Cenere

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La settimana procede tranquillamente senza intoppi e senza scambiare una parola con il signorino, voi vi chiederete perchè non chiedi spiegazioni? e vi rispondo a quale titolo? noi due non siamo nulla nemmeno amici e poi conosco bene i tipi come lui non ci sarebbe nessuna spiegazione da parte sua e perciò non voglio nessuna umiliazione. A distrarmi dal mio studio della domenica sera anche se in realtà ero già distratta dai miei pensieri, è mio fratello che esce dal bagno dopo una doccia < ancora studi?> < si domani ho l' esame> alza le sopraciglia e io scoppio a ridere < te la cavi da solo al bar con ragazzi?> < certo secchiona> < in caso di troppa Gente mi chiami> < non ce ne sarà bisogno> urla dalla sua stanza, e io chino nuovamente la testa sui libri per ripassare, dopo non molto sento la mano di mio fratello sulla spalla < io vado koko e tu riposati un pò oramai quello che sai sai> gli sorrido e lui mi da un bacio tra i capelli. Sono le 23:00 così decido di chiudere i libri e andarmi a fare una bella doccia, dopo la doccia metto il pigiama e sistemo le cose per domani ora inizia ad arrivarmi leggermente l' ansia così decido di andarmi a fare una bella tisana, sento il suono dei messaggi perciò mentre faccio scaldare l' acqua per la tisana controllo e in realtà i messaggi sono 2 uno di mio fratello e uno di Martina, leggo prima quello di Michele il quale mi informa che passerà la notte fuori e poi passo a Martina sicuramente sarà in ansia anche lei e invece no mi lascia a bocca aperta <IO e Fancesco ci siamo baciati, stavamo ripassando e poi non so come ci siamo baciati>  rimango a bocca aperta per un bel pò poi la chiamo chiedondogli di spiegarmi meglio ma alla fine non ha saputo spiegarmi bene il tutto, credo sia sotto shook ma in fin dei conti mi dice che il bacio gli è piaciuto, bhe menomale almeno. Dopo queste informazioni e aver bevuto la mia tisana vado a letto ma i miei occhi non vogliono chiudersi, il sonno non arriva e inizio a pensare e ripensare rigirandomi nel letto, sembra quasi che ci sia stato un elefante in questo letto. E' luna e mezza e il campanello inizia a suonare insistentemente così mi alzo anche perchè non è che è stato disturbato il mio sonno,  arrivo alla porta e apro così a capo chino trovo Davide che mi dice < finalmente> < come scusa?> aspetta che lo faccia entrare ma io parlo di nuovo < mio fratello non c'è dorme fuori mi dispiace> < cercavo te> alzo lo sguardo e non parlo ma mi appoggio alla porta a mani conserte così lui vedendo il mio comportamento chiede < dove sei stata questa sera> < perchè?> dico guardandolo negli occhi con cattiveria <non eri al bar> < sono stata impegnata> < e cosa hai fatto?> < che ti importa Da, perchè sei qui?> < non riuscivo a dormire> < e sei venuto qua> < eri il mio unico pensiero fisso> scoppio a ridere < ssssh è l' una di notte la gente dorme> mi dice < appunto e tu all' una di notte sei venuto a casa mia, la gente dorme> < smettila di fare la stronza> < ah io faccio la stronza ? cazzo tu mi eviti come la peste da un giorno all' altro e io sono la stronza? non ti ho chiesto niente non voglio niente ma nemmeno essere trattata come il nulla perciò buonanotte> provo a chiudere la porta ma lui la tiene aperta < posso entrare? così ne parliamo con calma?> < no> e riprovo a chiudere la porta con più forza ma nulla alla fine lui tiene la porta aperta e mi fa perdere la pazienza < bene entra, io vado a dormire che domani ho un esame> chiudo la porta e me ne vado nella mia stanza evitandolo, lo sento sbruffare ma faccio finta di niente. Sono sotto le coperte non so da quando e se prima il sonno non arrivava figuriamoci adesso che sò che di la c'è lui, non sento nessun rumore chissa magari si è addormenteto sul divano. Passano altri 5 minuti e sento i suoi passi avvicinarsi alla mia stanza mi giro di spalle alla porta,  lui è sempre più vicino fin quando non entra nella mia camera < nessuno ti ha detto che puoi entrare nella mia stanza>  sento il suo sorriso sospirato e subito dopo il letto si piega, si stende vicino a me  < niente scarpe sul letto> se le toglie, lo sento,  mi dice <fammi dormire qua con te> < non mi devi nemmeno sfiorare> < ok> lo sento muoversi credo sia pancia in su. Dopo svariati minuti che non passano mai e il sonno non arriva parla < scusa> < sto provando a dormire domani ho un esame e voglio dare il meglio di me perciò non disturbare> ma lui continua il suo discorso < mi sono spaventato, il fatto che con te sono stato bene tutto il pomeriggio senza alcuna discussione o paranoia mi ha spaventato> silenzio, poi continua < mi ha spaventato anche il fatto che con te anche il sesso è più bello> < buono a sapersi che sono brava a fare sesso ma il fatto che tu ti sia spaventato non giustifica il fatto che a malapena mi parlavi e non mi guardavi nemmeno in faccia mi hai fatto sentire sbagliata e sporca> < mi dispiace, ma in quel momento ho pensato che era il modo migliore per scacciare quei pensieri> sospiro < e ora perchè sei qua?> si gira mette una mano sul mio fianco e mi gira < mi mancavi> mi accarezza il viso e continua < non dormo dalla notte dopo che siamo stati a casa di nonna, non riesco a dormire sei un tarlo fisso> < perciò sei qui per dormire> dico con mezzo sorriso  <stronza sono qui per te> < mmm certo, sei qui perchè hai sonno e vuoi dormire> < voglio dormire con te> mi dice in un sussuro mentre appoggia la testa alla mia < bene allora dormiamo perchè io domani ho un esame> dico mentre mi giro nuovamente di spalle <stronza> sussurra < ti ho sentito, dormi su, tanto sei qui per questo> ridacchia mi abbraccia da dietro e poi mi sussura in un orecchio < sono qui per te piccoletta> e così pian piano i miei occhi si chiudono e cado in un sonno tranquillo.