un ragazzo con il volto semi coperto da un cappellino nero e degli occhiali scuri. All'inizio i due amici non l'hanno riconosciuto, ma quando si è avvicinato di più hanno capito che si trattava di Gianluca Mancini. "Bella Mancio, anche tu qui?" hanno salutato educatamente battendogli il cinque. "Ovvio, questa discoteca è il top" ha risposto lui con un sorriso. "Ma che fate ancora in fila? Venite con me che vi faccio entrare nell'area vip. Dentro ci stanno aspettando anche Spina e Bryan" ha esclamato invitando i tre ragazzi a seguirlo in un'entrata riservata. "Sono con me" ha spiegato al buttafuori che gli sbarrava la strada e quello si è immediatamente scusato accompagnandoli al loro tavolo.
Nicola, Edoardo e Giulia erano un po' a disagio in quella situazione, ma allo stesso tempo erano felici di essersi risparmiati tutta quella attesa. "Grazie Mancio" hanno gridato per sovrastare il rumore della musica che li ha accolti. "Vi pare che vi lasciavo lì? Siamo compagni ormai e meritiamo tutti l'area vip" ha scherzato il difensore prima di dirigersi verso il bar. I tre ragazzini hanno salutato Spinazzola e Cristante e, dopo un iniziale imbarazzo, si sono rilassati e hanno cominciato a scatenarsi.
"È il tuo momento Edo, vai lì a conquistarla" ha esclamato Zalewski rivolgendosi verso Bove che fissava Giulia imbambolato. Il biondo si è fatto coraggio e ha cominciato a ballare con lei.

La ragazza lo assecondava lanciando di tanto in tanto qualche occhiata a Nicola che però non sembrava affatto interessato, ma piuttosto concentrato su una delle ballerine del locale. Il suo piano di farlo ingelosire era fallito miseramente, tanto valeva divertirsi un po' con Edoardo. Si è avvicinata al biondo e, stanca di aspettare che lo facesse lui, si è avvicinata alle sue labbra e lo ha baciato.

Spiegarlo non è facile ~Nicola Zalewski 🧡❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora