Finché Ci Sarò Io - GerIta

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Italia pov
Ci svegliammo malissimo tutti quanti perché la nostra molto rilassante e per niente traumatizzante sveglia era il rumore di Eu che bussava (o meglio, fracassava) alla porta.
Si alzò Germania cecandosi per infilarsi gli occhiali e aprì la porta ancora mezzo addormentato.
"Alleluja, sbrigatevi siete in ritardo per la colazione" ci sgridó Eu e richiuse la porta in faccia al tedesco che nel frattempo non aveva capito niente.
"Che ha detto?" chiese Russia sbucando dall'altra stanza.
"E chi lo sa" rispose Germania andando a lavarsi i denti.
"Lol" rise America anche lui spuntando da sotto Russia.
Non volevano che vedessimo i loro corpi, stavano nascosti.
Che avessero per caso.... NO, NO, ITALIA NON PENSARE STE COSE EH.
Quando Germania uscì dal bagno (pochi minuti dopo) era già pronto e vestito.
"Certe volte mi spaventi lo sai?" gli dissi mentre entravo con molta calma (troppa calma) e cominciavo a prepararmi anch'io.
Quando ebbi finito ci andò Russia e alla fine America.
Andammo giù in sala da pranzo (ora allestita come sala da colazione) e cominciammo a servirci.
Ovviamente io e Germania senza il solito caffè/cappuccino mattutino non possiamo vivere, quindi appunto lui si prese un caffè e io un cappuccino.
America latte bianco e Russia non aveva sete.
Poi se con il cappuccino non prendi anche un cornetto ti prendo a calci fino in Australia ok?
Germania invece non aveva voglia di mangiare.
"Ma cosa c'è che non va con voi due?" chiesi guardando prima Russia poi Germania.
"Semplicemente non abbiamo sete o fame" rispose secco Russia mentre rubava qualche biscotto dal piatto di America.
"Give me back my cookie, you jerk!"
(ridammi il mio biscotto, cretino!)
Urlò America cercando di riprenderselo ma invano.
Mi venne da ridere e Germania li fissava metà scocciato metà divertito.
"Perché.." lo sentii sussurrare senza speranza.
"Perché sono due stupidi e noi non siamo da meno" gli dissi.
"Parla per te" mi risposero insieme Russia e Germania.
Si guardarono un secondo e poi si misero a ridere.
Non so come descriverlo, però quando Germania guardò sorridente Russia prima di scoppiare a ridere mi sentii un po' strano.
Come...geloso?
Ma non avrei avuto motivo di essere geloso se Germania aveva voglia di sorridere a un amico.
Eppure lo sentivo dentro.
Era gelosia, come se il tedesco seduto accanto a me fosse di mia proprietà.
E forse inconsciamente volevo che fosse così...
"Italia sei tra i nostri?" mi chiese America a un certo punto rendendosi conto che stavo fissando il pavimento già da qualche minuto.
"Oh si si stavo solo pensando una cosa" dissi inventandomi una scusa.
"E cosa precisamente?" chiese indagatorio l'americano.
Lo odiai così tanto in quel momento.
Dovevo farmi venire una scusa e subito.
Così dissi la prima cosa che mi venne in mente.
E forse anche la più stupida.
"Mi stavo chiedendo se voi aveste sorelle o fratelli" sparai a caso.
America e Russia mi guardarono.
"Beh come sapete già io ho un fratello maggiore, Canada." disse America noncurante.
"Io ho due sorelle, Bielorussia e Ucraina, e un fratello, Kazakistan" rispose Russia contando sulle dita come a insinuare che aveva troppi fratelli.
Germania non rispose.
"Germania se non ti senti di dircelo puoi anche non dirlo tranquillo" lo rassicurai posandogli una mano sulla spalla.
Alzò lo sguardo verso di me e sorrise.
Stavolta ero più contento che il sorriso sincero lo avesse fatto a me e non a Russia.
Però guardai America e Russia e anche loro erano un po' imbarazzati.
Perché avrebbero dovuto esserlo?
C'era qualcosa che mi nascondevano?
Forse loro sapevano dell'esistenza di un fratello o una sorella di Germania?
O forse ero solo io.
Che facevo delle domande scomodissime e inappropriate.
"Scusa" dissi a Germania abbassando la testa.

Germania pov
"Ma scusa per cosa?" chiesi non capendo.
"Per aver chiesto quella cosa" spiegò lui.
"Italia però, non ti devi scusare per ogni cosa che dici! Se fai una domanda scomoda, non importa! Non devi scusarti" gli dissi prendendoli le spalle.
America e Russia stavano parlando di altro.
"Ma io mi sento in colpa..." disse piano lui.
"Non devi. Ci sono motivi peggiori e più importanti per i quali dovresti sentirti in colpa ok?" chiesi cercando di scacciare fuori dalla mente vecchi e dolorosi ricordi.
"Ok.."

Guten Morgen oder gute Nacht :)
Vi serve davvero la traduzione?
Va bene ignorantoni.
Buon giorno o buona notte.
La traduzione  :')
Vabbo, come va la vita? Avanti  purtroppo COFF COFF
No allora sto perdendo la voglia di scrivere help.
No tranquilli quando saranno finite ste 5 settimane di centro estivo scriverò molto di più.
Il mio obiettivo è di finire sto libro che va avanti da febbraio entro la fine dell'anno :)
Non ci riuscirò mai MUAHAH.
Detto ciò arrivederci :^
FG07