COLPA DI UN TURCO

16

-"Forse mi sono dimenticata qualcosa, ma non importa" dice mia moglie con aria pensierosa mentre siamo nella nostra suite super lussuosa dell'ultimo piano dell'hotel in cui alloggio sempre qui a Bodrum.
Finalmente posso rilassarmi come ogni volta che finisco di girare una serie o un film e mi tengono parecchio impegnato.
Tra qualche giorno sarà il mio compleanno e lo trascorrerò solo con Ginevra, senza amici e senza Ayse per la prima volta in vita mia.
Non vedo Ayse da una settimana quasi e so che qualcosa sta cambiando, anzi, forse é già cambiato.
-"Qualcosa di importante?" chiedo confuso guardandola mentre é intenta a sfilarsi gli orecchini.
-"No, ma non so" dice distratta legandosi i capelli in una coda alta.
É di una bellezza naturale che quasi mi spaventa e ho scoperto che più passo il tempo con lei, più mi piace.
-"Ok, se non lo sai tu" dico divertito aprendo la finestra sul terrazzo che abbiamo a disposizione con tanto di divanetti comodi e una Jacuzzi.
Esco fuori all'aria calda godendomi i raggi del sole mentre sono a torso nudo e jeans.
-"Giny?" la chiamo ad alta voce sorridendo.
-"Dimmi Berk" risponde da dentro.
-"Puoi venire un attimo?" dico iniziando ad aprire l'acqua della Jacuzzi e riempiendola e buttandoci dentro dei sali profumati.
-"Arrivo" dice mentre sento i suoi passi. Mi giro e guardo il suo viso stupefatto.
-"Anche una Jacuzzi abbiamo a disposizione?" chiede incredula. Sorrido divertito dalla sua espressione.
-"Certo. Per Berk Tekkin e sua moglie solo il meglio" dico sorridendo avvicinandomi a lei. Si guarda intorno curiosa.
Indossa un pantaloncino di cotone rosso e una canotta bianca con delle infradito.
-"E non ci vede nessuno?" chiede allarmata. Poggio le mie mani sui suoi fianchi tirandola a me e sorrido mentre fisso le sue iridi chiare.
-"Nessuno. Questa suite é totalmente inaccessibile, blindata" dico prima di abbassarmi per baciarla dolcemente sulle labbra.
Adoro il suo sapore e il suo profumo.
Ginevra avvolge le braccia intorno al mio collo e accarezza la mia nuca mentre il bacio si fa sempre più profondo e vorace.
-"Vieni, facciamoci un bagno insieme" dico con voce roca ed eccitato da morire tirandola verso la Jacuzzi.
-"Ma dob.." inizia a dire e la interrompo subito.
-"Shhhh.....dobbiamo solo rilassarci ora e ne abbiamo bisogno entrambi" dico iniziando ad aprire il bottone del suo pantaloncino mentre lei sbottona il mio jeans che inizia a starmi stretto. Le abbasso il pantaloncino insieme al perizoma denudandola e poi volano via anche la canotta e reggiseno, così da rimanere totalmente nuda. Le sue mani abbassano il mio jeans insieme ai boxer e finisco di togliermeli.
Entro prima io dentro la Jacuzzi e poi aiuto lei ad entrare e poi ci sediamo dentro, godendoci l'idromassaggio con le teste appoggiate sui piccoli cuscini.
Sono eccitato da morire e allungo le mani verso mia moglie per catturarla facendola ridacchiare e farla mettere sopra di me.
Ginevra mi bacia con lenta passione strofinandosi sopra di me e la schiuma ci circonda. Palpo con smania i suoi seni con i capezzoli scuri e dritti mentre ansimiamo e ci baciamo come due affamati.
-"Giny" sussurro roco e teso.
-"Berk" dice tesa e roca anche lei.
-"Ti voglio da morire" le dico prendendo il mio membro durissimo e facendola sollevare. Inizia ad abbassarsi piano piano, un centimetro alla volta fino a farmi entrare tutto dentro di lei e rimane immobile con occhi sgranati e boccheggiante. Boccheggio anch'io e ho la vista e il cervello annebbiato per quello che sto sentendo e provando, avendola tutta intorno e cosí stretta.
-"Aspetta. Non ti muovere" dico teso cercando di calmare i miei istinti. La tiro a me per la nuca e la bacio con possessione, duellando con la sua lingua in modo selvaggio. Sento le palle super piene e tese da farmi malissimo.
-"Ora muoviti. Pianissimo. Non voglio che finisca tutto subito" dico roco guardandola negli occhi e non so se mi riferisco solo al sesso o ad altro.
Ginevra inizia a muoversi molto lentamente, dondolando con estrema dolcezza e facendo sfregare la punta del mio membro contro la sua parete e facendomi eccitare sempre di più. I suoi muscoli si contraggono e spasimano ad ogni movimento facendomi quasi perdere la ragione. Le nostre bocche affamate si cercano, cosí come le nostre mani che non possono fare a meno di toccare il corpo dell'altro.
-"Dio mio Berk.....Dio mioooo...." ansima inarcando la schiena e tirando la testa all'indietro e premendosi ancora di più addosso a me, quasi da fondere i nostri bacini. Il mio scroto ha uno spasmo violento e devo usare tutte le mie forze per non esplodere prima di lei.
-"Così Giny...così....piano" dico roco e affannato tenendola per i fianchi e premuta sopra di me. La sento totalmente dilatata e io stretto e avvolto nel calore bollente del suo canale.
Continuiamo a fare sesso così lentamente e dolcemente fino a portarci all'esplosione di entrambi, con un orgasmo più sconvolgente delle altre volte e più profondo. Ginevra urla dal piacere super intenso insieme a me che godo ad alta voce tenendola stretta e premuta addosso a me e tremiamo entrambi fortissimo. I suoi muscoli si contraggono a lungo e fortissimo mentre la inondo completamente con i getti del mio seme bollente.
-"Così....si, così" dico roco sorridendo e accarezzandole il viso mentre abbracciata si rilassa addosso a me e ridacchia.
-"Mi togli tutte le energie" dice contro il mio collo mentre mi tiene stretto contro di lei.
-"E tu a me" dico divertito mentre entrambi ci rilassiamo e non siamo intenzionati a staccarci e spostarci.
Non so per quanto tempo rimaniamo così ed é magnifico.
Mia moglie é bellissima e non desidero altra donna al di fuori di lei.