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Dopo aver passato il pomeriggio a casa della signora Cristina sono passata dal bar per avvertire i nostri dipendenti che io e mio fratello non ci saremmo stati fino ad un certo orario ma per qualsiasi problema mi avrebbero potuto chiamare che io sarei volata da loro, Fatto ciò mi avvio a casa per farmi una schiaquata e sistemarmi un pò. Dopo una bella doccia metto un vestitino a maniche lunghe blu con i fiorellini bianchi, un trucco leggero e le mie adidas bianche. Salgo in sella e mi reco dove si svolgerà la gara, una volta parcheggiata la mia moto noto mio fratello che mi stava aspettando < mi stai aspettando da molto?> < no in realtà no> < ok non è troppo calma per una gara?> < ancora è presto per questo c'è quasta calma io la definirei la calma prima della tempesta> < oh bene e quel coglione mi ha detto di venire per questo orario> mio fratello scoppia a ridere < te lo ha detto solo per non farti arrivare durante quel casino> < va bhe tanto è la prima e ultima volta quindi > dico alzando le spalle < io non credo invece> < e perchè?> < perchè ti piacerà anzi lo amerai> < se lo dici tu> ci fermiamo e michele mi dice che quella è la nostra postazione infatti ci sono quasi tutti i ragazzi, lui manca chissa se arrivera cosa farà. Mi ossservo in giro e noto che qualcuno come noi inizia ad arrivare e poco dopo guardo anche le moto qua vicine, mio fratello lo nota e mi dice < quella è di Gelo, quella rossa invece di Luca e quella multicolor è del pazzo questa sera gareggiano solo loro> annuisco < e Gelo come farà? la gente non si renderà conto che manca Davide?> < no perchè in raltà lui non viene mai alle gare ogni tanto ma veramente di rado viene a quelle delle macchine ma fa una toccata e fuga.> annuisco. I ragazzi sono tutti attenti alle moto le controllano e il tempo passa velocemente infatti iniziano ad arrivare le persone e anche i piloti, mi sto annoiando di brutto ad aspettare sono tutti presi dalla avvenente gara, ci sono tutti manca solo lui che arriva a quasi inizio gare vestito tutto nero con anche il casco integrale nero si avvicina saluta tutti con la mano e si avvicina alla sua moto griggio ghiaccio fa il giro tonto intorno al bolide, io l' osservo ma resto nella mia posizione prima non lo ho nemmeno salutato, non sò come comportarmi con questa situazione dell' anonimato perciò me ne sto al mio posto. Gelo alza la testa dalla sua moto in realtà non si sà dove stia guardando in questo momento ma io sento i suoi occhi su di me, mi brucia tutto il corpo devo far andare via questa sensazione perciò volto il capo e noto Luca appogiato su un muretto con una birra in mano chissà cosa starà pensando <ho sbagliato non dovevo farti venire qua> <iiih cazzo> salto e quasi urlo dalla spavento, mi giro verso di lui <ma forse sei scemo?> non risponde così parlo ancora io < lo so che stai ridendo coglione> < si ridevo e ora ancora di più sono convinto che tu qua non dovevi venire> < guarda che mi hai invitato tu anzi hai anche insistito> < lo sò ma non dovevo> mi giro di spalle con fare offeso che in realtà sono leggermente offesa, prima insiste per venire poi dice che non doveva ma che cazzo vuole questo dalla vita? < qua è non ci sta una persona sana di mente e io ti ho fatto venira qua tra questi bramosi di carne fresca> < bhe lo vedo che qua non c' è una persona sana di testa> mi giro nuovamente verso di lui e lo indico < se poi ti preoccupi per la mia inculumità stai tranquillo so difendermi bene picchio forte voi provare?> < immagino come picchi forte magri un altra sera facciamo un incontro clandestina di boxe tu ed io> lo dice sfottendomi  io metto un dito sul suo casco e gli spingo la testa indietro < non sfottermi non mi conosci affatto e non sai cosa posso o non posso fare> piega la sua capoccia di lato e lo sento fare una risatina < hai ragione non ti conosco affato eppure sei qua e tu non dovresti esserci> gli faccio il dito medio gli dico < tranquillo tanto non tiferò per te?> e me ne vado vicino a Luca. < ehi principessina> < tutto ok?> < si tutto alla perfezione era un momento di concentrazione> < oh allora vado via> < no tranquilla è tutto ok> restiamo in silenzio fin quando non sentiamo il tizio ciccione e pelato urlare < signori e signorine bramose siamo pronti la gara sta per iniziare> io e Luca ci alziamo in piedi sul muretto per vedre meglio e tutte le moto sono al loro posto due ragazze in bikini si posizionano davanti a l' oro e fanno il conto alla rovescia al via le tizie si tolgono il pezzo di sopra e restano con le tette al vento <wooo ma quella non è una distrazione?> Luca ride e poi risponde < leggermente ma chi è concentrato sulla vittoria non le nota nemmeno quelle quattro bombe vedi Gelo per esempio> < si non dirmi che tu non le guardi e nemmeno quell altro ma chi prendi in giro?> nega con la testa < per carità le conosciamo bene quelle tette ma non ci distraggono> < ah ecco ora ha più senso> scoppia ridere e poi ci concentriamo sulla gara che dopo 10 minuti è svolta al termine < e anche questa volta vince l' unico e il solo Gelo> tutti festeggiano e e lo eloggiano io no, io questa soddiasfazione non gliela do. Dopo l' enfasi del momento uno dei ragazzi va a ritirare i loro soldi e noto che sono un sacco di soldi  ma loro si stanno preparando a intascare anche i prossimi infatti tra di loro è calata di nuovo l' attenzione e la concentrazione per la prossima gara, il vincitore di quella passata è sparito forse è andato via per non farsi notare troppo, la gara sta nuovamente per iniziare e l' attenzione di tutti è sulla pista. Una mano tocca la mia mi giro leggermente spaventata e vedo lui ancora con il casco e tutto si avvica al mio orecchio < vieni via con me> < cosa? no> < anzi mettiamola cosi portami via> < con chi sei venuto?> < con Luciano e la sua macchina> < e perchè non vai via con lui?> < di solito lui mi Riaccompagna ma questa sera no voglio andare via con te> muovo il capo < ma che stai dicendo? non ti capisco a volte> < credimi non mi capisco nemmeno io ma andiamo via> mi trascina non se io guardo mio fratello lui lo nota < dopo gli mandi un messaggio> annuisco e ci avviamo verso la mia moto in silenzio, arrivati al parcheggio metto il casco e salgo in sella aspetto che lui sale dietro <non mi farai guidare vero?> scuoto la testa lui si arrende sale così posso partire < dove ti devo portare?> chiedo < vai ti dico io la strada> dice dopo mette le sue mani sulle mie cosce e le muove io gli faccio capire che le deve togliere ma lui in risposta stringe la presa. Arrivati a destinazione lui scende toglie il casco < scendi mi cambio e poi andiamo al bar> < ti aspetto qua> nega < scendi dai non ti magio> si avvicina e mi toglie il casco anche a me e poi si avvicina e mi sussura < anche se lo farei molto volentieri> < ma non sai se io te lo permetterei> < piccoletta non prendiamoci per il culo tu sei attratta da me tanto quanto io da te, tra noi la tensione sessuale si tocca con le mani ma faccio il bravo fin quando tu vorrai> bhè ciò che dice è vero ma non gli dò questa soddisfazione così scendo in silenzio e saliamo a casa sua. La casa è super ordinata e pulita non sembra proprio che ci vive un ragazzo, lui va di la a cambiarsi e io resto in salotto quando finisce me lo ritrovo dietro < è stano vedere una ragazza in casa mia> < perchè le tue avventure non le porti a casa?> < no nulla del genere andiamo?> <si andiamo, quindi proprio una toccata e via fai tu> scoppia a ridere e la sua risata rimbomba nelle scale < non proprio una toccata e via solo che non le porto a casa mia o nel mio letto> <ottimo ragionamento> . Ci avviamo al bar e una volta arrivati i ragazzi se la stanno cavando bene e la situazione è tutto sotto controllo cosa che Davide ci tiene a ribbadire. Per tutta la serata fin quando non sono arrivati i ragazzi lui rimane al bancone e controlla ogni mio minimo movimento e lo fa anche quando si siede con i ragazzi però prima di raggiungerli ci tiene a dirmi < comunque potevi evitare di venire alla gara con questo vestitino e anche a lavorare> mha vallo a capire, ad una certa sparisce forse se nè andato via così mi avvicino a mio fratello alla cassa < allora Luca com'è andato?> < bene avevi dubbi con il mio motore> veniamo interrotti da una ragazza <scusate una delle porte dei bagni delle ragazze è rimasta bloccata> < oh grazie per avermelo detto risolvo subito> cosi vado subito in bagno e provo a sbloccare la porta fin quando non si apre e mi trovo d' avanti una ragazza e subbito dopo spunta lui con quei occhi, sposto subito lo sguardo sulla ragazza <scusatemi mi avevano detto che la porta era bloccata perdonatemi> < no va banessimo l' abbiamo bloccata noi> lo so che non dovrei ma mi sento la delusione dentro però come sempre faccio la forte e non gli faccio notare nulla < scusatemi di nuovo> mostro il mio sorriso migliore e vado via.                      

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