Una settimana dopo...È ormai sera quando arrivano sul lago di Garda, l'indomani parteciperanno al matrimonio di Mara, che Monica conosce sin da bambina anche se, mai diventata una vera amica, il loro frequentarsi era solo un riflesso dell'amicizia delle madri, e mentre lei, ha sempre odiato il loro stile di vita, Mara, ne era affascinata. Spiegato il motivo per cui, il loro rapporto non è mai diventato confidenziale.
Alloggeranno in un hotel poco distante da Villa Maria a Gardone Riviera, la location del matrimonio. Una struttura perfetta per accogliere un ricevimento elegante, dallo stile ricercato, con una vista panoramica da mozzare il fiato sul Lago di Garda.
Non si fermeranno oltre, pertanto Vittoria ha insistito con l'amica per prenotare solo due camere e non tre, per una notte rinuncerà a trascorrerla con Marco, poiché lei non ha intenzione di dividere la camera con Andrea, non si sente ancora pronta per un passo del genere, un passo che renderebbe il loro rapporto ufficiale.
"Non capisco perché tu non possa condividere la stanza con Andrea. Ci sono due letti singoli!" Sbotta Marco amareggiato di non poter passare la notte con la sua Mimì, trascinando il trolley lungo il corridoio dell'hotel.
"Dai Marco, non fare il bambino. È una notte!"
"Bambino? Io? Tu piuttosto! Hai passato una notte con uno sconosciuto, e non vuoi trascorrerla con Andrea in letti separati?"
"Tu cosa?"Chiede Andrea pensando di aver capito male. Vittoria fulmina Marco con lo sguardo, poi con grande finta disinvoltura si volta verso Andrea sfoggiando un mezzo sorriso.
"Una lunga storia! Ho voluto appurare come alla maggior parte di voi uomini sia facile andare a letto con la prima che capita a tiro senza nessun problema."
"Sei andata a letto con uno a caso?"
"È stata una scelta ardua! ..." Sogghigna Marco.
"...Un'intera serata a valutare i pretendenti, e voleva pure rinunciare, finché è apparso un tipo."
"E chi era?" Chiede geloso.
"Basta!" Urla Vittoria. "Un errore! Ecco chi era. Non voglio più sentirne parlare. L'ho fatto ed ho fortemente consolidato la mia opinione sul considerarla una cosa sbagliata. E tu non guardarmi così! Ero single. Sono single!""Oh, ecco le camere!" Se ne esce Monica cercando di cambiare discorso. Passa la chiave magnetica nella serratura e la porta si apre.
"Non me lo sarei mai aspettato da te!" Continua Andrea probabilmente offeso del fatto che con lui voglia andare a rallentatore.
"Mi giudichi? Mi ricordo che anche tu ti divertivi all'occasione, e qui torniamo sulla mia teoria iniziale: gli uomini sono virili, e le donne puttane! Oh grazie Andrea!"
Vittoria entra in stanza e sbatte la porta furiosa.
"Stronzo!"
"Dai Vitto, non fare così! È geloso. Lo sarei anch'io. Non vuoi nemmeno condividere la stanza con lui, e hai condiviso il letto con quello."
"E lui? Pensi che in questi due anni abbia fatto il voto di castità? Deve solo star zitto."Il suo telefono si illumina, lo guarda senza aver dubbi di chi possa essere.
-Vitto scusa. Non volevo offenderti! Solo non pensavo lo avresti mai fatto. Tutto qui. Ma hai ragione. Eri single e non ci vedo nulla di male.
"Sono single." Pensa.
-sembra abbia commesso chissà quale reato. Ho solo fatto sesso, e non devo rendere conto a te. Quasi avevo dimenticato di esserne capace dopo Simone, ma sai una cosa? È come andare in bicicletta.
Invia il messaggio e getta il telefono sul letto, lasciandosi ricadere anche lei di schiena espirando e guardando il soffitto.
Monica si siede su quello che sembra aver scelto come suo letto, con la gamba sotto il sedere, si allunga afferrando il telefono per leggere come gli ha risposto.
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THE STRANGER
RomanceClassica discussione con divergenze di opinioni, l'uomo che fa sesso occasionale è considerato virile, mentre la donna, una puttana. Mito da sfatare secondo Marco, amico barista di fiducia di Vittoria, un'attraente donna single da molto tempo e dai...