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Si ragazzi, sono proprio io, qui per voi dalla mia tomba COFF. COFF.

AYOO cosa è successo qui-Mi assento per 5 giorno esplodono le letture e i voti Piango :) No ragazzi, voglio ringraziarvi per tutto il supporto che mi state dando durante questi mesi <3Cmq, scusate l'assenza, davvero mi disp :<E detto ciò, torniamo...

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AYOO cosa è successo qui-
Mi assento per 5 giorno esplodono le letture e i voti
Piango :)
No ragazzi, voglio ringraziarvi per tutto il supporto che mi state dando durante questi mesi <3
Cmq, scusate l'assenza, davvero mi disp :<
E detto ciò, torniamo dai nostri cari amichetti, ma prima fanart fatta da me, che ho cambiato stile di disegno e volevo qualche parere :)

AYOO cosa è successo qui-Mi assento per 5 giorno esplodono le letture e i voti Piango :) No ragazzi, voglio ringraziarvi per tutto il supporto che mi state dando durante questi mesi <3Cmq, scusate l'assenza, davvero mi disp :<E detto ciò, torniamo...

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Com'è?
Per favore non guardate lo sfondo perché non so farlo :')
E ho cominciato a fare un po' i capelli lol
Le ali sono del mio AU principale, in questa storia Germania non ce le ha :')
Comunque adesso davvero torniamo dalle nostre nazioncine.

Italia pov
Durante il viaggio mi misi a guardare fuori dal finestrino.
Si potevano vedere le solite casette che si incontrano sul lungomare, i giardini all'inglese, gli irrigatori ecc.
America e Russia discutevano sul prezzo della benzina come dei 50enni che dovevano andare a lavoro tutti i giorni con la macchina e si lamentavano.
Giappone chattava con chi non si sa (strano perché avrei giurato che si sarebbe messa a shippare me e Germania).
Mentre appunto quest'ultimo era seduto accanto a me e si guardava le mani pensieroso.
"Ger tutto ok?" chiesi riscuotendolo dai suoi sconosciuti pensieri.
"Oh si tutto apposto" mi rispose sorridendo.
Ero titubante se credergli o no.
Intendo, immaginate a ritrovarvi nei suoi panni.
Avete avuto un'infanzia traumatica, un padre violento e abusivo, non ti sei mai aperto con nessuno e all'improvviso il tuo migliore amico viene a scoprire di tutto ciò.
Come mi sarei sentito io al posto suo?
Avrei tanto voluto fare qualcosa per lui, ma il passato non si può cambiare, si può solo rendere migliore il futuro.
Lo constrinsi a cambiare posto con me e provai a rendere interessante il paesaggio monotono e ripetitivo che si osservava dal finestrino, ma niente.
Solo quando ormai avevo quasi perso le speranze notai qualcosa che cambiava nel paesaggio.
Era, era, sabbia!
Eravamo arrivati!
"Il mare ragazzi!" urlai indicando il panorama che potevamo osservare dal vetro della macchina.
Il mare, da quello che si poteva vedere dall'interno della macchina, era cristallino e limpido, il sole cocente picchiava sulle nostre teste, ma EU, non appena ci radunó tutti ci indicò gli spogliatoi dei maschi e quelli delle femmine, così che potevamo metterci crema o cose varie.
Io sinceramente di mettere la crema non ne avevo voglia, ma Germania mi obbligó.
"È per il tuo bene" continuava a ripetere mentre stavo per cecarmi un occhio ficcandomi la crema nella palpebra. (raga ci credereste mai se vi dicessi che ho rischiato di diventare cieca perché ieri mi sono ficcata la penna nell'occhio? Ovviamente non dal lato della punta lol).
Mentre cercavo di raggiungere la schiena Germania notò la mia difficoltà, rise un po' e mi tolse il flacone dalle mani aiutandomi.
"Cosa c'hai da ridere idiota!" lo rimproverai arrossendo.
"Mi hai fatto ridere perché provavi a metterti la crema fin dove non arrivavi anche se ne eri consapevole" si giustifió quello ridendo.
"Gne gne" lo presi in giro.
Poi quando mi ritornò in mente la sua rivelazione in camera lo afferrai per la maglia e mi allontanai un secondo dal gruppo.
"Cosa chiederai a EU per quello?" chiesi un po' preoccupato un po' triste per lui.
"Gli chiederò solo se mi potrà dare l'autorizzazione a non bagnarmi tutto qui" rispose noncurante nonostante si scurì in volto un pochetto.
"Mi dispiace tantissimo Ger" gli dissi ancora una volta abbracciandolo di nuovo, ovviamente stando attento a non sporcarlo con la crema.
Mi diede due pacche sulla schiena e una volta usciti io sembravo un fantasma tanto ero bianco.
Io, Francia, Giappone e altri paesi con la bandiera molto bianca sembravamo quasi trasparenti, perché già di natura i nostri colori sono chiari, se in più ci aggiungi anche la crema sulle braccia e le gambe che sono l'unica parte colorata, allora diventiamo davvero candidi.
Seguii Germania che si avvicinava ad EU e non sembrò contrariato, anzi.
EU ascoltò con attenzione la richiesta di Germania ma alla fine chiese il perché di quella decisione.
Pensai che il tedesco non avesse una scusa pronta ma con mia sorpresa si era preparato a tutte le evenienze.
"Sa stranamente oggi non sono molto in vena di bagnarmi" si giustifió lui.
"Capisco allora si, sei esonerato dal dovere di partecipare alle attività scolastiche" disse alla fine EU.
Germania ringraziò e gli sorrisi impacciato quando si girò.
Quando però ci chiamarono per cominciare non me la sentii di lasciarlo a riva da solo.
Mi faceva una pena, anche se ero sicuro che a lui non dispiaceva.
Volevo rimanere con lui ma se ne accorse e mi fece il gesto di correre dagli altri.
Annuii e andai sentendomi un po' in colpa.
C'erano 4 istruttori.
Ognuno per ogni barca a vela.
Russia mi fece cenno di avvicinarmi a lui.
Voleva che stessi con lui e America.
Gli sorrisi e mi unii al loro sgangherato gruppo.
Ci fecero salire e come prima cosa ci spiegarono i termini della barca, come virare, tirare tutte le funi e i fili che c'erano, abbassarsi e scambiare posizioni ogni volta che si doveva girare a destra o a sinistra, insomma un casino. E infatti non mi ricordai niente, tranne che quando si doveva tirare una fune in particolare si diceva 'Cazza la fune' . Seriamente, il verbo preciso è 'cazzare'.
Non sto scherzando.
Comunque, varie volte rischiai di cadere in acqua e di graffiarmi la mano tirando funi sbagliate, ma nel compenso mi divertii tantissimo.

Germania pov
Appena Italia si fu allontanato ero sicuro che si stesse sentendo in colpa.
Speravo solo che ciò non gli rovinasse il divertimento.
Mi sedetti sul ponte, con le gambe che ciondolavano penzoloni sullo specchio d'acqua cristallino, e per qualche secondo mi venne l'irrefrenabile voglia di buttarmi.
Ma ovviamente il buonsenso ebbe il sopravvento sul divertimento, cosa che accadeva spesso.
Mi limitai a osservare Italia coff coff, gli altri, che si divertivano con le barche e incrociai le dita che ogni volta che la barca dove c'era Italia si fermava non gli fosse successo nulla.
Quando vidi tutta la classe tornare alla riva mi preparai a un italiano eccentrico che mi correva addosso raccontandomi tutto quello che gli era successo e di quanto si fosse divertito. Anche se poi si sarebbe scusato sentendosi in colpa.
Sorrisi al pensiero di Italia che si scusava con me, lo faceva sembrare un ragazzino di prima media che andava a sbattere contro uno di terza.
Come avevo appunto previsto, l'italiano mi si fondò alle spalle e cominciò a raccontarmi tutto e io ascoltai interessato.
Anche se magari un argomento non ti interessa, tu fai finta di portare attenzione.
Considerando che a me interessava l'argomento del quale Italia stava parlando, quindi questo discorso è totalmente inutile.
"Ci credi? Il verbo 'cazzare'! Ma non fa ridere?" esclamò lui ridendo.
"Come hai detto che si chiama?" chiesi non sicuro di aver sentito bene.
"Cazzare" ripeté lui con le lacrime agli occhi.
Scoppiai a ridere.
"Ti prego.." balbettai tra le risate.

*Salto temporale : sera*

Italia pov
Eravamo ritornati in camera e mi ero fatto una doccia.
Poi mi ero steso sul letto e Germania mi aveva seguito a manetta, stendendosi vicino a me.
Senza pensarci due volte lo abbracciai da dietro e lui non disse niente.
Rimanemmo stretti così, in un abbraccio silenzioso, ma che in realtà diceva tanto.

E qui si conclude il nostro capitolo tanto atteso.
Oggi un po' di GerIta eh?
E Italia è diventato un filosofo, che Aristotele levate proprio.
Detto ciò, ho poche probabilità che domani scriva, quindi quasi sicuramente a dopodomani.
Ciauu
FG07

Finché Ci Sarò Io - GerIta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora