Cenere

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Mi prende per mano e mi trascina con sè fuori dal bar <sali sulla mia moto piccoletta> <mi stai costringendo?> <no ti sto spingendo a fare qualcosa che vuoi fare> alzo le sopraciglie e lo guardo sbalordita < non mi guardare così> rido, mi guarda con un sorriso a 32 denti  < sei bellissima> e mentre lo dice mi accarezza il viso, gli faccio un occhiolino e lui mi prende dalla vita e mi avvicina a se < andiamo via> mi sussurra < posso almeno avvisare gli altri prima che pensino che sono scappata?> < ti aspetto qua> mi sussurra ad un orecchio, entro nel bar e guardo nella direzione di mio fratello noto che si sta scambiando la saliva con una ragazza perciò mi avvicino al bancone e dico a Giò che vado via tanto il lavoro più pesante è stato fatto devono andare via solo i ragazzi e vanno lavati i lori bicchieri. Raggiungo fuori il Playboy e lo trovo già in sella alla sua moto con il casco appogiato sulla gamba come mi vede sorride sotto i baffi e si infila il casco, io salgo dietro e corriamo nella notte Romana verso casa sua.Arrivati nel suo appartamento ci accoglie subito la sua cucciola la quale ci fa le feste < ciao amore bello> mi rivolgo a lei che scodinzola tutta felice < anche il mio cane ti adoro> < certo mi adorano tutti> e gli faccio una linguaccia lui mi sorpassa recandosi in cucina e mi tira uno sonoro schiaffo al sedere < ehi fai male> < questo e niente in confronto a quello che ti farei> lo sento urlare dalla cucina cosi seguo la sua voce e lo raggiungo lo trovo di spalle sta facendo qualcosa ai fornelli, mi avvicino ancora e vedo che sta facendo i popcorn lui nota il mio sguardo curiosa e mi dice < questa sera ci rilassiamo sul serio> < vuoi dire questa notte è già l' una> < ancora meglio così è più vicino il momento di andare a letto> risponde facendomi l' occhiolino e io scoppio a ridere. Andiamo in salone, ci accomodiamo sul divano e accende la tv fa partire il film e inziamo a mangiare, dopo un pò vicino a me si accomoda anche il suo cagnolino il quale non dura molto sveglio e siaddormenta con la testa sulla mia gamba.Il film finisce e non sapendo cosa fare mi alzo anche in imbarazzo lui allunga il braccio prende il mio passante del pantalone e mi butta su di lui sul divano < dove cerchi di andare?> < bhe abbiamo visto il film sono le due> dico alzando le spalle < sono le due e la nostra serata continua> < ah si che hai in mente?> <una bella partita a biliardo> < a biliardo?> annuisce < che hai in mente?> fa una risatina < chi perde fa tutto ciò che dice il vincitore per tutta la notte> mi avvicino alle sue labbra < giochi sporco così, sai già che vincerai> lui mi bacia  si ferma < sono Gelo no?> e rinizia di nuovo a baciarmi, si alza dal divano con me sopra e andiamo nella camere da letto, coì quella partita di biliardo non è stata mai iniziata e per tutta la notte fine alle 5 di mattina abbiamo il nostro gioco più e più volte, dopo l' ultimo orgasmo rimaniamo entrambi in silezio a riprendere fiato il primo a parlare è proprio lui che si gira verso di me e mi dice < non permetterti di scappare questa volta>.