My Savior - THIAM

Cap. 9 Senza pensieri

È sparato un cadavere...

Questo aveva sentito Liam dalla telefonata che aveva ricevuto Melissa, non ne era certo al cento per cento, ma dopotutto Melissa poteva dargli conferma no? Scott continuava a guardarlo con aria confusa e per cercare di capire se stesse bene o meno. Nel frattempo con tutta la tranquillità del mondo riappoggiò la sua testa sulla spalla della chimera, sbadigliando vistosamente mentre Theo gli accarezzava la schiena. Era stanco ma allo stesso tempo era terrorizzato dall'idea di chiudere occhio.

Poco dopo Scott si alzò dalla sedia e assieme a Stiles iniziarono a sistemare tutti i fascicoli nello zaino, appena ebbero finito Scott gli rivolse parola «noi andiamo in ospedale con Melissa e Alec starà qui con te, sta già arrivando» A quelle parole Liam si risvegliò completamente, alzando la testa di scatto dalla spalla di Theo. Fulminando suo fratello con lo sguardo, mentre scendeva dalla gambe comode della chimera per pretendere spiegazioni a quella "messa da parte" e per fortuna Scott sembrò capire.

«Senti non è che non ti voglio è solo che...Liam io ti ho quasi perso e io non voglio che ti capiti qualcos'altro» disse Scott, continuando a guardarlo negli occhi, Liam in tutta risposta lo abbracciò «ti prometto che starò chiuso in casa con Alec e che staremo attenti, ma tu per favore promettimi che tornerete prima dell'alba, tutti quanti» parlò Liam, staccandosi dall'abbraccio, per poi rivolgere il suo sguardo a Stiles e Theo, che annuirono alla sua promessa.

«Ok staremo attenti, dobbiamo andare mio padre ci sta aspettando» disse poco dopo Stiles, salutando Liam scompigliandogli i capelli, per poi prendere lo zaino dal tavolo, fermandosi a chiacchierare con Alec che era all'ingresso.

«piccolo chiama se c'è qualcosa che non va» disse Theo, avvolgendolo nelle sue braccia forti, lasciandogli un leggero bacio sui capelli. Liam, in cerca di coccole, mise il suo mento il petto della chimera, guardandolo con gli occhi da cucciolo, felice di vederlo cedere, accontentandolo con il bacio casto sulle labbra che amava alla follia, anzi che amavano alla follia perché quel bacio significava una promessa, significava il loro legame, il loro tutto.

Molto lentamente si staccarono e salutò Scott e Theo mentre uscivano dalla porta principale, fermandosi a parlare con Alec, per spiegargli le regole. Liam ne approfittò per andare a salutare Melissa, che si stava mettendo il giubbotto sopra la divisa blu ciano da infermiera, quando si accorse della sua presenza, Melissa si avvicinò e lo abbracciò «Stai attento ti prego» gli sussurrò la donna una volta che si staccarono, sentendo tutta la preoccupazione nella voce. Liam per farla sentire meglio, gli diede un piccolo bacio sulla guancia, in modo da rassicurarla «Andrà tutto bene» disse il beta, mentre accompagnava Melissa alla porta, vedendo Alec entrare per poi vedersi chiudere la porta di fronte agli occhi.

«ciao Li» lo salutò il beta più grande, avvolgendogli un braccio sulle spalle accompagnandolo in sala, non vedendo alcuna reazione da parte di Liam. Liam in tutta risposta prese il pupazzo abbandonato sul tavolino di vetro, sedendosi a gambe incrociate sul tappeto con i piedi scalzi. Anche Alec si sedette di fianco a lui, prendendo a scrivere la frase sul tappeto con l'indice...

"Cosa c'è? Ti va di dirmelo?"

"Sto bene"

"Lo sai che sono al sicuro tutti vero?"

"Ne sei sicuro?"

"Si :-)"

Sorrise. Tutto quello che fece fu sorridere ad Alec, che ricambiò il sorriso «Sai lo sceriffo ha trasformato la clinica come una scena del crimine, in modo che nessuno può entrare, a parte noi» disse Alec ridacchiando mentre si alzava e si sedeva sul divano facendogli posto, ma il beta scosse la testa, aveva bisogno di una pausa e di mettere a posto le idee nella testa. Si alzò dal tappeto, tenendosi sempre il pupazzo in mano «Vado a farmi la doccia, puoi guardare la tv se ti va» disse Liam sorridendogli mentre saliva le scale in un modo del tutto scombinato, entrando in camera sua.