THE STRANGER

ANDREA

"Finalmente! Pensavo ti avesse rapito lo sconosciuto serial killer!"

"Nhn... no. Sono ancora qui. Sana e salva!"

Dice posando la borsetta sul tavolo. Apre il frigorifero ed estrae la bottiglia del latte.

"Ci sono ancora le cialde del caffè?"

"Sì. Le ho comprate ieri. Ma... non hai già fatto colazione con quello?"

"No! Mi sono svegliata e lui... si era dileguato!"

"Che grande stronzo!"

"È così che funziona, no? Doveva essere solo sesso occasionale con un perfetto sconosciuto che non rivedrò mai più." Sbotta sorridente inserendo la cialda nella macchinetta del caffè e pigiando il bottone.

"È stato almeno bravo, o ti sei scelto il solito boy-scout perbenista?"

"I boy-scout non fanno sesso occasionale! Era più un bad boy da locale notturno!"

Monica fa una smorfia, convinta che i livelli di giudizio dell'amica siano piuttosto scarsi.

"Che tradotto significa: se l'è cavata benino, visto i termini di paragone che hai con le tue storie precedenti. Ti ha fatto avere almeno l'orgasmo?"

"Monny!" Sbuffa.

"Chiedevo! Ho dubbi che Simone ne fosse in grado. Lo hai lasciato per quello, no?"

"Monny!! L'ho lasciato perché era uno stronzo egoista..."

"Appunto!"

"... e non aveva intenzione di sposarsi nella vita. Finisce Vittoria.

"E lo hai beccato con un'altra!"

Apre lo scaffale e prende il barattolo dei biscotti, le fette biscottate e la marmellata alla pesca, posa tutto sul tavolo, scalda una tazza di latte nel microonde e si volta a prendere la tazzina del caffè pronta, la versa nel latte e si siede spostando la sedia.

Monica la osserva basita.

"E questa fame? Da dove viene? Di solito un caffè macchiato zuccherato è l'unica cosa che ti concedi."

"Ho fame. Erano mesi che non facevo sesso!"

Monica sposta la seggiola a fianco e si siede infilando la mano nei biscotti e portandosene uno in bocca.

"Racconta. Voglio i particolari. Sembra ti abbia fatto consumare parecchie energie! Chi era questo misterioso sconosciuto?"

"Non lo so. Si chiama Liam, così almeno ha detto. Vive a Londra ed è qui per lavoro..."

"Un britannico..."

"Milanese, ma trasferito con la madre a Londra. Forse figlio di separati... che ne so. E comunque non è rilevante. È qui per lavoro, l'ho scelto apposta, così non lo rivedrò più."

"E... come è stato? Ti è piaciuto?

"La verità?"

"Ovvio!"

"Direi...il miglior sesso che abbia mai fatto. Per altri quattordici mesi sono apposto!"

"Vuoi forse dire che è durato abbastanza a lungo per perdersi le pubblicità tra il primo e il secondo tempo di un film?"

"Sì Monny! Diciamo che mi avrebbe fatto dimenticare il film, se l'avessimo guardato!"

"E bravo il nostro sconosciuto... magari... potresti rivederlo!"

"Non penso proprio. Non è assolutamente tipo da relazioni, figurati se a distanza!..." Esorta ridendo. "...proprio no! Dimentichi che vive a Londra?"

"Meglio, potresti incontrarlo quando torna per lavoro, per qualche altro incontro occasionale finché incontri l'amore della tua vita."