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il giorno dopo quando mi svegliai non trovai nessuno attaccato ai miei fianchi, che strano.
erano le 10 e mezza e quando scesi giu trovai gli altri guardarsi la tv.
t/n: "tom?"
george: "buongiorno anche a te t/n"
t/n: "si vabbè buongiorno, dov'è tom?"
gustav: "è uscito senza dire nulla"
t/n: "mh.."
andai in cucina e mi feci la colazione.
mangiai e dopo di che andai in camera mia e mandai un SMS a tom.

t/n: "dove sei?"
*nessuna risposta*

mi incazzai ma provai a lasciar perdere, magari era semplicemente impegnato.
mi preparai come sempre

e decisi di chiamare linda

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e decisi di chiamare linda.

*inizio chiamata*
linda: "pronto?"
t/n: "ciao linda sono t/n"
linda: "oh t/n dimmi tutto"
t/n: "sei occupata?"
linda: "no perché?"
t/n: "ti va di andare al parco insieme? magari pranziamo in uno di quei locali li in centro"
linda: "volentieri, a che ora?"
t/n: "boh.. alle 11 e mezza al parco?"
linda: "ok a dopo"
*fine chiamata*
finii di truccarmi e giusto in tempo uscii di casa.
quando arrivai al parco mi guardai in torno per un po di secondi e poi vidi linda seduta in una panchina ad aspettarmi.
appena la raggiunsi, la abbracciai e iniziammo a fare una passeggiata mentre chiaccheravamo.
linda: "che mi racconti?"
t/n: "non saprei"
linda: "trovato qualcuno?"
t/n: "in realtà si, ma niente di concreto ancora, quindi lo definirei un quasi"
linda: "chi è il fortunato?"
t/n: "..tom, ma aspetta come ho gia detto non è nulla di concreto"
linda: "guarda che non hai nulla da vergognarti"
t/n: "lo so ma mi fa strano.. sai.."
linda: "tranquilla non succederà più"
disse riferendosi al mio ex ragazzo.
ci abbracciammo e continuammo a parlare del piu e del meno.
si fece l'una e decidemmo di andare a mangiare in un locale li vicino, ci andavamo spesso e volentieri.
dopo esserci accomodate ed aver ordinato, linda aprii un discorso.
linda: "t/n volevo parlarti di una cosa.."
t/n: "mi devo preoccupare?"
linda: "ecco vedi.. hai presente loren?"
t/n: "si..?"
linda: "ecco si è montata la testa e ora è ossessionata da tom"
t/n: "si è montata la testa da cosa?" dissi già incazzata.
linda: "la mattina dopo la festa a casa tua, tom le ha dato il suo numero e lei si è fatta mille filmini"
t/n: "lo sa vero che non è la prima e che lo fa, o spero faceva, con tutte?"
linda: "gliel'ho detto in centinaia di lingue ma si rifiuta di ascoltarmi"
t/n: "lasciala perdere, se ne renderà conto da sola"
linda annuii e continuammo a gossippare per tutto il pranzo.
quando finimmo decidemmo di andare a fare un giro per i negozi, fino a quando non intravidi tom parlare con una donna di mezza età.
mi avvicinai per salutarlo.
t/n: "hey tom!"
tom si girò di scatto e mi abbracciò.
tom: "come mai sei qui?"
t/n: "sono venuta a fare un giro al parco con linda"
lui la guardó e si fecero un segno con la mano.
tom: "lei è.."
m/t: "piacere, sono la mamma di tom"
disse con un sorriso a 32 denti porgendomi la mano.
t/n: "piacere t/n, la sorella di george"
lei mi guardò dall'alto in basso e poi mi abbracciò.
m/t: "oh mio dio t/n non ti stavo riconoscendo sei cresciuta un sacco e soprattutto sei bellissima"
t/n: "grazie" dissi un po rossa.
in realtà a primo impatto non la stavo riconoscendo neanche io, perche per via del suo lavoro era sempre occupata e soprattutto era cambiata molto dopo aver iniziato la terapia contro un tumore.
m/t: "quindi voi due siete...?"
tom: "mamma!.. no comunque..."
salutai a tom con un bacio sulla guancia e me ne andai.
poco prima di allontanarmi però sentii la mamma che parlava con tom.
m/t: "ti piace vero?"
tom: "ma che dici è solo un'amica"
m/t: "ti ho visto come la guardavi"
tom: "ma cosa stai dicendo mamma"
m/t: "a casa di ragazze me ne hai portate molte, se non troppe, e l'unica prima di lei che guardavi così era.."
tom: "no, non nominarla"
m/t: "sappi che a me piace, quindi sarà ben accetta in famiglia"
tom: "ti ho detto che è solo un'amica.."
m/t: "ne riparleremo tra un po.."
a quella frase mi venne spontaneo un sorriso, ma continuai insieme a linda per la nostra passeggiata.
verso le 16 salutai linda e iniziai ad incamminarmi verso casa, distava circa mezz'oretta a piedi.
dopo 5 minuti una macchina si fermò e quando guardai chi c'era al volante vidi tom.
tom: "dove vai?"
t/n: "a casa"
tom: "sali, tanto ci devo andare pure io"
t/n: "grazie"
dissi aprendo la portiera della macchina.
t/n: "tua mamma è carinissima"
tom: "anche invadente"
t/n: "ma che stai dicendo, è normale"
tom: "pure tua mamma fa così?"
t/n: "fa anche di peggio"
tom: "non ci credo neanche se mi paghi"
t/n: "e non ci credere"

dopo un paio di secondi di silenzio riaprii il discorso.
t/n: "tom comunque... interessi a loren"
tom: "chi?"
t/n: "quella che l'altra sera ti stava appiccicata"
tom: "ah...AHAHAH"
t/n: "ma che ti ridi"
tom: "si è fatta mille filmini perché le ho dato il mio numero? HAHAH"
t/n: "evidentemente si"
tom: "poverina"
annuii seria.
tom: "che hai?"
t/n: "nulla"
tom: "t/n, non sei incazzata per questo vero?"
t/n: "no"
tom: "uuuuu qualcuno qui è gelosa"
disse ridendo.
t/n: "hai finito?"
tom: "dai lo sai che non mi interessa"
t/n: "non devi giustificarti siamo amici" dissi sottolineando le ultime due parole.
tom: "ti sei incazzata per quello che ho detto a mia madre?"
mi stetti zitta.
tom: "non potevo dirle nulla, quando sarà roba seria glielo dirò" disse continuando
t/n: "mmh"
tom mi prese la faccia e mi dette un bacio.
tom: "contenta ora?" disse trattenendo un sorriso.
mi limitai a guardare la strada felice.
quando entrammo a casa gli altri non c'erano, chissà cosa stavano facendo.
accesi la tv del salotto e iniziai a guardare il reality delle kardashian, lo stavo seguendo da un po e iniziava ad interessarmi.
tom si sedette affianco a me e iniziò a farmi i grattini nelle gambe.
io poggiai la testa sulla sua spalla e lui mi dette un bacio sulla fronte.

continua...

(scusate un sacco il ritardo ma questi giorni sono stata molto impegnata 😭)
25⭐️💋

she gets me | TOM KAULITZ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora