THE STRANGER

ANNETTE SÌ O ANNETTE NO?

Anche l'appuntamento con Matthieu Dubois, responsabile delegato della F.E.L. Evolution Limited, è terminato ed è ormai ora di pranzo. Andrea in questi giorni, ha scoperto alcuni ristoranti da riprovare, e si offre di portarli in quello che più gli è sembrato di gradimento ai gusti raffinati di Liam.

Questa volta è lui a sedersi a fianco a Vittoria, mentre il loro capo proprio di fronte a lei, che trascorre una comoda ora ad evitare il suo sguardo serio e autoritario.
Senza ritegno, si prende la briga di fissarle il décolleté, lei tenta prima di coprirsi per non dargli la soddisfazione, poi cambia tattica.

"Vuoi guardare? Prego, ma non mi avrai!" Pensa slacciandosi un bottone della giacca.

Ad ogni movimento, per niente frenato, il pizzo nero si intravede risaltando la sua candida pelle, giocherella con un piccolo ciondolo che rilasciandolo di tanto in tanto ricade in mezzo alle due cunette, e intrepida di stuzzicarlo si avvicina ad Andrea, intreccia la mano alla sua sul tavolo in bella vista, facendogli sorrisi languidi, mentre dialogano del più e del meno.

È la prima volta nella sua vita che Liam non ottiene quello che vuole con un semplice scrocchio di dita. Il desiderio di lei lo sta divorando, il suo sesso serrato nei boxer comincia ad aver seri problemi alla vista della sua scollatura, e le allusioni ai loro trascorsi insieme, seppur da amici lo irrita, il sapere che Andrea la conosce meglio di quanto la conosca lui, fuori dal letto, la loro complicità lo fa sentire in difetto, sensazione a lui sconosciuta poiché non gli è mai capitato di voler conoscere a fondo una donna.

"...Devi sapere Liam che già al primo anno di Università era un genietto, ricordi Vitto quando entrasti nel server cambiando il voto di Monica per non rovinarle la media?"
"È illegale!" Sbotta Liam alludendo anche a come si sfiora la pelle al limite del bavero della giacca con un dito, fino al pizzo del reggiseno. Ci sa fare la ragazza.

"Mamma mia che pignolo, non ho cambiato una bocciatura ad una promozione, ho solo cambiato un Ventisei in un Ventotto. Non ha mai fatto nulla lei di illegale? È eccitante!"
"Ho fatto ben altro di eccitante, e credimi, non mi serviva un computer, bastavo io..." Le rifila una risposta tagliente con un ghigno sexy che la porta a pensarlo ancora nudo e non esclusivamente con lei, il che la ingelosisce.

"Liam... vuoi dire che quando studiavi avevi una vita sociale più attiva?" Ironizza Andrea.

"Che vorresti dire?"
"Su dai... sono due anni che ti conosco e non ti ho mai sentito parlare di cene romantiche, appuntamenti...solo e sempre lavoro! Una delle poche che ricordo, è Brooke!"

Vittoria si irrigidisce chiedendosi chi sia quella Brooke, una sua ex? Allora ha avuto relazioni...

"Brooke chi?"
"Come... non la ricordi? Quella bionda sexy dalle curve mozzafiato che ti ha accompagnato al Cyber Security Event di quest'inverno!"

Liam sogghigna, infastidendo ancor di più Vittoria.

"Ah quella! Sexy da urlo. Ricordo come te la mangiavi con gli occhi, per fortuna Vittoria non era ancora la tua ragazza, altrimenti avresti dovuto confessarle i tuoi peccati."

Lui la guarda imbarazzato, come se dovesse scusarsi di qualcosa.

"Vitto, non è vero... cioè, era veramente bella, ma tu..."
"Davvero ti giustifichi? Non era ancora la tua ragazza, se non sbaglio avevi una vita sessuale attiva..."

Altra frecciatina riferita alla loro, quasi assente.

"È vero Andrea. Non mi devi spiegazioni.  Ma a lei non dava fastidio che guardasse la sua fidanzata?"
"Fidanzata? Mi serviva una bella donna che mi accompagnasse all'Evento e lei era disponibile e...rispettosa."