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tutto ad un tratto tom si alzò e andò in cucina per poi tornare con una birra.
t/n: "andresti a prendermene una pure a me?"
tom: "va bene"
ritornò in cucina ma senza alcun cambiamento.
tom: "è l'ultima"
t/n: "ah okey.."
tom: "tieni"
t/n: "ma figurati"
tom: "dai mi è passata la voglia"
t/n: "grazie" dissi dandogli un bacio a stampo.

*TOM'S POV*
eccome se ne avevo voglia di quella birra, la stavo aspettando da tutto il giorno.
gliela lasciai alla fine, come si fa a dirle di no?
*FINE TOM'S POV*

quando la stavo per finire gliela porsi e lui se la finii senza alcun ripensamento.
gli altri sarebbero tornati a breve.
dopo poco mi alzai anche io, ma a questo giro per uscire a fumarmi una sigaretta.
tom: "dove vai?"
alzai il pacchetto delle sigarette mentre uscivo in giardino, e sentii lo scricchiolio del divano segno che si era alzato anche tom.
mi sedetti su una sdraio e lui si mise affianco a me, poi prese l'accendino e accese prima la mia e poi la sua sigaretta.

tom: "stasera ceniamo fuori"
t/n: "guida george o chiamiamo un taxi?"
tom: "no non hai capito.. stasera NOI DUE andiamo a cena fuori"
t/n: "ah... e dove mi porti di bello?" dissi contenta
tom: "sarà una sorpresa"
t/n: "uuu che romanticone" dissi ridendo
tom: "smettila" disse dandomi una gomitata.
tom: "ti dico soltanto di vestirti bene"
t/n: "mh"
poco dopo arrivarono i ragazzi, erano andati a fare la spesa.
avevano 5 enormi bustoni e 6 casse di birra.
tom: "porca troia abbiamo degli alcolizzati a casa e io non lo so?"
george: "no ma visto che te ne bevi 3 o 4 al giorno e quando vengono ospiti gliele offriamo direi che non troppe"
tom: "bah"
t/n: "comunque io e tom stasera a cena non ci siamo"
george: "e dove siete?" chiese insistente
tom: "andiamo a mangiare fuori"
george: "vengo pure io"
t/n: "ma smettila va"
dissi trascinando tom su per le scale diretti in camera mia.
non mi accorsi però che mentre ero concentrata a guardare davanti a me, tom e george si facevano segnacci come bambini di 5 anni.
george gli fece il segno che li tagliava la gola mentre tom rispose facendogli segno di attaccarsi al cazzo (scusate non conosco mezzi termini HAHAHAH) ed il tutto terminò facendosi i diti medi.
entrammo in camera mia e tom si buttò sul mio letto.
tom: "mi mancherà questa camera"
t/n: "perché?"
tom: "perché tra 3 giorni arrivano i tuoi"
t/n: "me n'ero dimenticata" dissi abbracciandolo.
t/n: "pure se mi hai sfracassato i coglioni mi mancherà averti qui 7 giorni su 7 24 ore su 24"
continuai.
tom: "certo che ti mancherò, guardami, sono io"
disse ridendo
t/n: "fottiti" dissi lanciandogli un cuscino
tom: "oooo la ragazza diventa aggressiva"
t/n: "hai finito?"
tom: "si"
t/n: "bene"
controllai l'ora e vidi che erano le 6 del pomeriggio, perciò decisi di iniziarmi a preparare. come prima cosa decisi cosa mettere, e cio mi costò 20 minuti.
optai per una magliettina di playboy, una borsa juicy couture, una gonna di jeans bianca e dei tacchi neri.

optai per una magliettina di playboy, una borsa juicy couture, una gonna di jeans bianca e dei tacchi neri

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prima però andai a farmi la doccia, una bella doccia fresca.
tom: "dove vai?"
t/n: "in bagno? a farmi una doccia? dove altro dovrei andare?"
tom: "posso venire con te?" disse ridendo
t/n: "dai vieni"
tom: "davvero?"
t/n: "no"
dissi chiudendogli la porta in faccia.
quando uscii andai a cambiarmi e subito dopo ad asciugarmi i capelli, i quali feci dei boccoli.
poi mi truccai come al mio solito e raggiunsi tom che mi stava aspettando giu.
tom: "ma ti avevo detto di vestirti bene"
t/n: "cosa vorresti insinuare?"
tom: "non sei elegante"
t/n: "senti chi parla"
tom: "cosa vorresti dire"
t/n: "che se ti mettevi un sacco della spazzatura eri più elegante"
tom: "ma vai affanculo"
t/n: "sta zitto" dissi facendogli il dito medio

t/n: "ciaooo noi andiamo" dissi agli altri.
george: "divertitevi" disse ironico
tom: "oh certo che lo faremo"
george: "sparisci prima che ti ammazzo"
tom: "baci george" disse ridendo

entrammo in macchina e tom inizió a guidare.
t/n: "tom..?"
tom: "eh"
t/n: "perché mi stai portando fuori a cena?"
tom: "diciamo.. ehmm... mi devo giustificare?!"
t/n: "si"
tom: "potremmo dire per farmi perdonare di stamattina"
t/n: "il bro si è sentito in colpa"
tom: "bro? sono il tuo bro?"
tom: "va bene sis" aggiunse
t/n: "stavo scherzando mamma mia" dissi rubandogli un bacio a stampo.
tom: "visto? anche tu ti sei sentita in colpa"
t/n: "era per farti stare zitto"
tom: "convinta tu"
a questo punto mi poggiò la mano sulla gamba e io rabbrividii subito.
tom: "esagerata"
t/n: "d-di che parli?"
tom: "ti sei fatta venire la pelle d'oca appena ti ho toccato" disse con un ghigno stampato in volto
t/n: "ma smettila"
a questo punto eravamo arrivati e appena tom spense la macchina mi prese il volto e si attaccò alle mie labbra come se ne avesse un bisogno vitale.
quando si staccò avevamo entrambi il fiatone, visto che si era attaccato alla mia faccia come una sanguisuga per quasi 3 minuti.
tom: "mhh menta e tabacco"
t/n: "chissà perché" dissi ironica
tom: " siamo arrivati"
uscimmo dalla macchina e ci ritrovammo davanti un locale a dir poco magnifico.

tom: "mhh menta e tabacco"t/n: "chissà perché" dissi ironicatom: " siamo arrivati"uscimmo dalla macchina e ci ritrovammo davanti un locale a dir poco magnifico

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quando entrammo, fummo accolti da delle meravigliose luci viola e un'atmosfera tranquillissima.
non c'ero mai stata prima d'ora.
un cameriere ci fece accomodare in un tavolo vicino ad una finestra che ci permetteva di goderci il panorama esterno.
subito dopo se ne andò per poi tornare con i menù in mano.
dopo aver ordinato tom inizió a parlare.
tom: "che ne pensi? ho scelto bene?" disse alzando le sopracciglia mentre rideva
t/n: "è magnifico"
tom: "visto? mi sono impegnato"
t/n: "eh gia"
tom: "non vedo l'ora di andare a parigi"
lo guardai con uno sguardo stranito.
tom: "a fine ottobre abbiamo il tour, te ne sei dimenticata?"
t/n: "ah giusto"
tom: "sono sicuro che i tuoi ti lasceranno"
t/n: "speriamo"
la serata andò alla grande, dopo aver pagato il conto e usciti dal locale ci sedemmo in macchina e tom inizió a guidare.
non era la rotta di casa, e quando glielo feci notare disse "questa è la seconda sorpresa".

continua...

(25⭐️💋)

she gets me | TOM KAULITZ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora