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Italia pov
Entrato in casa andai prima di tutto in cantina a poggiare il bastone che poi non avevamo neanche usato.
Poi svuotai lo zaino e iniziai a cucinare.
Ero quasi sempre io a cucinare, se non fosse che Francia a volte mi rompeva il cazzo perché voleva prepare le sue 'omelette' e quindi di conseguenza doveva intervenire Spagna prima che le tirassi il mio fidato mattarello in faccia.
E quel giorno purtroppo Francia voleva cucinare.
"Togliti" mi ordinò lei quando mi vide che stavo preparando la carbonara.
"Ma anche no" risposi riprendendo a cucinare.
"Non farmi arrabbiare stupido" mi ammonì.
"L'unica stupida che vedo qui sei tu" risposi sorridendole tenendo il mattarello dietro la schiena.
"Avete rotto voi due" si intromesse Spagna a quel punto.
"Italia, ieri hai cucinato tu, oggi tocca a lei" mi disse.
"E che cazzo" imprecai abbandonando i fornelli.
"Però se sporca cucinando pulisce lei!" urlai mentre andavo a lavarmi le mani.
Quando Francia cucina fa sempre un casino e poi tocca a me pulire perché lei non vuole.
Quando scesi per cena mi ritrovai davanti a un piatto non di omelette, bensì di lumache.
"Francia ma che cazzo è sta roba?" chiesi disgustato pur sapendo la risposta.
"Lumache mi pare ovvio" rispose lei con un sorriso più falso di 2+2=5.
"Ma lo sai che non ci piacciono vero?" chiesi.
"Lo so." rispose continuando a sorridere.
Guardai Spagna mezzo incazzato.
"Così impari io mi cucino la carbonara" gli dissi.
"No Italia, cosa ne potevo sapere?!" chiese mio fratello guardandomi.
"Dovevi lasciarmi cucinare." dissi secco.
Francia rise e andò a buttare le lumache in giardino.
"Ma prima cucini e poi butti via?!" chiesi arrabbiato.
Potevano farci schifo ma non puoi uccidere tutte quelle lumache per poi buttarle!
"Visto che non vi piacciono le butto no?" rispose innocente.
"Sei orribile" dissi.
"Mai quanto te" mi rispose.
"Ah sentiamo cosa avrei fatto io per essere orribile?" chiesi incazzato.
"Sei nato".
Spagna si alzò dalla sedia e iniziò a urlare contro Francia mentre lei rideva.
Ma io non lo sentivo.
Non sentivo la sua risata, le urla no sentivo niente.
Mi sentivo soffocato, come se tutti i suoni si fossero ovattati.
Spensi i fornelli e salii le scale di fretta.
Mi chiusi la porta alle spalle e iniziai a piangere.
Non volevo, ma non potevo controllarlo.
Come quella volta con Germania.
Ma lui non lo aveva fatto apposta.
Mia sorella sì...
Lei mi odiava davvero.
Lei mi stava molto antipatica, ma non la odiavo a quel punto.
Non l'ho mai odiata davvero.
Dopotutto, cosa avevo fatto di male io?
Ero nato.
Ma cosa c'è di tanto brutto nel nascere?
Niente, è fantastico invece.
È perché lei però non mi voleva nato?
Non lo sapevo.
Sapevo solo che mi odiava.
Ero seduto per terra con la testa fra le gambe e le braccia che si tenevano.
Sentivo le guance bagnate e poi di conseguenza il collo e la maglia.
In quel momento avrei davvero gradito la presenza di qualcuno che mi voleva bene.
Qualcuno come...
Solo pensare il suo nome mi fece sorridere nonostante le lacrime.
Avrei voluto stringermi a lui, desideravo che lui mi capisse.
Desideravo solo quello...
Ma lui non sapeva e non sarebbe mai venuto a sapere.
Mi aveva visto piangere 2 volte già.
Quella volta a scuola e a casa sua.
Ma credo di averlo convinto che non stavo piangendo in quel momento quindi solo 1 volta.
Non volevo che venisse a sapere che volevo la sua presenza così tanto.
Non mi avrebbe mai parlato più, e non avrei potuto sopportarlo.
Mi alzai tremante e andai in bagno a vedere se gli occhi erano tanto rossi.
Si, lo erano.
Li strofinai varie volte con l'acqua fredda e dopo qualche minuto tornarono abbastanza normali.
Nonnmi andava di scendere, mi era passato l'appetito.
Così mi sdraiai sul letto e mi infilai le cuffie accendendo Spotify.
Mi addormentai quasi subito, pensando a quella persona che desideravo tanto vicino a me.
Germania...

Germania pov
Arrivato a casa cenai e mi preparai per andare a dormire.
Mentre mi sdraiavo mi sentii improvvisamente molto più stanco.
Non so perché, ma strinsi a me un cuscino e stavo decisamente molto più comodo.
Mi addormentai subito.

Italia pov
Mi svegliai improvvisamente tremante e ansimante.
Era la seconda notte che mi svegliavo, ma stavolta non era colpa del tempo.
Era colpa di un incubo.
Mi alzai e scesi a prendere un bicchiere d'acqua. Quando arrivai in soggiorno vidi Spagna molto concentrato sul televisore.
"Spa ma che cazzo stai facendo?" chiesi avvicinandomi.
"C'è una partita della Spagna ma la stanno giocando in Australia." rispose.
"Quindi da loro è pomeriggio e da noi sono le 3 di notte passate?" chiesi.
"Si".
Non ci feci caso e bevvi il mio bicchiere d'acqua.
Risalii in camera e ripensai al sogno.
C'ero io che arrivavo a scuola e salutavo Giappone e Germania ma loro mi guardavano male e se ne erano andati.
Io feci finta di niente e li seguii però si fermarono e Germania si girò verso di me.
"La smetti di seguirci stronzo?" chiese arrabbiato spingendomi a terra.
"Lo so che hai crush di me, sei solo un frocio di merda" mi aveva detto avvicinandosi.
"Sei orribile, desidero che non fossi mai nato"
A quella frase mi ero svegliato.
A ricordarmi il sogno, così vivido nella mia mente le lacrime ricominciarono a scendere.
Abbracciai un cuscino per calmarmi e funzionò.
Ma davvero avevo crush di Germania?
Non me lo potevo spiegare.
Quindi ero gay?
No, non ero gay.
Se davvero inconsciamente avevo una crush con Germania allora potevo considerarmi bi come minimo.
Non lo sapevo neanche io, non sapevo cosa pensare.
Poi realizzai.
Se davvero mi piaceva Germania ero fottuto.
Piaceva anche a mia sorella.
Ci riflettei un poco su.
Sai cosa?
Non me ne fregava niente.
Quello che sarebbe accaduto sarebbe accaduto.
Continuando ad abbracciare il cuscino mi addormentai.

Let's go partiamo con le confessioni GerIta yee
Finalmente il nostro italiano capisce che è destinato a sposare Germania.
Vabbè, riassunto :
Italia che piange, Italia che capisce di avere crush, Francia è un'infame, Spagna non andrà a scuola il giorno dopo e Germania ancora non sa che anche lui è destinato a sposare Italia.
Detto ciò adesso le 11 sono anche troppo presto per andare a dormire quindi vado a fare un'altra fanart, poi la aggiungo qui sotto.
Byee
FG07

Eccola >:)Ovviamente sono i futuri loro, adesso non sanno ancora che sono destinati ad amarsi ^^Ora per davvero,ByeeFG07

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Eccola >:)
Ovviamente sono i futuri loro, adesso non sanno ancora che sono destinati ad amarsi ^^
Ora per davvero,
Byee
FG07

Finché Ci Sarò Io - GerIta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora